Nella notte buia e tetra,
un conte vaga senza meta.
A mezzanotte il conte si trasforma
in un lupo feroce, la sua vera forma.

A mezzanotte il lupo appare,
con occhi rossi, pronti a cacciare.
Nella foresta oscura, ulula e va,
cercando una preda, chi mai sarà?
Una giovane fanciulla, sola e smarrita,
diventa il pasto del lupo, la sua vita finita.
Con occhi di fuoco e denti affilati,
il conte l'ha presa, i suoi sogni spezzati.

"Chi sarà la prossima?"
"Chi sarà la prossima?"

Dopo il banchetto, il lupo si avvia
verso il castello, la sua dimora scura e fredda: sua gabbia.
Sotto la luna piena, il sentiero percorre,
fino all'alba, quando un altro cambiamento ricorre.
La luna cala, l'alba si avvicina,
e il conte riposa, fino alla prossima mattina.

"Chi sarà la prossima?"
"Ti aspetto! Anima pura, anima bella, vittima prossima".