Dopo una settimana...

È notte fonda. Già da quando ero ragazzo ho fatto molti sogni premonitori. Faccio lo stesso già da una settimana, da quando con Fabrizio ci siamo messi insieme. Mi sveglio in preda al panico, tutto sudato, Marco mi guarda preoccupato.

"Ermal tutto bene amico?"

"Si, solo un brutto sogno"

"Ok, lo vuoi un bicchiere d'acqua?"

"Si grazie"

Esce dalla stanza e mi arriva una chiamata da Fabrizio.

"Amore ma ti sembra l'ora per chiamare? Sono le due"

"Buona sera signor Meta..."

"Chi è lei?"

"Sono l'ufficiale di polizia"

"P-perché sto parlando con lei?"

"Il signor Mobrici è imparentato con lei?"

"È il mio ragazzo perché?"

"Deve venire urgentemente"

Stacca la chiamata e io mi cambio velocemente. Marco mi vede e resta abbastanza stranizzato.

"Scusa Marco, il sogno che ho fatto mi stava solo avvisando"

"Avvisando di cosa? Che succede?"

"Poi ti spiego"

Esco di casa correndo e arrivo in caserma. Vedo Fabrizio correre verso di me e mi abbraccia.

"Ermal diglielo tu che non è vero!"

"Cosa amore, cosa! Spiegamelo io non capisco!"

"Diglielo tu che io ho smesso anni fa di drogarmi"

"Cosa è successo!"

L'ufficiale si avvicina a noi e racconta una parte di sogno.

"Stavamo facendo un posto di blocco perché si sa, a Roma girano a quest'ora i drogati e l'abbiamo visto mentre gli cadeva di mano una bustina, abbiamo visto ed era cocaina"

"Fabrizio!"

"No amore non è andata così! Io stavo camminando perché non riuscivo a dormire, ho pestato una bustina e l'ho raccolta, ho visto che era droga e l'ho buttata a terra"

Lo guardo e non dico niente.

"Amore guardami negli occhi. Ti sembro fatto?"

"No. E io so che non è drogato"

"Va bene. Per questa volta vi lasciamo andare. Però Mobrici sappi che se farai un solo passo falso il tuo posto sarà lì dietro"

Indicano le sbarre dietro di loro e a me viene in mente un flashback.

"MARCO!"

Inizio a correre verso casa spaventato e chiamo Marco.

"Ermal che succede?"

"Stiamo venendo a casa con Fabrizio. Chiudi tutto, io ho le mie chiavi, non aprire a nessuno"

"Ma perché?"

"Siamo minacciati. Fidati, fai quello che ti dico e basta"

Riaggancio e prendo la mano di Fabrizio per correre più veloce. Appena arriviamo entriamo e chiudiamo tutto. Col fiatone ci buttiamo sul divano e Marco scende dalla camera.

"Ermal ora basta. Devi raccontarmi di questo tuo sogno"

"Si amore hai ragione. Marco siediti"

Obbedisce e io inizio a parlare.

"È da una settimana che questo sogno mi tormenta. Una parte è appena successa... Fabrizio, in preda a una notte insonne cammina e i poliziotti in qualche modo lo incastrano però lui riuesce a salvarsi. Venerdì alle 23 Fabrizio si reca in una casa abbandonata a San Basilio. Però non è solo. Ci sono due con lui che però non so chi sono. Uno di loro è intrappolato e non riesce a scappare. Il cattivo che non si fa vedere in faccia cerca di sparare Fabrizio ma uno dei due che sta con lui si mette in mezzo e muore. Marco, ti ho detto che siamo minacciati perché credo che quei due con Fabrizio siamo noi"

"Io ho una cosa a proposito di questo..."

Fabrizio tira fuori dalla tasca del pantalone un biglietto.

"Era nella bustina di droga che ho pestato"

Nel biglietto:

"Venerdì alle 23, San Basilio, ti aspetta un'avventura che non dimenticherai"

"No Ermal. Non può essere Marco, è la prima volta che lo incontro. Potrebbe essere Claudio, il mio migliore amico, l'altro barista"

"Bielli! No!"

"Temo di si..."

"No ragazzi, non sarete soli. Io verrò e con me ci sarà pure il mio fidanzato"

"Grazie Marco. Comunque piacere di conoscerti"

"Il piacere è mio"

"Io posso anche chiedere a Roberto se verrà con noi. Maccaroni non abbandona gli amici così"

"Roberto è un grande"

"Domani mattina ci incontriamo qui, chiamiamo Andrea e Roberto e vediamo di studiare un piano. Tu Fabrì per stanotte stai qui"

"Grazie Marco ma io torno a casa"

"No amore ti prego! C'è troppo pericolo lì fuori, per favore"

"Ok..."

Marco ci guarda e ci sorride malizioso.

"Andate andate, io sto sul divano"

"Marco sei un king"

Lo abbraccio poi con Fabrizio andiamo di sopra. Ci mettiamo sotto alle coperte e tra baci e abbracci per rassicurarci finiamo per fare l'amore per la prima volta.

"Andrà tutto bene amore"

"Bizio io lo so... Ne usciremo vincitori, finirà bene"

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V3n7r3_F3nu MetaMoro_94 💛💙