Parte 25.
Vita mia che tanto doni, che tanto togli in egual modo, se potessi capirti fino in fondo lo farei.
I miei guai son tuoi, nessuno mia cara, potrebbe comprenderci nel profondo.
Nemmeno un raggio di sole può donare la vista a chi non vuole aprire gli occhi.
Tu m'assisti dagli albori, hai mosso milioni di passi con me, sei caduta migliaia di volte con me, eppure tu, non m'abbandoni.
Vita mia, fui io che volli abbandonare te, poiché tu mi causasti sofferenza, ma non ci riuscii.
Eppure, da quel soffrire, così languido, così disarmante, dal mio diventare esanime, hai saputo darmi tanto.
Nessun essere umano mi diede tanto dolore come facesti tu, ma nessun essere umano m'amò così tanto.
Finirò da solo, tra i sospiri della notte a ricordarti, bella come m'hai fatto, buona come hai voluto essere.
Io m'auguro che un giorno, saremo felici, com'è giusto che sia.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top