il giorno dopo dovevo lavorare, ero mancato un'intera giornata, la sera prima Justin e Darren mi tempestarono di domande facendomi quasi la paternale, mentre kurt rimase tranquillamente immerso nella lettura, fu strano quasi come se mi evitasse, non gli ho dato peso.

- (adoro i lunedi, sono il giorno migliore della settimana, è il giorno in cui posso vedere Rupert al lavoro e dopo questa settimana volevo proprio vedere come evolverà la nostra storia) - mi ero dato la carica, dovevo esser su di giri il piu possibile, oggi però fu particolarmente complesso salutare i ragazzi, li lasciai in soggiorno, seduti sul divano in forma umana.

- da mangiare è in frigo, se qualcuno suona fate finta di non esserci, ma sopratutto non fate rumore, nessuno deve sentirvi - 

- a che ora tornerai? - 

- per le cinque circa, oggi ho un po di lavoro, fino ad allora non voglio che il signor Denvers possa sapere di voi, siamo intesi? -

- ehi Marco, posso chiederti un favore? - 

- certo, dimmi kurt - lui si avvicina e mi prende la mano

- vorrei fare un gioco di ruolo - 

- (un gioco di ruolo?) - lo guardai confuso, ero preoccupato ogni volta che mi chiedevano un favore e questa sospetta richiesta mi fece avere tutta una serie di brividi e rizzare i peli di tutto il corpo, gli occhi di Kurt si illuminarono mentre mi spiegava cosa voleva fare

- tu esci per andare a lavorare, quindi io vorrei far finta di esser tua moglie - 

- eeeeh? - ebbi una tale scarica di brividi che si susseguivano da averli costantemente, il mio corpo fremeva, anche se in me si fece spazio un altro sentimento molto forte, la paura, paura di cosa volesse esattamente, paura di cio che poteva fare, paura di una possibile reazione dei due fratelli maggiori

- ho visto in un film che guardava Darren, un giorno, una donna umana bacia il marito che andava al lavoro, no? - 

- (ehi, ma che cazzo di film si guardano questi?? pensa Marco, pensa... devi trovare... ...) - ebbi un idea

- eh... beh questa cosa capita, ma io non sono tuo marito - 

- è proprio per questo che ho parlato di gioco di ruolo - 

- hey, posso giocarci anche io? - aggiunse darren 

- (che...) -

- ehy, non lasciatemi da parte - 

- (cos...) - mi si avvicinano entrando di prepotenza nel mio spazio personale, il mio sguardo saltava da uno all'altro, mi metteva ansia averli cosi vicini

- eddai Marco, facciamo questo gioco della famiglia, sarà divertente -

- (perfetto, ora mi ritrovo sotto un fuoco incrociato, come mi levo da questa situazione?) - li guardo in ansia, avevo quei tre incollati a me, Kurt mi si avvicinò fino ad avere i nostri corpi che si sfioravano, arrossì ed abbassò lo sguardo

- per... ... ... perfavore - 

- va bene, va bene, allora... ... che vuoi che faccia? - non potei che accettare, non avevo possibilità di fuga, non avevo scelta 

- siamo una famiglia, madre, padre, e due figli, un maschio ed una femmina - 

- (dio... facciamola finita) - 

- e chi farà la moglie? - 

- IO! - dissero in coro i tre

- non possiamo avere tre mogli -

- (per quanto far... ... ehm... fare amicizia con tutti e tre sarebbe un sogno proibito) -

- e se facessimo sasso-carta-forbice? -

- che cosa sarebbe? - chiese Justin curioso

- è un gioco che i figli degli umani fanno, ti spiego le regole - dopo averglie spiegate abbiamo giocato, imparavano in fretta ma sopratutto vincevano, Kurt tra i fratelli emerse vincitore dei round fatti

- HO VINTO! sarò la moglie di Marco - la cosa  stranamente non mi faceva impazzire, 

