Il drago di ghiaccio fece scendere Tom, spalancò la mascella e sputando fiamme ghiacciate lo circondò con una specie di gabbia

"Ehy, cosa stai facendo?" Gli urlò dietro il ragazzo

Ma venne ignorato dal drago che aveva già spiccato il volo per battersi contro l'Ungaro Spinato

Era più piccolo del mastodontico drago del fuoco ma non si fece scoraggiare infatti, una volta individuato, i due rettili si scontrarono... per qualche minuto ci fu un susseguirsi di graffi e morsi

Nel frattempo tutto il villaggio si era radunato lì intorno per assistere al combattimento in corso

Poi accadde qualcosa di spettacolare: le fiammate dei due draghi si scontrarono e nel punto dell'impatto di alzò un denso fumo grigio

Questo avanzava da un verso all'altro, finché lo Spinato non ebbe la meglio ed il fuoco circondò il drago di ghiaccio

"No!" Urlò Tom coperto dalle urla di gioia della folla

Però fu quando il fumo si diradò che scorse la figura del suo salvatore, questo ruggì facendo zittire tutti i suoni circostanti

Aveva diversi tagli colanti una sostanza trasparente e densa ma subito ripartì nuovamente all'attacco

L'altro drago pareva preoccupato infatti rimase immobile, sicuramente nessuno era sopravvissuto al suo fuoco fino ad ora

Bastò un attimo di distrazione ed il rettile azzurro gli gelò una parte dell'ala

Lo Spinato cadde sconsolato alzando una nuvola di terriccio quando raggiunse il suolo, anche lui aveva diversi squarci sanguinanti

Nel piccolo istante di calma la ragazza-drago spiccò subito il volo e con gli artigli affilati afferrò Tom per le braccia, trasportandolo verso il confine

Non ce la faceva più a cambattere, era sfinito e lo si notava dal suo volo poco rettilineo

Ma una volta superato il confine sarebbero stati salvi

Bastarono altri due battiti d'ali e con un tuffo rientrarono nella parete d'acqua cristallina

Tom non si era accorto dell'ennesima trasformazione, infatti si spaventò quando al posto del drago di prima scorse un delfino

Il pesce lo fece aggrappare alla sua pinna e partì a tutta velocità sfrecciando verso il castello che, dopo una ventina di minuti, comparve all'orizzonte

Una volta arrivati il ragazzo varcò il portone e fu accompagnato dalla creatura, questa volta un leone, verso la sala dove si trovavano tutti gli altri

Quanto gli erano mancate quelle cupole cristalline e tutta quella luce che emanava per il marmo chiaro

Intanto l'animale, dopo aver portato a termine il suo compito, scomparve in un turbinio di neve

Tom varcò la porta e finalmente la rivide, quanto le era mancata, le sorrise ed Alessia, dopo essersi tolta quella strana maschera, corse da lui 

Si abbracciarono e lui la baciò "Te l'avevo promesso che sarei tornato" le disse con voce roca

Lei si staccò e controbattè "Però ti ci è voluto un piccolo aiutino da me"

"Eri tu! Tutte quelle creature che mi hanno aiutato... immaginavo che eri migliorata ma non fino a questo punto" le disse con gli occhi brillanti, ma subito questi si spensero quando la vide piegarsi in due

Un dolore le aveva trafitto il cuore come schegge di ghiaccio, non era più riuscita a reggersi in piedi ed era caduta in ginocchio

"Portatela subito in infermeria!" Urlò Kyle

La ragazza venne di nuovo strappata via dalle braccia di Tom che l'aveva presa prima che cadesse

Poi tutto divenne sfocato ed anche lui svenne

Quella fuga gli aveva distrutti entrambi...