OLYMPUS COLISEUM (Hercules)

Il torneo sta per cominciare e Hero raggiunge Phil al Colosseo.

Phil: Ehi ragazzo, hai un aspetto diverso. Ti sei allenato?

Hero: In un certo senso.

Phil: Bene, perché è tempo di tornei! Mostrami cosa sai fare.

Hero supera tutti e sette i round eliminatori. A quel punto esce dal Colosseo dove lo aspetta nuovamente Phil.

Phil: Sei stato straordinario, ragazzo. Chissà, potresti avere quello che serve per diventare il campione!

Hero: Dici davvero? Ce la metterò tutta!

Phil: Questo è lo spirito giusto! Ma seriamente, a questo ritmo, potresti arrivare fino in fondo.

Voce misteriosa: Arrenditi.

In quel momento dal Colosseo esce Cloud (se non lo conoscete è un personaggio di Final Fantasy, protagonista del settimo capitolo) che raggiunge Phil e Hero.

Cloud: Non c'è motivo per te di andare avanti. Non importa quanto ti sforzi, non vincerai.

Phil: Huh!?

Hero: Chi te l'ha detto?!

Cloud: Vincerò io questo torneo. Devo farlo.

Phil: Quale oracolo è morto e ti ha fatto diventare un giudice? Niente è scolpito nella pietra, e questo eroe in formazione non andrà giù senza combattere.

Cloud si volta verso Hero.

Cloud: Eroe?

Phil: Esatto!

Cloud: Non m'interessa.

Dopodiché se ne va. 

Hero supera anche i quarti di finale e la semifinale. Per poi tornare come sempre da Phil.

Phil: Avanti così, ragazzo! Ormai quel torneo è quasi nelle tue mani.

Hero: Grazie Phil.

La folla esulta nelle tribune del Colosseo.

Phil: Sei pronto ad incontrare il tuo avversario?

Hero: Pronto!

Cloud ricompare, superandoli e senza nemmeno considerarli.

Phil: Dovevo immaginarlo.

Hero: Già...

Phil: Ascolta, non so quale sia il suo accordo, ma...

Hero: Phil tutto, ok? Ti vedo nervoso.

Phil: Non importa. Non è nulla'. Stai solo attento, ragazzo. Non puoi mai sapere cosa li oscura, i tipi che covano mille pensieri.

Hero vince la finale e alza il proprio Keyblade in segno di vittoria. Mentre Phil si congratula con loro, Cloud tenta di colpire Hero da dietro, ma Hercules blocca l'attacco.

Hercules: Non credo proprio.

Phil: Herc?!

Hero: Ma cosa...?!

Hercules: Siamo stati ingannati, Phil. L'intero torneo è una farsa.

Phil: Che cosa significa, una farsa!?

Hercules: Guarda il foglio di ingresso.

Hercules passa un foglio di carta a Phil e lui lo legge.

Phil: Che cosa? ...Ehi, aspetta un secondo, qui c'è scritto qualcosa di veramente piccolo...  "Il vincitore riceverà un viaggio gratuito negli Inferi." Che razza di premio è questo!?

Hercules: Conosco solo una persona che lo farebbe.

In quel momento appare Ade.

Ade: Esatto, Wonderboy! Questo torneo è stato creato apposta per te. Certo, mi aspettavo che tu partecipassi, ma ehi, sono un ragazzo flessibile. E moriremmo tutti di noia se le cose andassero sempre secondo i piani... Non che sia un male... Quindi, chi è il campione?

Hero: Ad dir...

Hercules: Nessuno dei due. Nessuno ha vinto. Puoi anche tenerti il tuo premio!

Ade: Cosa?! (arrabbiato)

Cloud: Verrò io con te.

Ade: Chi sei tu?

Ade comincia ad esaminare Cloud.

Cloud: ... Cloud. Quindi andiamo o no?

Hercules: Aspetta! Non sai in cosa ti stai cacciando.

Phil: Gli Inferi non sono solo luogo oscuro e spaventoso. È la terra dei morti!

Cloud: Lo so. Gli inferi... Sembra il quel genere di posto.

Hero: Cloud, tu...

Ade: Bene... Devo dire che non mi aspettavo un volontario, ma... Ehi, prenderò quello che posso ottenere.

Ade e Cloud scompaiono.

Hercules: Non mi piace affatto questa faccenda. Dobbiamo seguirlo.

Phil: Herc!

Hercules: Non tentare di fermarmi Phil.

Phil: Non lo farò. Ma ascoltami, ho due parole per te: "Rendere. Lui. Pagamento!"

A quel punto Hercules annuisce e se ne va.

