16
POV Bizio
Mi sveglio e trovo Ermal attaccato a me come un koala. Piano piano lo sveglio.
"Ermal... ei..."
"Mmhh... voglio stare con te"
"Starai sempre con me. Però oggi è un giorno molto importante"
"È già arrivato?"
"Si. E ci dobbiamo preparare. Da stasera saremo soli"
"Va bene"
Ci alziamo e andiamo a prepararci. Una volta pronti, ci baciamo e usciamo di casa.
"Non vedo l'ora di tornare a casa stasera"
"Si. A casa"
Saliamo in auto e ci avviamo in comune. Quando arriviamo ci sono già tutti. Ermal mi stringe forte la mano.
Mentre camminiamo per la navata, lui poggia la testa sulla mia spalla. Arriviamo davanti all'... altare (?) E ci raggiunge il sindaco. Dopo lo scambio delle promesse arriva il momento più bello di tutti. Non esito un attimo per buttarmi sulle sue labbra. Tutti applaudono e lui mi stringe forte.
Dopo la cerimonia andiamo al ristorante per mangiare.
"Bizio voglio andare a casa e stare solo con te"
"Dopo pranzo finirà tutto. E io e te saremo soli. Per sempre"
"Il soli per sempre dovrà aspettare"
"Perché?"
"Perché domani si parte. Il mio regalo di nozze. Una settimana ai Caraibi"
"Tu stai fuori"
Sorrido e lo bacio. Ci sediamo a tavola per mangiare e lui continua a fissarmi. Mi giro e lo vedo che mi guarda con la bocca piena.
"Ermal"
Ingoia e mi bacia la guancia.
"Sei bellissimo"
"Mai quanto te"
"Ti amo"
"Anche io"
Ci baciamo e dopo pranzo tutti vanno via. Tutti tranne Andrea e Marco.
"Il prossimo matrimonio sarà il vostro"
"Ermal non devi dirlo a me. Deve entrare in testa a questo pirla"
"Daje Montanà"
"Ma tanto non cambia nulla. Il matrimonio è solo una firma su un pezzo di carta. Siamo sempre gli stessi. E se dovesse finire col matrimonio ci sarebbero mille fogli da firmare per il divorzio, con il fidanzamento no"
"Marco sei scemo"
"Tu sei scemo Ermal. Vogliamo dire che hai pensato ieri sera?"
"Lasciamo stare"
"Ecco"
Ci salutiamo e ce ne andiamo. Appena arriviamo a casa Ermal si butta sopra di me, io lo reggo e lo porto a letto.
*Scene spinte se vi dà fastidio andare alla fine del capitolo*
Lo faccio stendere e lo spoglio lasciandolo in boxer. Faccio lo stesso con me e mi metto sopra di lui iniziando a strusciarmi e facendo sbattere i nostri bacini.
"Bizio ah... toglili ah..."
"E poi cosa faccio?"
Mi guarda malissimo e io metto un dito tra l'elastico dei boxer e la sua pelle. Inizia a prendermi a schiaffi la mano.
"Tirala giù Bizio"
Tolgo il dito e passo la mano sopra la sua intimità facendolo eccitare ancora di più e arrivo alle cosce.
"Con i boxer"
"Specifica la prossima volta"
Sorrido e glieli levo. Lui tira un sospiro di sollievo e mentre li butto a terra lui mette la mano sulla mia erezione bloccandomi.
"Ermal non dovevi"
"Perché?"
Mi guarda malizioso e io mi tolgo i boxer.
"Perché ora ti punisco"
Non preparo la sua entrata, in questi anni ho imparato come si fa senza fare male. Entro in lui con una sola spinta.
"Aaah Bizio!"
"Ti ho fatto male?"
"Perché ti sei fermato? Muoviti"
"Chiedo scusa"
Mi muovo piano piano ma lui mi incita ad andare più veloce.
Mi muovo più veloce che posso finché non veniamo entrambi. Esco dal suo corpo e lo faccio mettere coricato di lato, dandomi le spalle.
"Che vuoi fare?"
"Non abbiamo finito Ermal Meta"
Mi attacco a lui iniziando a muovermi intanto allaccio le braccia ai suoi fianchi toccandogli il petto e scendendo fino ad arrivare in basso.
"Fabrizio. Cosa stai facendo?"
Gli bacio il collo mentre inizio a fargli una sega. Si gira mettendosi sopra di me a pancia in su. Io mi sposto e mi metto sopra di lui continuando a muovere le mani su e giù.
"Bizio sto per venire aaah"
Levo le mani e mentre lui grugnisce di disappunto io lo prendo in bocca. Mentre lui mi tiene la testa in giù io muovo le labbra finché non si riversa nella mia gola.
Ci riprendiamo poi lui fa lo stesso con me.
*Fine scende spinte*
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