9 Zeus

Pov's Isabel

Stavo impazzendo, mi era apparso un Dio davanti che voleva parlare con Sael. Attraversa nuovamente il bosco sovrappensiero, fortunatamente le poche trappole rimaste, si erano come disattivate per magia.

dopo un pò tornai in paese, ero in pensiero per Sael. Andai alla fontana e mi sedetti al bordo, cercando di non bagnarmi. Mi persi tra i miei pensieri fin quando..

《Isabel, eccoti qua》

Disse una voce fin troppo odiata. Inizialmente sussultai per lo spavento e mi girai. Appena vidi quel volto sgradito sbuffai.

《Mi stavi cercando Leonardo?.》

Chiesi guardando altrove. Sentì che mi prese la mano, e lì non potei far a meno di fare una faccia schifata, togliendo la mano. Odiavo il suo tocco, odiavo tutto di lui.

《Isabel, guardami ti prego》

Disse. Mi girai e lo guardai.

《Tra un pò ci sposeremo, quindi dovrai iniziare ad amarmi e rispettarmi》

Disse con un tono di superiorità. Lo guardai schifata.

《Neanche dio potrebbe far in modo che io m'innamori di te Leonardo.》

Risposi freddamente. Mi alzai e mi avviai verso il castello.

《Lo sapevo.》

Disse Leonardo. Lì mi fermai ma non mi voltai.

《Sei innamorata di lui, vero?》

Chiese. Nonostante non avesse pronunciato il nome, sapevo benissimo a chi si riferiva. Non seppi rispondere a quella domanda, forse per confusione o timore nei confronti di Leonardo..

《Chi tace acconsente》

Rispose. Sentì i suoi passi allontanarsi, non sapendo però dove si stesse dirigendo. Ripresi a camminare verso il castello, pensando e ripensando più volte a ciò che era successo in quel breve lasso di tempo.

Pov's Leonardo

Quella puttana non voleva assecondarmi per seguire quel Plebeo. Che poi, cosa ci trova di bello in lui?. È altissimo, magrissimo, sembra un mostro deforme, fa ribrezzo. Isabel in confronto era bella. E lei per me è sempre stata una delle donne più brutte al mondo. anche se dicevo che era carina e tutto, lo facevo solo davanti a Sael, poiché sapevo che lui era innamorato di lei.

Isabel Non era alla mia altezza, insomma, io sono unico.

Mi sposerò con lei solo per avere il regno, poi probabilmente la tradirò.

Pov' Sael

Ero seduto a terra ed Eros era seduto davanti a me.

《Quindi, tramite quella voglia, pensi di essere collegato alla principessa?》

Mi chiese guardandomi curioso. Io sorrisi lievemente.

《Bhe, lo penso anche per altro..》

Flash Back

Io e Isabel eravamo in cucina e lei tagliava delle carote, mentre io tagliavo le patate.

《Lo faccio da sempre, potrei anche farlo ad occhi chiusi》

Si vantò e proprio in quel momento, si ferì il pollice, le usciva un pò di sangue ma non in modo grave.

Mi beffai di lei, mentre lei imprecava contro il coltello. D'un tratto mentre ridevo sentì un live bruciore al pollice, guardai e avevo lo stesso taglio nello stesso pollice.

Fine flashback

Eros era lievemente sconvolto ascoltando quella storia.

《voi due siete..》

Sussurrò sempre sconvolto, fissandomi.
Io lo guardai confuso, aspettando una risposta.

Eros si alzò e si allontanò di qualche metro da me.

《I-io devo.. devo andare》

Balbettò svanendo subito nel nulla. Scossi le spalle, mi alzai e m'incamminai verso il paese.

Pov's Eros

Tornai nel luogo in cui tutti gli dei risedevano, cioè il Monte Olimpo.

Ero sconvolto per ciò che Sael mi rqccontò. Perché ciò significava che i due erano legati direttamente dal destino, la quale era più unico che raro. Solitamente ero io a legare due persone. E quella volta che interveniva il Destino, quasi sempre erano tra umani. Non era mai successo che legasse un dio ad un essere umano. E quando il destino legava qualcuno, allora era per l'eternità. Di fatti gli esseri legati da esso tutt'ora si amano, anche essendo morti o in caso si reincarnassero, torneranno sempre l'ubo dall'altro. In pratica il Destino lega le 2 anime e non si divideranno mai.

Andai da Zeus alla svelta. Egli al suo solito era occupato a molestare qualcuno che non fosse sua moglie.

Mi schiarì la voce, attirando l'attenzione del padre degli dei.

《Eros, come osi disturbarmi durante il mio riposo?.》

Chiese secco guardandomi.

《Mi duole dirtelo Zeus ma, sei sempre a riposo. Ad ogni modo, una disgrazia è accaduta nel mondo degli umani》

Dissi. Lui sbuffò e si grattò la testa svogliato.

《E dovrebbe fregarmi qualcosa degli esseri umani?》

Chiese dandomi poi le spalle.

《Un dio si sta innamorando di una donna umana》

Risposi, Zeus ridacchiò.

《Pft! Che novità. E chi sarebbero costoro?》

Chiese.

《Il problema è che il destino li ha legati》

Continuai. Zeus si girò e mi guardò confuso.

《Sul serio? Ma non legava gli animali e gli umani? Da quando può farlo pure con noi Dei?》

Chiese avvicinandosi a me.

《Non saprei. Comunque l'umana in questione si chiama Isabel Di Zemetria》

Risposi. Zeus si grattò la lunga barba bianca pensando.

《Zemetria eh?》

Sussurrò tra sé e sé dirigendosi verso i cancelli.

《No,no, Zeus!》

Esclamai correndogli dietro.

《Non credo vuoi vederla, anche perchè ora è diciamo con quel dio...》

Mi guardò aggrottando la fronte.

《Eros, devi forse dirmi qualcosa?.》

Chiese fulminandomi con lo sguardo. Impallidì lievemente.

《Beh.. diciamo che il dio in questione è... Sael》

Sussurrai l'ultima parte distogliendo lo sguardo.

《Sael? Il figlio di Ade?》

Annuì. Allora Zeus scrollò le spalle e tornò indietro.

《Allora non sono fatti miei ma di Ade》

Rispose tranquillamente. Il che mi mise in confusione, mi aspettavo una guerra santa dove alla fine Zeus faceva bere il Santograll a Sael..

Per chi non sapesse cos'è il Santograll, consiste in una coppa magica, che come "tutti" sanno é fatta d'oro con dei rubini incastonati, ma ciò che solo gli dei sanno è che questa coppa può cambiare colore e forma, prendendo le sembianze di una qualsiasi coppa del vostro servizio. Ad esempio, se voi voleste offrire questo santograll a qualcuno, per ingannarlo, e costui possiede un servizio in cristallo, allora la coppa diverrà come tutte le altre coppe che possiede quella persona. Essendo magica capisce a chi vuoi darla, il che la rende utile per ingannare anche un Dio..

Il Santograll è formato dal sangue di tutti gli dei, ridotto ovviamente in una coppa per il vino. Qualunque essere umano che beva da quella coppa, allora diverrà immortale, in caso contrario, se fosse un dio a bere dal santograll, allora egli diverrà mortale, e morirà dopo minimo 2 ore, ma a chi va bene può anche sopravvivere 1 giorno, poiché il più giovane degli dei avrà almeno 200 anni, ad eccezione di Sael, ovviamente.

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