~Denti e spade~
Dabi :
"Scacco matto!" Urla Twice agitando la pedina di Toga tra le mani mentre saltella per la sala mezza vuota dove ci accampiamo di solito, qualche sacco in giro, un po' di fieno e alla fine ci riusciamo a tenere anche al caldo grazie al grande camino del palazzo.
"Pivello" soffia la ragazza prima di correggere la mossa di Twice, ribaltando le sorti della partita, muovendo lei scacco.
Ridacchio divertito mezzo sdraiato di fianco a toga, battendole il cinque appena questa lascia un ghigno malefico rivelarsi sul proprio volto.
"Ma-...MA VA AL DEMONIO STRONZA!" Grida questo ribaltando la scacchiera cominciando a cercare scuse miste a vari imprechi, mentre io e Toga ci scambiamo uno sguardo, scoppiando a ridere fragorosamente.
"E con questo siamo a 167 vittorie per Toga, e 2 per Twice" soffio segnando sul muro un'altra incisione per tenere i punti.
"E precisiamo che lui ha vinto solo perché in quei due casi stavo sotto l'effetto del maledetto veleno nella carne di quei bovini!" Preciso la ragazza sorridendo.
"Non è vero! Era sanissima !! Andiamo avevo palesemente vinto! Voi state in combutta ammettetelo! Dabi ti suggeriva le mosse!" Grida questo puntandoci il dito.
"Io? Suggerire? Mi accusi davvero di questo oltraggio? Quali accuse Twice davvero" soffio io indignato guardando altrove con espressione oltraggiata.
"Ma zitto che sei colpevole di oltraggi pure peggiori te"confermo Toga sghignazzando, che da parte mia ricevette una risatina colpevole, mentre l'altro si buttò su un cumulo di coperte e paglia disperandosi.
"Vi ucciderei entrambi se potessi ma poi mi annoierei a morte!" Mormorò il ragazzo dalla doppia personalità rigirandosi sul "letto" da noi arrangiato.
"E probabilmente ti ucciderebbe qualcun altro senza la nostra supervisione" aggiunse la ragazza ridendo.
"Oppure si farebbe bandire dalle terre di ogni dove per aver scassato troppo il cazzo" confermai io ridendo.
"Grazie mamma, grazie papà per la vostra protezione" aggiunse quest'ultimo alzando le braccia
Le nostre chiacchiere vennero interrotte da un verso acuto,e subito dopo un volatile che fece il suo ingresso da una delle tante finestre aperte.
Questo lasciandosi dietro solo qualche piuma si posò sul corrimano in pietra, guardandoci con sguardo fiero.
"Un pollo volante?! Giorno fortunato!"soffio Twice indicando il pennuto.
Mentre una sberla volò sulla testa di questo da parte della ragazza.
"Idiota. Qui non ci sono più questo tipo di uccelli, c'è li siamo già pappati tutti"rispose la ragazza di rimando mentre io avanzai verso il volatile che subito mi si poso sull'avambraccio ,spostai una delle ali notando subito il cinturino sul petto del volatile con un grifone d'oro, e una piccola pergamena sulla zampa.
"Al forno o crudo?"
"Ancora crudo che cinguetta ovviamente voglio sentirne il sangue!"rispose Toga a Twice affilando gli artigli.
"Perché invece non andiamo a fare nuove amicizie?" Chisi io leggendo la pergamena per poi sorridere ai due ragazzi confusi.
"Ma che hai una sindrome da abbandono ora?" Chiese Toga mentre la superavo lasciando il falco muoversi per pe rovine muovendosi verso le balconate.
"Forse carne avariata?"
"Chiudete quelle bocche e seguite il pennuto!" Ordinai ai due che sghignazzarono per poi,appena fuori sulle ampie balconate,prendere la loro forma originale,lasciando posto a ali e denti, feci lo stesso per poi dopo una breve rincorsa prendere il volo seguendo il falco che volava rapido tra le nuvole, ma impegnato a scherzare con i due draghi al mio seguito non diedi sufficente importanza a sguardi affilati che ci scrutarono lungo la traversata delle nostre terre.
