LA PROPOSTA

Dopo il rinfresco organizzato nel giardino dell' Università, le famiglie hanno preparato ai due fidanzati, una piccola festicciola. " Grazie, mamma, papà, è una festa bellissima!" esclama Sabrina abbracciandoli.

In quel frangente la ragazza si accorge che suo padre la abbraccia a sua volta.
" So di non essermi comportato da padre in questo ultimo periodo, ma sai tesoro, gli impegni lavorativi hanno assorbito completamente il mio tempo!" spiega Renato.

" Lo capisco, anche se ci rimanevo male. Ma adesso è tutto chiarito tra di noi. Ti voglio bene papà! "
" Ti voglio bene anche io tesoro mio ! Torniamo dagli altri ora". prorompe suo padre, visibilmente commosso.

Dopo la festa tutti tornano a casa.
Al mattino Sabrina si sveglia prestissimo, i suoi dormono ancora, si prepara e senza nemmeno fare colazione, esce di casa.
- " Dopo mando un messaggio a mia madre per farle sapere che sono andata in cerca di un lavoro. Altrimenti non vedendomi si potrebbe preoccupare". afferma la ragazza.

Intanto anche Alessio, è già in giro per la città in cerca di un' occupazione.
La mattinata scorre tra ingressi in industrie per chiedere se fossero alla ricerca di personale, e purtroppo senza nessuna risposta affermativa.
Alessio sconsolato e deluso, sta pensando che l'unica soluzione sia andare fuori città, per avere maggiori possibilità.

- " Non vedo altre alternative, visto che non ho trovato niente... Ma come faccio con Sabrina, non posso portarla con me adesso, il padre non lo ammette senza essere sposati. E come posso parlarle di matrimonio, senza uno straccio di lavoro.

E penso che nemmeno lei abbia trovato niente, conoscendola mi avrebbe chiamato per darmi la bella notizia!
Credo di essere già stato in quasi tutte le aziende della città, ma non ho trovato niente. Maledizione!"

Improvvisamente, stanco e demoralizzato, acquista in edicola il giornale degli annunci e una bottiglietta di acqua, dal distributore sul marciapiede.
Si accomoda su di una panchina per consultare la rivista, ma il caldo è troppo e l' arsura si fa sentire.
Afferra il contenitore di plastica per bere .

Sconfortato, decide di tornare a casa. Raggiunge la sua automobile nel parcheggio dove l'aveva lasciata stamattina e quando è a bordo chiama la sua ragazza:

" Dove sei? Hai trovato niente tu?" - domanda con voce abbattuta.
" No niente!"- di rimando la giovane, anch'io essa avvilita.
" Dimmi dove ti trovi, ti passo a prendere"- le comunica.

" Mi trovo in centro, va bene ti aspetto"-
Alessio la raggiunge, quando lei sale in macchina si salutano con un bacio.
Sabrina nota da subito che il suo ragazzo è giù di morale.
Così prova a parlargli per tirarlo un po' sù:
" Vedrai che lo troveremo il lavoro, non disperare"- afferma per rincuorarlo.

Nel contempo che Sabrina tiene le sue mani sul viso del ragazzo, gli squilla il cellulare.
" Pronto?"- risponde.
" Buongiorno, parlo con Alessio Ferrari?"- di rimando, la voce al telefono.
" Sono io, chi parla?"- chiede incuriosito.

" Chiamo per conto della Microsoft, ci è pervenuta una sua richiesta di qualche mese fa, la chiamo a proposito di questo, lei è convocato per un colloquio. Le andrebbe bene domattina alle nove?".

Alessio non crede alle sue orecchie e dopo aver confermato l'appuntamento, riaggancia, gridando di gioia, guarda Sabrina e con un gran sorriso ripete:
" Non posso crederci, ho un colloquio con la Microsoft domani"- le riferisce contento.

" Hai visto amore, mai disperare!"- sostiene lei.
" Avevi ragione. Adesso ti posso sposare! A proposito non te l' ho ancora chiesto ufficialmente. Sabrina Righetti, vuoi sposarmi?"- proclama.
" Certo che lo voglio, non vedo l'ora di diventare tua moglie!"-afferma con un dolce sorriso.

Alessio prende il suo viso tra le mani e avvicina il suo viso a quello di Sabrina, per un dolce e appassionato bacio.
Trascorrono tre mesi dalla telefonata.
Il giorno dopo, Alessio ha sostenuto il colloquio e successivamente ha ottenuto il posto come ingegnere informatico, presso la Microsoft Italy.

Nel contempo anche Sabrina ha trovato lavoro, in una scuola un po' fuori città, ma lei è contenta del suo lavoro, e specialmente perchè lavorando entrambi avrebbero coronato il sogno di sposarsi.

Infatti nel pomeriggio la ragazza e sua madre si stanno adoperando per i preparativi.
" Sto per sposarmi ! Non posso crederci"- esclama la ragazza entusiasta.

" Sì bambina mia, il gran giorno è alle porte. Tra poche settimane, tu e Alessio, sarete marito e moglie!"- prorompe Gina, mentre accarezza con dolcezza i capelli di sua figlia.

Passano tre settimane, tutto è pronto per il grande evento.
Sabrina è visibilmente emozionata, la madre e la suocera, la aiutano a infilare l' abito da sposa. Un vestito semplice ma elegante, così lo ha voluto e così è lei.

" Mi tremano le mani e le gambe... il mio cuore sembra un tamburo"- comunica ai presenti, esternando il suo stato d'animo.
" È normale tesoro! Tutte le donne in questo giorno magico, sono sopraffatte dall'emozione"- la conforta la suocera.

" Anche tu Teresa, eri emozionata il giorno del tuo matrimonio?- chiede curiosa la ragazza, rivolta alla suocera.
" Certamente! Anche io sono sensibile, cosa credi. Devi sapere che io sono molto diffidente, e se non conosco chi ho davanti non mi apro. Indosso una maschera per scrutare la persona.

"In questo tempo che sei stata con mio figlio e hai frequentato casa mia, ho avuto modo di conoscerti e per questo ho gettato la maschera. Ho capito che sei una brava ragazza e che renderai mio figlio felice "- proclama sincera.

Infatti il carattere di Rachele, a Sabrina, è sempre apparso molto austero.
Ma alla fine si è rivelata per quel che è una donna con dei sentimenti e un' amabile futura suocera.

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