Hero: Io non capisco. Avevo vinto io, perché l'ha fatto?

Phil: Non so cosa dirti, ragazzo. Ma il torneo è definitivamente cancellato. Fidati di me, non vuoi essere coinvolto con un tipo come Ade. Quindi vai a casa prima che sia troppo tardi.

Phil se ne va e compare Chirity.

Hero: Che devo fare, Chirity?

Chirity: Sono d'accordo con lui, ragazzo! Faremmo un grosso sbaglio! Il tuo cuore non è ancora abbastanza forte per affrontare l'oscurità degli Inferi.

Hero: Cloud è andato al posto mio! Si è sacrificato per me. Non staro qui a guardare.

Chirity: Immaginavo che l'avresti detto. Ecco perché...

Chirity evoca un portale.

Chirity: Ho preparato un cancello per te.

Hero: Sei il migliore!

Chirity: Ma stai attento. Oltre quel portale vi è un regno governato dalle tenebre. Non abbassare la guardia nemmeno per un secondo!

Hero: Sarà fatto!

Chirity: Buon viaggio!

Hero attraversa il portale, pronto ad andare negli Inferi. Dopo aver cercato per un po' Cloud.

Ade: Caspita! Dopo tutti i problemi che ho dovuto affrontare per portare qui un campione, ha il coraggio di rifiutare la mia generosa offerta. Quando metterò le mani sul signor "Sono così distaccato", giuro che lo...!

Ade passa proprio di fianco a Hero.

Ade: Aspetta un secondo. Non ricordo di aver invitato qualcuno. Tu! Cosa credi di fare qui?

Hero: Sono venuto per...

Ade: Sai cosa? Non mi interessa.

Ade schiocca le dita e Cerbero comincia a correre verso Hero, ringhiando.

Ade: Ho smesso di fare il buono. Cerbero! È ora di cena! Bon appétit!

Dopodiché Ade scompare e Hero tira fuori la Keyblade, per affrontare Cerbero.

Ade: Guarderò lo spettacolo dal posto migliore della casa.

Hero riesce a sconfiggere Cerbero che scappa via e Ade ricompare.

Ade: Bravo, scappa! Domani avrò un vero cane da guardia! Uno con quattro teste, che sputa fuoco! Perché oggi sono tutti contro di me!?

Ade si arrabbia (diventando rosso).

Ade: Giuro, non avevo avuto così tanti problemi da quando il traghettatore ha scioperato.

Si calma di nuovo.

Ade: No. No. Sto bene. Posso risolvere questo problema. Devo solo pensare... Pensa! Eureka! Sono un genio! Tutto quello che devo fare è dare un senso a questo ragazzino...

Ade si avvicina nuovamente a Hero e gli avvolge un braccio attorno alle spalle.

Ade: Hey amico mio. Amico. Chi avrebbe mai pensato che avresti sconfitto Cerbero? Credimi, nessuno avrebbe accettato quella scommessa. Ma ehi, sai cosa si dice: mai giudicare una pergamena dal suo rotolo. Ora a quanto pare vuoi essere più forte, giusto? Beh, conosco la persona giusta che può aiutarti. Me!

Hero: Cosa...?!

Ade: Dai, non essere timido. Questa è un'opportunità irripetibile! Sarai guidato dall'unico e inimitabile signore dei morti. Che ne dici, amico?

Hero: Va bene...

Ade: Ottimo, è un affare!

Ade dà una pacca sulla spalla di Hero, ancora un po' confuso.

Ade: Bene, per farla breve, l'oscurità è l'unico vero potere al mondo.

Hero: Perché?

Ade: Perché mi chiedi? Perché tutto è nato dalle tenebre. Quindi, se puoi controllare l'oscurità, puoi controllare tutto. Prendi me ad esempio, l'esperto di tutte le cose oscure e mortali. Oh! Quasi dimenticavo. Ho bisogno di prove che tu possa gestire l'oscurità negli Inferi. Sai, come un piccolo test.

Hero: Un test?!

Ade: Ce l'ho! 

Ade indica alle spalle di Hero e lui si gira.

Ade: Il tuo primo lavoro come mio subalterno sarà arrivare al mio ufficio. Vivo.

Dopodiché Ade scompare di nuovo.

Ade: Piccolo consiglio: non farmi aspettare.

Hero comincia a camminare e appare Chirity alle sue spalle.

Chirity: Quindi stai davvero andando...

Hero: Chirity!

Chirity: Ricorda dove sei: gli Inferi. Brandire l'oscurità può essere la scorciatoia per il potere, ma potresti non essere in grado di tornare indietro una volta che percorri quella strada... Ma alla fine... quello che fai dipende da te.