Hawks :
Il suono delle unghie che raschiano la pietra stava diventando insostenibile,ormai l'ingresso della grotta si stava lentamente sgretolando sotto la forza di quella bestia che continuava a grattare la pietra come fosse legno.
"Entrerà Hawks, dobbiamo uscire subito!" Sento gridare mio padre con la spada alla mano, che lentamente ripone.
"Padre aspetta, fidati di me ti prego!"
"Fidarmi su cosa! Non sei in grado di prendere scelte del genere!"grida questo saettandomi.
"Ancora con questa storia?! Dio ma perché non puoi affidarti a me per una volta! So quello che faccio!"ringhio di rimando all'uomo.
"Sei un bambino. Ancora troppo giovane troppo!"soffia questo di nuovo guardando avanti.
"Tu non -"
"NON COSA HAWKS!!!? Maledizione sei uscito dal palazzo! Fuggendo via a zonzo tutto il giorno e anche più con un maledetto ladro! Che ha terrorizzato gli ospiti del tuo compleanno! Poi come fosse nulla mi hai persino sputato in un occhio portandomi di fronte il figlio dell'uomo che ha ucciso tua madre! Tu non sai decidere nemmeno per la tua sicurezza! Quindi silenzio!"
Sentivo le gambe farsi pesanti, per una vita mi sono sempre sentito colpevole per la morte di parto di mia madre...una vita, è veramente ho avuto di fronte quell'assassino..quella creatura che ho guardato in faccia sbeffeggiare mio padre ...sono davvero così cieco come dice mio padre?
"Io..io non-"le parola mi si fermavano in gola...che davvero quelle creature fossero capaci di tanta crudeltà ...che davvero anche Dabi ne fosse capace?..
"Perché non me lo hai mai detto..."sospirai guardando l'uomo di fronte a me che con occhi cupi mi rispose titubante saettando le unghie della bestia sulla roccia, che continuava a scavare la dura pietra.
"Eri giovane...e non riuscivo nemmeno ad ammetterlo a me stesso...non riuscivo a guardarti in faccia, per dirti che tua madre era morta per mano di un drago solo perché non sono stato in grado di proteggerla..."sospirò l'uomo, lo sguardo tagliente e affranto allo stesso tempo.
"Tu eri piccolo..piccolissimo..non potevi nemmeno ricordare per questo ti mentii..." concluse l'uomo guardandomi infine.
Cosa potevo dire? Nulla. Sentivo solo un fiume di dubbi dentro di me e una tempesta nello stomaco...
I miei occhi si fecero lucidi lievemente mentre guardavo a terra, l'uomo davanti a me mi guardò sospirando rammaricato.
"Hawk-" te to di dire ma le unghie del drago al di fuori della grotta ruppero un'altro pezzo di pietra lasciandoli più spazio di prima, permettendogli di infilare il muso a pieno ora.
Aprii le mie ali solo ora mentre mio padre fece lo stesso mettendosi di fronte a me sguainando la sua imponente spada.
"Dietro di me Hawks-!" Disse l'uomo spingendomi alle sue spalle, gli occhi della bestia ci fissavano pieni di pura sete di sangue come un gatto che sta per azzannare il tanto ardito topo.
Un ruggito rauco e tagliente in grado di risuonare nella grotta attiro l'attenzione nostra e della bestia di fronte a noi che smise di tentare disperatamente di azzannarci udendo un tanto minaccioso ruggito.
Da una piccola serratura volo rapido il mio falco facendo ritorno sulla mia spalla.
Lo guardai per realizzare e guardare il drago ora fermo mentre tentava di liberare la testa dalla roccia
"Dabi!" Riuscii a dire prima che il ruggito prima sentito divenne assordante e un forte boato ci obbligo a tapparci le orecchie e guardare.
Il drago che tentava di attaccarci venne afferrato e spinto via dalla grotta da artigli taglienti come lame, appena l'uscita fu libera mi voltai verso mio padre mentre al di fuori della grotta si udivano ringhi e grida assordanti.
