Fan fiction su Cesare e Lucrezia (serie televisiva "I Borgia").

I raggi del sole illuminavano lo splendido palazzo della famiglia Borgia.

Cesare, nascosto dietro una colonna, osservava sua sorella Lucrezia.

Si sentiva uno sciocco a comportarsi in quel modo.

Però sapeva che se si fosse avvicinato, poi non si sarebbe più allontanato.

E lui doveva allontanarsi, anche se era doloroso.

«Cesare!» lo chiamò con voce limpida Lucrezia.

L'aveva visto.

Che fare?

Non poteva ignorarla.

Non voleva ignorarla.

Voleva sentire la sua voce.

Find me here
Speak to me
I want to feel you
I need to hear you
You are the light
that's leading me
to the place where I find peace again.

Si incamminò verso di lei.

You are the strength that keeps me walking.
You are the hope that keeps me trusting.
You are the light to my soul.
You are my purpose.
You're everything.

Si sedette sull'erba accanto a lei.

«Che ci facevi nascosto dietro la colonna?» gli domandò sua sorella.

«Ammiravo la tua bellezza».

Lucrezia arrossì.

«Quindi tu mi trovi bella?».

Cesare sorrise.

«Sei la donna più bella che abbia mai visto» le disse sfiorandole il naso.

«E ti piace stare con me?» sussurrò sua sorella mentre gli accarezzava una guancia.

Lui sussultò a quel contatto.

And how can I stand here with you and not be moved by you?
Would you tell me how could it be any better than this?

«Starei con te per sempre» affermò abbracciandola.

You calm the storms and you give me rest.
You hold me in your hands, you won't let me fall.
You steal my heart and you take my breath away.
Would you take me in? Take me deeper now?

Non avrebbe dovuto dirlo, non avrebbe dovuto annullare quella minima distanza che ancora esisteva tra loro.

Non avrebbe dovuto, ma voleva farlo.

Voleva stringerla a sé e...

E poterla amare liberamente.

And how can I stand here with you and not be moved by you?
Would you tell me how could it be any better than this?
And how can I stand here with you and not be moved by you?
Would you tell me how could it be any better than this?

«Anch'io Cesare. Anch'io starei con te per sempre. Non desidero nessun altro» sorrise Lucrezia.

Sentendo quelle parole, il giovane non riuscì più a controllarsi.

Sollevò delicatamente il mento di sua sorella in modo tale che i loro occhi si incontrassero e poi la baciò.

Sentì Lucrezia sussurrargli: «Ti amo Cesare».

Cause you're all I want, you are all I need.
You're everything, everything.

«Anch'io Lucrezia. Tu sei tutto quello che voglio».