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FuriaNotturna era visibilmente confuso, non che gli dispiacesse poter mandare definitivamente a fanculo RadicediMandragola, ma preferiva mille volte la sua compagnia dello sciamano rispetto a trovarsi nel Clan dell'Incubo al cospetto del leader e le sue vici, senza nemmeno sapere il motivo di tale chiamata dato che non ci aveva avuto nulla a che fare in vita, tantomeno in morte.
Nonostante non fosse così imponente, qualcosa nel leader, che si stagliava su una caverna sopraelevata rispetto al campo, lo rendeva spaventoso e crudele, probabilmente contribuivano le enormi ali da pipistrello che fuoruscirono dalle scapole quando lo raggiunse assieme alla scorta che erano PinkAngel e PurpleKiller.
-Bene, bene, bene... Sono onorato di fare la tua conoscenza FuriaNotturna.- il tono del felino era come una rosa, bellissima ma pericolosa per via delle spine -Immagino che tu sia abbastanza intelligente da sapere per quale motivo ti abbia chiamato, quindi saltiamo i convenevoli.-
Coraggiosamente, il bel felino antracite con macchie nere puntò le iridi azzurre in quelle aranciate come tizzoni ancora ardenti, proclamando -É inutile che tu mi abbia portato qui, StelladiCenere non è più mio compagno da tempo e rapirmi e torturarmi non lo farà di certo disperare, basta vedere quanto gli è importato di me finora.- la palese amarezza nella voce parve colpire il leader rosso con striature nere come il carbone, il quale rimase sovrappensiero per qualche istante, per poi commentare. -Allora vorrà dire che avrò ben altro uso per te.-
Era ormai notte fonda quando il felino maculato uscì dalla tana del leader, sul pelo l'odore di sesso era forte, ma era un prezzo da pagare decisamente piacevole per poter arrivare allo scopo finale, perlomeno Lunadell'Incubo era un amante molto più soddisfacente e focoso rispetto a RadicediMandragola.
-Come mai sei qui, CodadiPavone?- domandò placidamente FuriaNotturna alla coppia di occhi ametista con incastonati frammenti di cielo notturno in essi. Tale bel felino dalla candida coda, uscì da dietro un cespuglio di rose di sangue, raggiungendolo chiaramente per parlare del loro di accordo.
-Sai com'è, meglio mettere subito le cose in chiaro.- si giustificò lui sospettoso, e non aveva nemmeno torto.
-Tranquillo, ho intenzione di onorare il mio patto fino in fondo. Come sai, ho già parlato con LunadiChrysalis e chiarito ogni cosa, ora ti dirò ciò che so del giorno che ti interessa, faciliterai le ricerche della piccola detective che ti piace così tanto.-
Era una soddisfazione vedere arrossire in quel modo qualcuno, e in ben altre circostanze avrebbe pure aiutato direttamente una gatta così carina come FuocoFatuo: non era arrabbiato con lei per averlo ucciso, ma grato perché l'aveva liberato dalla negatività assorbita per anni dai suoi ex, aiutarla in quel modo era il minimo per sdebitarsi.
FuriaNotturna non si trattenne, raccontando ogni singolo particolare di quello che RadicediMandragola gli aveva spillato poco prima di essere preso in ostaggio dal Clan dell'Incubo, risultando in un CodadiPavone soddisfatto e deciso più di prima a concludere quella faccenda.
-E cosa farai tu, una volta finito tutto quanto?- domandò in un raro momento di confidenza tale spettro.
-Semplicemente trancerò l'ultimo legame rimasto con questo mondo e andrò nell'Oblio, dove attenderò la mia fine.- rispose lui con leggerezza, dubitava che gli sarebbe importato qualcosa o se lo sarebbe ricordato.
Alla fine rimase solo, ad osservare la luna con fare nostalgico e le lacrime che silenziosamente gli bagnavano le guance, mentre i ricordi di quello che era stato ancora gli affollavano la mente, quando ancora erano tre guerrieri innocenti che volevano conquistare il mondo per stare insieme. Ma ora quei tempi erano finiti e doveva fare una cosa per poter smettere di soffrire: morire sin nello spirito.

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