"Hawks sei impazzito!"tentò di dire l'uomo mentre lo trascinai al di fuori della grotta ammirando il combattimento cruento, riconobbi il manto scuro con sfumature blu notte e gli occhi taglienti come il ghiaccio, Dabi era sopra l'altro drago bloccando il suo volto a terra tramite la sua imponente zampa obbligandolo a comprimere il volto dell'altro drago suo terreno, mentre teneva le ali spalancate sottomettendo l'altro che ora sembravo così minuto in confronto al principe dei Draghi.
Dabi tiro un forte ruggito verso l'altro drago ormai a terra e ferito alla spalla,
Mio padre guardava la scena impressionato e allo stesso tempo stupito quanto me, altri ruggiti si unirono e sopra le nostre teste altro due draghi arrivarono in volo, Dabi rivolse loro uno sguardo prima di lasciar andare l'altro drago ringhiando li contro, questo prese rapidamente il volo, venendo seguito prontamente dai due draghi di poc'anzi che sembrarono scacciarlo ancora più lontano in volo.
Rivolsi lo sguardo verso Dabi che ora starà imponente su un cumulo di pietra accertandosi che il rivale fosse stato mandato via a dovere, mossi qualche passo prima di sentire una presa sul braccio.
"Che diavolo fai torna qui-!" Sibilo mio padre che subito si mosse davanti a me quando Dabi rivolse il lungo collo e il muso verso di noi, mantenendo una certa distanza prima di emettere un leggero ringhio.
"Aspetta padre! Non è come credi" spiegai all'uomo sfuggendo alla sua presa e avvicinandomi alla gigantesca bestia, il muso era poco sopra di me prima che delle fiamme avvolsero il drago che riprese una forma umana, una sagoma che divenne ben nota dopo poco con la lunga giacca nera, la collana con un dente sul petto nudo e i capelli neri scompigliati ha incorniciarli il volto.
"Hai provato a fare amicizia con altri lucertoloni oltre me ?" Disse guardandomi il corvino, ridacchiai sollevato prima di sorridere.
"Decisamente più scorbutici di te,poco ma sicuro" risposi sorridendo prima di abbracciarlo,posando il volto nel suo petto.
"Grazie" sospirai, dire che non mi ero terrorizzato era una bella e buona bugia, ma avere il corvino vicino mi dava sempre più tranquillità, come un'ombra dall'aspetto minaccioso che però ti tiene compagnia nei momenti bui.
Sentii un braccio muoversi per cingermi il fianco mentre l'altro sistemò a pena i miei ricci biondi.
"Stai bene uccellino..?"sentii sospirare dal ragazzo che sorrideva per poi rivolgere uno sguardo all'uomo che ci osservava poco lontano.
"Si..stiamo bene entrambi" risposi staccandomi appena da lui per osservare mio padre che stava lì guardandolo attentamente.
"Padre lui-" tentai di rompere il silenzio ma l'uomo mi precedette togliendomi le parole di bocca sibilando.
"Dabi, ricordo bene quegli occhi" sibilo l'uomo guardando il corvino mentre questo mi teneva stretto a se ricambiando lo sguardo si sfida del re dei grifoni...
Qui non succederà nulla di buono-...
Angolo autrice:
...potete lapidarmi quanto volete me lo merito sono morta e risorta che Gesù cristo spostati proprio.
Purtroppo speravo di aver sistemato i miei impegni abbastanza per trovare il tempo di scrivere ma la scuola più gli esami per la patente e molto altro si sono aggiunti alla lista occupandomi giornate intere, ora che ho i pomeriggi leggermente più liberi ho deciso di riprendere le mie storie.
Premessa, sto portando avanti ben 2 storie e a breve uscirà una 3, e le aggiornerò probabilmente a giro facendo uscire un capitolo di ogni una a distanza di forse una settimana due, purtroppo non posso e non voglio fare una data certa per il prossimo capitolo ma sono viva, e la storia c'è ancora per chi è rimasto a seguirla in modo silenzioso o meno, grazie per il supporto e spero il capitolo vi sia piaciuto! Come farà ora Hawks ha mediare un confronto tra suo padre e Dabi? Toga e Twice peggioreranno le cose? E cosa aspetta a Dabi appena tornerà da suo padre?
Scopritelo nel prossimo capitolo!!
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top