SCOMPARSA


Giulietta e Marco, si recano di notte nella casa.
La donna ritiene che l'incidente occorso a Jack, abbia a che fare con lo specchio.
Una volta entrati, si mettono alla ricerca dell'oggetto, non con poche difficoltà, a causa del buio che sovrasta l'immobile.

Improvvisamente un rumore lì fa sobbalzare. Un tonfo sordo, li mette in subbuglio.
" Cosa è stato?"- domanda Marco.

" Non ne ho idea. Non sarà uno scricchiolio a fermarci. Proseguiamo!"- esclama Giulietta determinata.

Seguendo il percorso illuminato solo dalla torcia, giungono nella grande sala dove è deposto lo specchio.
Quando lo trovano gli si pongono dinnanzi.

Due fasci luminosi investono la lastra riflettente, impedendo di vedere il riflesso delle loro immagini all' interno.

Frattanto che lo scrutano per bene, Marco si sente afferrare la mano.
" Qualcosa mi ha toccato!"- esclama sobbalzando frastornato.
" Sarà stata la tua impressione!"- gli comunica per allentare la tensione, che da qualche minuto è diventata palpabile.

" Ti sbagli, so quello che ho sentito e ribadisco di aver percepito una mano che toccava la mia"- aggiunge seccato.
Ma mentre stanno avendo un dibattito, odono un grugnito spaventoso provenire dallo specchio.

" Hai sentito?"- chiede Marco.
" Già! Adesso mi credi? Sei convinto che questo specchio è maledetto?"- dichiara interrogativa.
" Altroché! E non solo lui, anche la casa. Che facciamo andiamo via allora, prima che sia troppo tardi!"- aggiunge, speranzoso di averla persuasa.

" Non ancora, prima voglio vederci chiaro in questa storia"- annuncia determinata.
" Dammi retta, torniamo domattina! Potrebbe essere pericoloso adesso.
Non sappiamo chi o cosa si nasconde dentro quello specchio!"- afferma con ardore.

Ma Giulietta non si fa sopraffare dalla paura. E imperterrita, prosegue.
" Marco se hai fifa, vattene via! Io non mi muovo da qua"- dichiara con decisione.

L' uomo, dopo le sue parole, la fissa confuso.
Ma poi repentino affiora il suo orgoglio di maschio.
" No, rimango con te! O la va o la spacca!"- asserisce affermativo.

I loro occhi si tuffano gli uni in quelli dell'altro, riflettendo la luce delle torce. In quello scuro che li avvolge come un grande mantello nero.
" Okay! Adesso dobbiamo solo aspettare e vedere chi si nasconde all' interno di quello specchio"- propone bisbigliando Giulietta.

Frattanto, vanno a dirigersi in un angolo buio del salone, celati da alcuni suppellettili presenti all' interno della sala.
Trascorsa una mezz'ora, si chiedono quando avverrà qualcosa.

La risposta non tarda ad arrivare, da quella lastra fredda e riflettente, viene fuori una creatura con la parte inferiore strisciante come un rettile, che finisce con una lunga coda da alligatore.
E quella superiore con la faccia mostruosa che si sposta velocemente, aiutandosi con le braccia.

Uno di quegli esseri che si vedono solo nei film horror.
Marco e Giulietta non credono ai loro occhi. Trattenendosi a fatica dal non urlare, attendono il momento propizio per fuggire via.
Nel contempo, seguono l'essere con sguardo meticoloso.

Quando percepiscono il fruscío abbastanza lontano, colgono l'occasione per lasciare quel posto.
Lasciano il nascondiglio correndo verso l' uscita, ma la loro fuga viene interrotta dall' improvvisa uscita di un' altra creatura simile al primo mostro, venire fuori dallo specchio.

Rapidamente, trovano un altro buco dove nascondersi alla vista dell'essere.
Ma il mostro sembra aver avvertito la presenza di due intrusi.

Improvvisanente scaglia con veemenza, tutti gli ostacoli che gli impediscono di arrivare a loro, e più si avvicina più le vite dei giovani sono in pericolo.
Ma proprio quando sta per raggiungerli mentre scaraventa violentemente l'ultimo pezzo di arredamento che gli impedisce di avanzare, ecco che balzano in piedi riprendendo la corsa verso l'uscita.

L'essere tenta di afferrare Giulietta tendendo il lungo braccio, falciando l'aria con gli affilati artigli.
Ma i giovani riescono a evitare che quel brusco movimento possa ferirli gravemente o ridurli in brandelli.

L' ambiente e buio e tetro non si vede ad un palmo dal loro naso.
Seguono il percorso che possa condurli all' uscita, illuminato dalle torce.
L' impresa e ardua e pericolosa, ma nonostante abbiano l' essere demoniaco alle loro spalle, che cerca di continuo di agguantarli, loro seguitano a correre più veloce che possono.

Girano intondo, sopraffatti dal terrore e molto accorti a non farsi prendere.
Finalmente avvistano l' uscita, facilmente individuabile perché hanno lasciato le luci della macchina accesi.

Stanno quasi per raggiungere la porta d'ingresso e catapultarsi fuori, quando Giulietta viene afferrata e scaraventata sulla parete.
Marco rimane immobile davanti alla porta, con l'indecisione che lo sovrasta.

" Cosa faccio, non posso lasciarla qui e andarmene! Potrebbe essere la fine per lei"- pensa con il cuore in tumulto.
Con impeto improvviso si lancia bruscamente all' interno della casa, cercando di afferrare la donna e dirigersi fuori.

Improvvisamente si alza un vento fortissimo, un enorme vortice di fiamme si spalanca sotto di loro.
Marco, aggrappandosi a qualcosa di solido, tiene stretta la mano di Giulietta.

" Non lasciarmi Marco ti prego!"- lo implora con il terrore negli occhi.
" Ti tengo sta tranquilla... non ti lascerò andare"- le promette, faticando a tenerla.

La raffica del vento soffia sempre più impetuoso e la bocca del vortice sotto di loro, si sta spalancando sempre di più.

L' uomo tiene stretta la mano della sua amica con tutta la forza che ha, ma intuisce che la presa gli sta scivolando e che presto la perderà.
Tenta il tutto per tutto per non farlo accadere.

Ma la tempesta di vento continua imperturbabile e purtroppo questo fa sì che la mano di lei scivoli da quella
dell' uomo e che il vortice la risucchi all' interno.

Dopo la scomparsa della donna in quel terrificante abisso, tutto si placa, i mostri svaniscono e nella casa cala un silenzio tombale.

Marco, ancora avvinghiato a quella colonna, con il braccio teso e l' orrore negli occhi, è ancora incredulo di ciò che è appena accaduto.

Quando torna in sé si getta sul pavimento battendo i pugni e urlando il nome dell' amica.
" Giulietta!!! Dove sei ? Tornerò a prenderti... non ti lascerò qui... ovunque tu sia io ti tirerò fuori. Questa è una promessa!"- riecheggia la sua voce, mentre tutto tace.

Si solleva dal suolo, e mestamente si dirige alla porta dell' ingresso
Una volta fuori, raggiunge l' automobile di Giulietta e lascia quel posto.
Ma mentre guida, la sua testa è affollata da mille pensieri.
" Troverò il modo di liberarti, te lo prometto".


' Fiuuu!' Terribile vicenda occorsa ai due protagonisti.
Cosa sarà accaduto a Giulietta?
Sarà viva o morta?
E Marco tornerà davvero indietro? E se lo farà... riuscirà a salvarla come promesso?

Seguite la storia e lo saprete! Bye❤️(⁠✷⁠‿⁠✷⁠)

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