Parte 19.
Oggi scrivo in modo diverso.
Non uso ampollose parole per descrivere ciò che attanaglia la mia mente.
Non sempre bisogna narrare tutto di getto.
La mia testa mi ha portato su un ragionamento e cercherò per quanto mi riesce di spiegarlo per bene.
Il nostro mondo materiale si basa sul principio di causa e effetto.
Tale principio dice che se una cosa è successa, sicuramente ci sarà qualcos'altro che l'ha fatta succedere.
Questo modo di pensare apre la strada al principio di azione e reazione, il quale afferma che per ogni forza applicata, avviene una reazione uguale e contraria, o qualcosa del genere. Non soffermiamoci sui dettagli che son inutili quisquiglie.
Tutto ciò è un'illusione.
Almeno secondo la mia visione delle cose.
Le cose non vengono generate da altre cose.
La causa e l'effetto non sono separati, non possono essere separati e non devono esserlo.
La causa è l'effetto in un diverso lasso di tempo.
Semplicemente la cosa che viene chiamata "causa" nel tempo si trasforma o innesca delle trasformazioni che noi erroneamente scindiamo da essa e che chiamiamo "effetto".
Esempio, se io do un pugno a uno e a quella persona per via del pugno cadono 3 denti, saremmo portati a pensare che il pugno è la causa e che i denti persi sono l'effetto.
In realtà, secondo la mia visione, il pugno si è prima trasformato in energia cinetica, poi l'impatto ha fatto trasformare il pugno nei denti rotti.
Sembra una stronzata, ma se noi scattiamo 3 foto in 3 lassi di tempo diversi, ci rendiamo conto che il pugno è presente solo nella prima e nella seconda foto (prima di colpire, durante l'impatto) nell'ultima il pugno non c'è, ma ci sono i denti rotti.
Un esempio piú semplice? Il cibo.
Se mangi una mela, la mela dopo che l'hai mangiata è nel tuo corpo, poi diventa parte del tuo corpo.
Non è sparita, si è trasformata, così come l'energia del pugno che è diventata i denti rotti.
Le cose non vengono causate, semplicemente si trasformano da uno stato all'altro come un circuito infinito.
Questo avvalora il principio di conservazione dell'energia.
L'energia non è solo onda, l'energia è anche materia.
La materia è energia, basti pensare alla divisione di un atomo che sprigiona così tanta energia da farci una bomba atomica.
Quindi tutto ciò che esiste si trasforma e quindi la causa col tempo, scompare e si trasforma nell'effetto stesso.
Non è duale, nulla è duale.
Mia madre non genera me. Io sono mia madre, ho i suoi geni, sono la trasformazione del suo rapporto con mio padre.
La morte non esiste è solo una delle tante trasformazioni della vita, e non è l'ultima.
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