- oooh... allora io sarò il figlio - disse Justin

-  posso essere un secondo figlio? - 

- no io e Marco abbiamo un figlio ed una figlia - 

- (non ci ho mai pensato, ma sarebbe bello avere un maschio ed una femmina) - 

- allora chérie, parti presto per andare al lavoro oggi? - 

- (dolcezza?... ...deve essere un dialogo inspirato ad un film che hanno visto... ci spero perlomeno) - 

- oh, ehm... ... si in effetti, devo andare -

- povero caro, lavori molto ultimamente, dal mattino alla sera, potrei aiutarti incoraggiandoti, forse con un bacio? -

- (oh dio... facciamo in fretta) - Kurt si avvicina con il chiaro intento di baciarmi sulla guancia, ma Darren di frappone tra di noi

- papà vuole un bacio dalla sua adorata figliola - disse

- che? -

- no, papà vuole un bacio da suo figlio, quello con carattere -

- ehm...ragazzi... ...penso che papà non si bacerà oggi -

- NO! - disse Kurt

- cioè... ... tu HAI BISOGNO di un bacio di tua moglie, sei cosi sfinito, lavori molto per noi - continuò distogliendo lo sguardo

- papà, tua figlia vuole incoraggiarti -

- papà! un bacio da parte mia sarà piu efficace, ne hai bisogno -  

- basta cosi voi due, è una mia idea, il mio gioco, quindi bacerò Marco - 

- smettila di barare Kurt, conosco il tuo gioco - disse con tono severo Justin 

- justin la volpe subdola! non sei molto meglio fratello mio - aggiunse Darren prima che iniziassero a itigare tutti e tre, volevano inspiegabilmente baciarmi, come se ci fosse altro sotto e la cosa mi irritava

- BASTA! - urlo d'istinto per farli smettere, loro mi guardano confusi

- sono stanco... ... - mi avvicino ai ragazzi e do ai due piu grandi un bacio sulla guancia, poi mi avvicino a Kurt e dopo aver preso il suo viso tra le mie mani gli do un bacio sul naso, 

- ora vado al lavoro, fate i bravi e se quando torno vedo che vi siete fatti beccare da quello stronzo del vicino, vi giuro sul vostro dio, qualunque esso sia, che stasera avrò bistecche di volpe per cena - cercai di sembrare il piu arrabbiato possibile

- mi... ... mi dispiace - desse Kurt, mi dispiace alzare la voce, ma sono stato costretto dalle circostanze

- vedete di comportarvi bene in mia assenza - sospiro cercando di calmarmi

- quindi te ne andrai e ti aspetterai che non facciamo proprio niente in tua assenza? - chiese Justin 

- potete fare quello che volete fintanto che non fate rumore - Kurt aggrotta le sopracciglia

- non è giusto -

- la vita non è giusta, altrimenti sarei ricco sfondato, sposato con figli -

- posso guardare un  film in tua assenza? - chiese Darren

- finche non alzi troppo il volume puoi, tanto hai l'abitudine dei film muti -

- siii - 

- altre domande? - guardo Kurt che si accontenta di alzare le spalle

- altre obbiezzioni? - guardo Justin che mi guarda con un'espressione strana

- bene quindi a stasera ragazzi - prendo la mia fotocamera ed esco correndo il piu in fretta possibile, ero arrivato la appena in tempo evitando ritardi nonostante i ragazzi.

!!!DISCLAIMER!!!

approfitto per spiegare un paio di cose, questa è una fan-fiction scritta secondo un dating sim, ovvero 'Heart of the fox' scaricabile da play store, sicuramente alcune frasi saranno diverse, questo perché ogni tanto oltre al cambiar il sesso di qualche parola ci metto del mio o tolgo alcune cose, per me, inutili alla mia versione. vi invito a scaricarlo e a provarlo perché io dal canto mio ho adorato alla follia quell'otome game, della genius inc.