Hero non risponde e Chirity si allontana da lui.

Chirity: Sono qui per vegliare su di te. È tutto.

Chirity scompare e Hero comincia ad attraversare la Cava dei Morti negli Inferi, affrontando alcuni Heartless, finché non arriva alla stanza di Ade, dove trova il dio seduto sul suo trono.

Hero: Eccomi! Sono stato veloce, no?

Ade: Ho detto che ci sarebbe stato un premio se fossi arrivato in fretta? No. L'unico premio che riceverai è una lezione sul potere dell'oscurità. Come promesso.

Hero: In realtà io sono qui per Cloud...

Ade: Cosa? Vuoi sapere dov'è Cloud?

Hero: Esatto!

Ade si alza, leggermente irritato.

Ade: Ti pare che io possa puntare anche solo due dracme su quell'ingrato dalla testa acuminata!?

Poi si risiede.

Ade: Ma, visto che me l'hai chiesto, ti dirò solo che... Gli umani non durano a lungo negli Inferi... se capisci cosa intendo. Non tu, però! Non sei stato schiacciato dall'oscurità. No, hai del potenziale. E sono veramente disposto ad aiutarti a trasformare quel potenziale in vero potere.

Hero: Veramente... Io non credo che...

Ade: Non guardarti così dall'alto in basso. Sarà un gioco da ragazzi. Fai solo ogni piccola cosa che ti dico e diventerai un'esperto di oscurità in pochissimo tempo!

Hero: Ok...

Ade: Va bene, per prima cosa: ci sono degli ospiti indesiderati che gironzolano nella Cava dei Morti. Sbarazzati di loro, ok?

Hero: Va bene.

Hero esegue la missione, sconfiggendo tutti gli Heartless e poi torna da Ade.

Ade: Sei ancora vivo? Le meraviglie non cesseranno mai? Beh, non metterti troppo a tuo agio, perché ho la prossima missione. Ho bisogno che tu stermini alcuni parassiti all'ingresso degli Inferi. Sconfiggili e sarai un passo più vicino a padroneggiare tutta questa cosa dell'oscurità.

Hero esegue anche questa missione e torna da Ade.

Ade: Whoo! Potrei avere un campione tra le mani! Dai, ti sei guadagnato una pausa. Tanto vale conoscere il posto. Ho aperto la porta all'ingresso degli Inferi. Dai un'occhiata a quanto è profonda l'oscurità. Gli Inferi sono un luogo grande, quindi cerca di non perderti, ok?

Esplorando gli Inferi, Hero percorre un sentiero e alla fine, incontra Cloud.

Hero: Cloud, finalmente ti ho trovato!

Cloud: Avevo la sensazione che mi avresti trovato. Ma tu non dovresti essere qui. Questo non è un posto per i vivi. Dobbiamo tornare indietro.

In quel momento Hercules li raggiunge correndo.

Hercules: Eccolo! Sono contento di avervi trovati insieme. Forza, andiamocene di qui.

Cloud: Come se avessi avuto bisogno che me lo dicesse qualcuno.

Cloud inizia ad allontanarsi, quando appare Ade.

Hercules: Ade!

Ade: Sono venuto a vedere cosa stava accadendo e guardate! Siete tutti qui a fare una festa senza di me. Cosa? Il mio invito si è perso nella posta?

Hercules: Scusa, ma la festa è finita. Ce ne stiamo andando.

Ade: Whoa, hai capito tutto al contrario, Megafusto. La vera festa è appena iniziata! È l'ora dello spettacolo, ragazzo! Lo lascio a te!

Hercules: Di cosa stai parlando?

Hercules si volta sconvolto verso Hero, che brandisce il Keyblade, ma lo sta facendo verso Ade.

Ade: Quindi pensi che io sia il cattivo, eh? Eppure qui il traditore sei tu.

Hercules: Ti sbagli, Ade. Il mio amico non è mai stato dalla tua parte.

Hero: Esatto!

Ade: Beh, sapete come si dice: se vuoi che qualcosa sia fatto bene, chiama tua madre. Altrimenti, fallo da solo.

Hercules: Non so cosa tu stai tramando, ma non funzionerà. Addio, Ade.

Ade: Ehi, ehi, ehi, la notte è giovane. Non essere così festaiolo.

Hecules e Hero si mettono in posizione di battaglia.

Hercules: Noi ce ne andiamo. Prova a fermarci.

Improvvisamente, però, Hercules crolla a terra.

Hercules: Cosa c'è che non va in me? Mi sento così debole.

