Una volta arrivati scesero dal motoscafo.

《Vengo con voi, non avevo mai sentito parlare dello "Smallpox Hospital"》

Disse guardando Love, che intuì che Tyler voleva seguirle per capire cosa nascondeva Love.

《Come vuoi!》

Esclamò Ashley pimpante. S'incamminarono verso lo Smallpox Hospital. In strada non c'era molta gente, e Love non ci era abituata, con tutto quel trambusto metropolitano che doveva sopportare tutti i giorni per lei questo era una cosa nuova. Arrivati, dinnanzi a loro c'era un cancello alto e al di là, una costruzione rovinata ricoperta da piante verde acceso. Ashley prese il suo tablet e cominciò a fare varie foto all'edificio. Tyler continuava a fissare Love con una strana luce negli occhi che Love non riuscì a percepire subito.

《Da qui non si riesce a vedere molto bene... se scavalcassimo la recinsione?》

Chiese Ashley.

《Mi sembra un'ottima idea!》
Esultò Tyler.

《Non sarà pericoloso? L'edificio potrebbe crollare da un momento all'altro...》

Fece notare Love, ma i cugini avevano ormai preso la decisione di scavalcare il cancello nero, infatti oltrepassarono l'inferriata, Love esitò un attimo ma alla fine fece lo stesso anche lei. Ashley continuò a scattare foto e poi prese appunti in un quaderno che aveva dentro lo zaino, Love la aiutava prendendo anch'essa appunti. Tyler, invece, continuava a fissare Love cercando di non farsi notare, ma non ci riuscì, perché la ragazza se ne accorse subito ma continuò a far finta di nulla aiutando Ashley.

《Ascolta Love》

Interruppe il lavoro Ashley.

《Ma prima come hai fatto a spostare quel motoscafo semplicemente saltando e dando una piccola spinta con i piedi?》

Tyler si fece curioso e venne più vicino alle due.

《Vedi, io...》

Disse Love incerta.

《Sputa il rospo!》

La interruppe Tyler impaziente. Love cominciò a farsi un discorso mentale:

"In effetti sono molti anni che cerco il Sopravvissuto, e ancora non ho trovato nessun indizio, potrebbe essere d'ovunque, potrebbe persino essere morto, avrei bisogno di persone che mi aiutino... ma se non resistono e dicono a tutti questa verità?". finito il monologo disse ancora non del tutto convinta.

《Sapete mantenere un segreto vero?》

I due si guardarono.

《Sì》

Risposero entrambi decisi.

《Sarete ancora miei amici dopo che vi avrò detto questa cosa?》

Chiese Love.

《Certo! Dopo che ci hai salvato la vita!》

Esclamò Ashley. Ci fu un attimo di silenzio... poi... Love fece un respiro profondo, in testa gli si ripetevano le parole che si era detta il momento prima.

《Promettete anche che non chiamerete un dottore o qualcosa del genere?》

《Quante promesse dobbiamo fare? Promettiamo tutto, ora basta!》

Disse Tyler impaziente.

《Va bene... allora...》

E cominciò il lungo racconto di Love:

Io sono un Kryger, un alieno, come ci chiamate voi Terrestri. All'incirca cinque anni fa il Pianeta Kryge è stato distrutto per mano di un meteorite, nessuno ne sapeva e ne sa le ragioni. Ricordo che prima che distruggesse tutto io sono riuscita a fuggire con una navicella, prima di fuggire un mio amico, mi disse di catapultarmi sulla Terra perché ricordava che lì molto tempo prima ci avevano spedito un Kryger per distruggere questo Pianeta. Ma a quanto pare non lo ha distrutto. Io lo chiamo Sopravvissuto perché è uno dei sopravvissuti a quella strage. La navicella era piccola e non aveva abbastanza carburante per trasportare due persone e lui si sacrificò per salvarmi, "Io me la caverò" sono le ultime parole che mi disse. E sono anni che sono qui alla ricerca di questa persona e non ho proprio idea di dove potrebbe essere, potrebbe anche essere andato in un altro pianeta, l'unica cosa che so è che devo trovarlo. Per farlo ho installato negli occhiali un rilevatore di potenza che ho anche in formato "lenti a contatto". I Terrestri hanno delle potenze medie di 2, mentre quella dei Krygers può superare 100. Sono guerrieri spietati e senza cuore, l'unico loro scopo è combattere e alzare il loro livello di potenza. Più combattono e più diventano forti. A comandarli oltre al Re c'era Macromind, lui dirigeva tutto, lui era il più forte della galassia, non so se sia ancora vivo oppure no. Lui aveva fatto tanto per noi, e tutti i Krygers combattenti gli erano grati, infatti combattevano per lui e conquistavano mondi per venderli al miglior offerente, tutti i soldi andavano a Micromind che li amministrava come meglio poteva.

《Non mi avete creduto, vero?》

Concluse Love.

《No》

Risposero entrambi.

《Ma magari se ci facessi una dimostrazione potremmo crederci》

Disse Tyler.

《Però se non ci crediamo come avrebbe fatto lei a salvarci con quel motoscafo?》

Fece notare Ashley.

《Voglio comunque un'altra dimostrazione!》

Insistette Tyler, Love allora si guardò attorno cercando qualcosa di adatto per il suo intento. Quindi scavalcò l'inferrata, seguita dai suoi due amici, si diresse verso un cassonetto della spazzatura e fece cenno ai due di avvicinarsi. Love disse ai due di stare lontani, posò la mano destra sul cassonetto, per un attimo la mano si illuminò di un giallo acceso, come se una lampadina accesa gli si fosse conficcata nella mano, ma dopo meno di un secondo la luce sparì, il cassonetto si fece a pezzi, insieme a tutta la spazzatura al suo interno che schizzò da tutte le parti. Ashley si ritrovò una buccia di banana tra i capelli, ma era soddisfatta della dimostrazione dell'amica e anche Tyler lo era.

《Ora ti crediamo》

Dissero.

《Abbiamo raccolto abbastanza informazioni, possiamo tornare a casa》

Avvisò Ashley.

《Allora andiamo》

Disse Tyler mentre si avviava verso il mare. E se ne tornarono ognuno a casa propria mentre Love pensava a quello che aveva raccontato ai due, aveva fatto bene? O male?