"Abbiamo parlato a lungo del tuo passato, e mi hai raccontato alcuni dei passaggi chiave della tua vita. Ti andrebbe se adesso invece, parlassimo del tuo presente?"
"Assolutamente, chiedimi tutto ciò che vuoi"
"Iniziamo da una domanda semplice:"Perché mi hai chiesto di raccontare la tua storia?"
"Be' era giunto il momento di raccontare come effettivamente erano andate le cose"
"Da quel che mi hai detto, hai un rapporto complicato con tuo Padre, me ne vorresti parlare?"
"Non c'è molto di cui parlare Leonard, ciò che ha fatto mio padre a me e ai miei seguaci è imperdonabile"
"Tu però mi hai anche detto che forse c'è un motivo per cui tuo padre ti avrebbe cacciato via..."
"No, non ti ho detto questo, ti ho detto che lui mi disse che un giorno avremmo di nuovo combattuto insieme. Ad ogni modo, qualsiasi sia il motivo, io penso che non si debba mai cacciare un figlio fuori di casa, e condannarlo ad essere il re dei dannati per il resto dell'eternità"
"Se tuo padre fosse qui, cosa gli vorresti dire?"
" Gli direi... Be'... Sicuramente gli direi... Non lo so. Non lo so, forse non ci sono parole per quello che ha fatto"
"Cambiamo argomento. Il tuo rapporto con Galzu: l'ho trovato molto interessante, che cos'è lui per te?"
" Galzu è stato, ed è, la mia guida,
il mio consigliere, un fratello, più di quanto non lo siano stati altri"
" A proposito di questo, sei ancora in contatto con qualcuno dei tuoi fratelli?"
"No assolutamente, gli unici con cui sono in contatto sono quelli che sono scesi all'inferno con me e sono diventati dèmoni, ma per il resto no, assolutamente no"
"Quando ti sei intrufolato in casa mia, qualche ora fa, mi hai detto che avresti voluto parlare anche del presente e del futuro, puoi spiegare ai lettori perché?"
"Perché devono capire alcune cose non solo del loro passato, ma anche del loro presente e futuro. Perché tutto ciò, la mia storia, ciò che sono, che ero e che sarò, riguarda anche la loro storia. Mi sembrava giusto fare chiarezza su alcune problematiche del presente comunque"
"In che senso?"
" Vedi Leonard, poiché, a differenza di quello che si dice in giro, io ci tengo al mio buon nome, vorrei chiarire alcune cose che molto probabilmente quasi nessuno sa sulla Terra.
Mi spiego meglio.
Tutto è iniziato nel 1966.
Un gruppo di uomini importanti, esponenti di grandi multinazionali e altre personalità importanti, si riunirono. In quella riunione spesso fu pronunciato il mio nome, perché quegli uomini avevano intenzione di seguire quello che secondo loro era il mio cammino. Quindi crearono una specie di setta e più volte tentarono di evocarmi, senza riuscirci. Finché un giorno, d'improvviso, mentre torturavo un'anima, l'attimo dopo, mi trovai assieme a queste persone.
Mi dissero che avrebbero voluto parlare con me di alcune questioni importanti.
Se dovessi dire i nomi di quelle persone e di che mi parlarono, alcuni governi potrebbero addirittura cadere e si potrebbe creare una terza guerra mondiale, cosa che, attualmente non voglio. Con una terza guerra mondiale ci sarebbero troppe anime da torturare e ora come ora già ne sono tantissime.
Ad ogni modo dopo che finirono di parlare io dissi semplicemente che, essendo un angelo caduto, non potevo interferire con le vicende umane e poi onestamente non me ne fregava un bel niente di quei quattro esaltati. Pensai che li avrei torturati per l'eternità, avrei dovuto solo aspettare, cosa che effettivamente è successa. Tuttavia, dopo essere morti, quegli uomini sono stati sostituiti da altri e hanno fondato una specie di setta"
"Però io ti devo fermare a questo punto della storia: se non puoi interferire nelle vicende umane e tra l'altro non t'importa, perché mi stai raccontando questa storia?"

Continuerà nel vol. 2...