Ade: Sì! Ti sembra che la vita ti venga prosciugata goccia a goccia? Beh, è così! Sei caduto nella mia trappola, Herc-scemo. Sei un tale "eroe" che sapevo che saresti venuto a cercarmi per questi due. Tutto quello che dovevo fare era aspettare.

Cloud: Mi hai usato!

Ade: Ah! Ora questa è quella che chiamo una festa! Lascia che ti mostri la sala VIP.

Ade schiocca le dita e intorno ad Hercules appaiono delle catene, dopodiché l'eroe scompare tra le fiamme.

Hero: No! Hercules!

Ade: E non sarebbe una festa senza le decorazioni! Penso che andrò a dare al Colosseo un nuovo look per l'occasione. Ci vediamo, idioti!

Dopodiché scompare anche Ade.

Cloud: Dobbiamo muoverci. Io guadagno un po' di tempo, tu vai a cercare Hercules. Non fraintendermi, non siamo alleati, ma non mi piace essere usato.

Hero: Va bene.

Hero e Cloud vanno via da quel luogo.

Hero percorre gran parte degli Inferi, fino a che non trova Hercules e usa il Keyblade per liberarlo dalle catene e permettersi di rialzarsi.

Hercules: Grazie. Ti devo un favore. Sbrigati! Dobbiamo andare al Colosseo!

Hero: Mi dispiace... Quel che è successo è tutta colpa mia...

Hercules: Vieni con me, d'accordo? Questo è un lavoro per due eroi.

Hero: Hai ragione.

I due ripercorrono tutta la strada all'indietro, fino ad arrivare al Colosseo. Quando raggiungono l'arena vedono Cloud crollare a terra, sconfitto.

Ade: Hercules! Come hai...!?

Hero e Hercules ignorano palesemente Ade e vanno a soccorrere Cloud.

Hercules: Non preoccuparti, adesso ci pensiamo noi.

Cloud: Fai come vuoi. Ma non sarà così facile.

Hercules: Non sono preoccupato. Dopotutto, non sono da solo.

Hero: Ti aiuterò io!

Hercules: Non da solo, eh... Dev'essere carino.

Hercules e Hero si rialzano.

Hercules: Sei pronto? 

Hero: Prontissimo!

Hercules: Phil, vieni qui. Cloud è ferito. Ho bisogno che tu lo tenga d'occhio.

Phil esce da dietro un ammasso di macerie.

Phil: Beh, era ora che ti presentassi! Guarda questo posto. È un disastro!

Hercules: Ti aiuterò a ripulire più tardi, Phil. C'è qualcos'altro di cui dobbiamo occuparci prima.

Hercules e Phil si voltano finalmente verso Ade.

Ade: Aaahh... Questa festa è più morta di quella a casa mia. Ah, rilassati, Megafusto. Non ti piacciono le mie decorazioni festive?

Hercules: Non sai mai quando mollare, vero, Ade? Non hai possibilità contro di noi.

Ade: Vuoi scommettere!?

Ade diventa rosso e furioso e ingaggia una battaglia contro Hercules e Hero che però lo sconfiggono con un attacco doppio.

Ade: Impossibile! 

Hero: Arrenditi!

Ade: Arrendersi? Mai. Ma sono una persona impegnata e ho dei posti dove andare. Prendere il tipo sotto la mia ala è stata la mossa sbagliata o cosa?

Ade scompare tra le fiamme e Phil e Cloud si avvicinano.

Phil: Ben fatto, Herc! Mi hai fatto preoccupare per un secondo, ma alla fine ce l'hai fatta davvero, ragazzo. Voi due avete molto cuore.

Hercules si avvicina ad Hero per stringergli la mano.

Hercules: Sì, è questo è ciò che ci rende forti.

Hero: Ben detto!

Cloud: La forza di un cuore...

Cloud si allontana.

Hercules: Te ne vai?

Cloud: Non ho motivo di restare.

Phil: Non così in fretta, amico! (corre verso di lui agitando il pugno)

Cloud: Te l'ho già detto. Non ho motivo per...

Phil: Ho due parole per te! Pulisci. Questo. Subito!

Cloud si porta la mano alla fronte.

Cloud: Perché io?

Tutti tranne Cloud iniziano a ridere. Poi, la scena si affievolisce con Hero che lascia il Colosseo.

Chirity: Cos'è questa "vera forza" che ha visto in te?

Hero: Sinceramente, non lo so...

Chirity: Immagino che non lo sapremo mai.

Chirity salta sulla spalla di Hero e questi, dopo aver aperto un varco con la sua Keyblade lo attraversa, per tornare in città.