Jake: "Ma il Bosco si chiama Blaterante perché... Ihihih"
Bill: "Se non vuoi fare una brutta fine ti consiglio di NON concludere la frase."
Jake: "Blatera troppo? Ahahahah"
Bill: "Mi chiedo come tua sorella non ti abbia ancora fatto a pezzi..." disse sospirando.
Jake: "Si vede che le piacciono le mie battute, nonostante dica il contrario ihihih."
Bill: "Certo, come no... a nessuno piacciono le tue freddure, idiota." d'un tratto l'aria divenne più pesante: "Ehi non ti sembra che l'aria si sia fatta all'improvviso più cupa e fredda?"
Jake: "Si in effetti faccio fatica a respirare..." disse cambiando atteggiamento, diventando serio.
I due si inoltrarono nel bosco in silenzio, l'oscurità iniziava ad avvolgere l'ambiente e strani mormorii si udivano nell'aria.
Jake: "Senti anche tu questi suoni?" chiese sottovoce.
Bill: "Si, è non promettono nulla di buono."
Jake: "Sembrano ululati e borbottii . Magari il Bosco Blatera veramente qualcosa..."
Bill: "Non essere sciocco! Anche se, in realtà, sto iniziando a farmi veramente la stessa domanda..."
Più si addentravano nel bosco più era difficile vedere, la nebbia iniziava ad alzarsi, diventando sempre più fitta, sembrava prendere un colorito più rosa scuro, e l'aria si faceva sempre più pesante. Suoni elettrici si udivano nell'aria e qualcosa iniziava a far male ai due uomini.
Bill: "Non è mai stato così inquietante il Bosco come adesso."
Jake: "Quel poveretto avrà avuto paura tutto solo qui, in più sento dei pizzicori dolorosi."
Bill: "Anche io, ma dobbiamo continuare..."
Il Bosco non era più un posto tranquillo in cui si poteva girare come in un parco, era diventato un posto spaventoso, in cui nessuno poteva più aggirarsi tranquillo. Nascondeva oscuri misteri e dolori inspiegabili la cui provenienza era sconosciuta.
Non passavano più i raggi del sole, ma solo ombre di qualcosa che nessuno poteva comprendere.
Jake: "Che freddo!"
Bill: "Concordo."
Passò qualche secondo e Jake riprese subito.
Jake: "Bill, ho un brutto presentimento."
Bill: "Quale?"
Jake: "Ho la sensazione di essere spiato. Non siamo soli qui..."
Bill: "Non dire sciocchezze e andiamo avan..." Non fece in tempo a terminare la frase che Jake urlò.
Jake: "ALLE TUE SPALLE!"
Bill: "Cosa?" un colpo alla testa e cadde a terra incosciente.
Jake: "BILL!"
Jake si mise al fianco di Bill e si preparò a combattere: "Non mi fai paura! Sono il Percussore della Squadra Blu! Fatti avanti vigliacco!"
Jake iniziò a sentire delle scariche elettriche che gli risalirono su tutto il corpo e in seguito cadde anche lui a terra incosciente.