Evocare le creepypasta (San Gennaro aiutami tu)

Mentre preparo la seconda parte della recensione di "un amore ghiacciato" (devo cercare di trattenere i conati di vomito ogni volta che la leggo), voglio parlare con voi di queste storie.
Esatto, STORIE, perché non è solo una autrice che crede fermamente di potere evocare le creepypasta, ma una buona fetta.

San Gennaro, perché devo trovare nei fandom ste cose?

Insomma, queste "autrici" scrivono un sacco di metodi per evocare le loro creepypasta preferite.
Mettiamo in chiaro una cosa

LE CREEPYPASTA NON SONO VERE.

So di aver sconvolto una buona fetta del fandom, ma purtroppo è cosi. Le creepypasta sono storie DI FANTASIA create da noi fan per farci spaventare.
Alcune sono fighe, tra cui l'intera serie di creepypasta di mortebianca (Andatelo a seguire, stolti), altre invece ti fanno venire la voglia di eclissare la propria esistenza (Sally, sarai "pucciosa" nelle fanart, ma rimani uno schifo di creepypasta).

Poi, spiegatemi il senso di evocare queste "persone che però vengono trattati come spiriti".
Cosa vorreste farci una volta evocate?
Sapete che la maggior parte di essi sono assassini a sangue freddo e che non si farebbero scrupoli a uccidervi all'istante?
Sapete che è TUTTO MALEDETTAMENTE FINTO?
Ho letto di due persone che credevano fermamente di poter evocare slenderman, e per questo hanno ucciso in un bosco una loro amica (con tanto di rito "satanico")

Mentre il recensore scriveva codeste parole, iniziò a sentire un rumore di una macchina che si faceva sempre più intenso, finché...

Ma che ...

Non fece in tempo a finire la frase che la macchina sfondó il muro della casa, e qualche mattone colpì il povero passante che si era trasferito per evitare il pc dell'essere puccioso ma diabolico conosciuto con il nome di Fanwriter.
Dalla macchina uscì un essere di forma indefinita.

"E tu chi sei?" Urlò il recensore, mentre cercava una qualsiasi arma per difendersi.
L'essere indefinito non rispose, non aveva né bocca, né denti, né dettagli facciali, ma iniziò ad avvicinarsi lentamente al recensore.

"Pietà, non uccidermi, non ho fatto nulla di male, a parte essere un comico non amato dalla gente" chiede il recensore, iniziando a lacrimare e a pensare a tutto quello che non era riuscito a fare in vita

*DISSOLVENZA IN NERO*

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