Nessuno si ferma veramente
Ci sono momenti in cui vorrei dire mille cose e aprire il vaso di Pandora e volte in cui vorrei solo restare in silenzio.
Momenti in cui qualsiasi parola diventa futile, quasi valesse meno del silenzio che sta per interrompere.
Mia cara, non so se a volte ti è capitato di vedere come sei adesso, osservare il tuo riflesso in mille pozzanghere di cielo.
Di realizzare che sei ben lontana da ciò che vorresti essere.
Già, questa incessante magnifica volontà di essere il supereroe che ho in testa ogni giorno mi tormenta.
Divora i miei sogni, passo dopo passo, si tramuta in essi e io non so più chi sono.
Io non so più chi voglio essere.
Non so più cosa voglio, non so più di sapere.
È qui che accade la magia.
Quando per una vita sei dalla parte sbagliata della trincea, quando vedi volare proiettili dappertutto, ti piombano addosso, ti asportano i lembi di carne.
Quando se dalla parte sbagliata e senti le bombe perforarti i timpani, coltelli volarti vicino al viso.
E per una vita intera cresci nonostante tutto, nonostante le ferite, nonostante la solitudine, nonostante i disprezzi, nonostante ogni cosa, nonostante te stesso.
E ogni giorno sei costretto a ricucirti i brandelli, a ripartire, ogni giorno sei costretto a disinfettarti i tagli.
Diventi sempre più forte, inarrestabile, un ciclone, ma nel tuo cuore, dentro te rimarrà sempre quella sensazione di debolezza, di precarietà.
Potrò fare qualsiasi cosa nella vita, mi sentirò sempre debole.
Così, proprio per compensare questa debolezza cerco di essere forte, di aiutare chi posso, di aiutare me stesso.
Mi tormenta il fatto di diventare un supereroe proprio perché sono nato vittima.
In fondo nella vita si diventa ciò per cui si è disposti a lottare.
Voglio dimostrare a me stesso che si sbagliavano, tutti.
Dimmi chi sei.
Nemmeno tu lo sai.
Vorrei lo sapessi, così potrei dirti che anche tu ti sbagliavi.
Invece non ci riesco, non riesco più a vedere il mio passato, a vedere nulla che non siano gli sbagli.
Sono come tante siringhe di adrenalina conficcate nella gamba che mi spingono a non mollare.
Forse non sono diverso da te, affatto.
Tutti noi ci svegliamo la mattina per qualcosa.
Io però, quella cosa non l'ho mai avuta e non so se l'avrò mai.
E se un giorno dovessi svegliarmi e averla, starei di merda, ma sarei felice.
Non ci si ferma mai, ricordatelo, nessuno si ferma veramente finché respira.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top