Due anni dopo...

La sua testa era come un punta spilli, decine di ferrettini erano incastrati tra i suoi boccoli e le graffiavano il cuoio capelluto

Ma in compenso uno splendido chignon le acconciava la testa con delle ciocche che qua e là svolazzavano libere sulle sue spalle e sulla sua fronte

Il velo bianco scendeva morbido fino a terra, come il semplice vestito che le fasciava il corpo snello, la seta lucida era stretta in un corpetto a cuore lungo il quale splendevano degli strass, che riprendevano i suoi orecchini a pendente

La gonna chiara creava un piccolo strascico dietro il vestito e le scarpe con il tacco la facevano sembrare più alta

Per completare il tutto sul suo polso splendeva un braccialetto di platino e nella mano stringeva un mazzo di fiori bianchi ed ambrati

"E arrivata l'ora, Ale!" Le urlò dietro Sophie

La ragazza s'incamminò verso la sala del trono, dove il sogno della sua vita sarebbe stato finalmente realizzato, e nel frattempo si perse in un ricordo

Era sera e la luna splendeva alta nel velluto nero che era quella notte, una tenue luce argentata si spandeva sul balcone della sua camera, attenuata dall'acqua che che la separava da quella ragazza intenta a rilassarsi

Delle rose bianche si attorcigliavano sulla ringhiera di marmo e la bolla d'aria che circondava quel piccolo spazio al di fuori del castello lo faceva sembrare una perla in mezzo al mare

Lei stringeva un libro tra le mani, sfogliando le ultime pagine che la sparavano dalla fine inaspettata di quella storia

Parlava di una ragazza di quattordici anni, con il suo stesso nome, che cercava di inseguire il suo sogno

Quella ragazza amava scrivere ed aveva una grande fantasia, infatti la realtà che la circondava le stava stretta, e così aveva deciso di creare altri universi attraverso le sue storie

Storie che parlavano di mondi nascosti, e di persone dai poteri straordinari...

A volte ad Alessia quasi sembrava di essere stata lei stessa creata da quella giovane scrittrice, la sua storia era stata talmente assurda che sembrava scritta da qualcun altro

Da una mente talmente ingegnosa da essere riuscita a dare una vita propria agli elementi, ad averli fatto provare delle emozioni e persino ad averli messi in guerra tra di loro

Proprio in quel momento arrivò all'ultima pagina: l'ultima frase regnava sovrana... "così lei terminò il suo libro e raggiunse il proprio traguardo personale"

In qualche modo anche Alessia sentiva di essere arrivata alla fine di un capitolo della propria vita, solo che sembrava mancare un finale degno di quell'avventura

Girò l'ultima pagina e finalmente lo lesse 'affacciati, principessa', c'era scritto con un'inchiostro splendente come l'argento

Lei obbedì e lo spettacolo che si presentò davanti ad i suoi occhi fu magnifico

Una scritta troneggiava sulla sabbia proprio sotto di lei, fatta con conchiglie e perle di tutti i colori: Vuoi sposarmi?

Lesse quelle parole nella mente ma poi sentì pronunciarle alle sue spalle, si voltò e senza neanche rifletterci si gettò tra le braccia di Tom iniziando a baciarlo e senza mai smettere di rispondere 'Si' 

E fu così che si ritrovò a pronunciare quelle fatidiche parole, sull'altare, davanti all'amore della sua vita

"Si, lo voglio"

FINE