Pv Ashton

Sono seduto comodamente sul grande divano di pelle nera nel salone di casa quando ad un tratto sento la porta aprirsi e subito dopo sento mike buttarsi su di me.
-MA SEI CRETINO?- Urlo,mi è letteralmente piombato sulla pancia, dio che male. Io.lo.castro.

-Alzati mammut- dico ridendo per la sua faccia comica.
-c'é tu mi stai dicendo che sono grasso?ei sono più magro di te- dice facendo il finto offeso
-dai smettila che non ci credi neanche tu alle cose che dici- dico con un ghigno sul volto
-hahah si probabile- scoppia a ridere per poi alzarsi da me e sedersi nella poltrona di fronte.

-sta sera usciamo con gli altri- sbotta dopo un po' dal nulla
-e cosa c'è di diverso dalle altre sere? -
Tutte le sere facciamo qualcosa con gli altri quindi non capisco perché abbia dovuto specificarlo, qualcosa mi puzza.
-vengono anche le ragazze di ieri con un ragazzo - dice tranquillo.

Ah quindi sta sera la rivedrò...
Ma chi cazzo è questo nuovo ragazzo?
Sbuffo per poi dire un semplice -ok-
-cerca di esserci sta sera- mi risponde lui serio
-vedo- dico alzandomi dal divano ed uscendo dalla porta.
-vedo non è una cazzo di risposta- dice prima che sbatto la porta per andarmene.

Lo so, sono stronzo, ma non credo che questo cambierà mai. Esco  senza dare una vera e propria risposta ma dentro di me so già cosa fare.

Pv annabell

Sono sdraiata sul letto mentre vedo Rebecca correre da una parte all'altra della stanza .

É stupenda come sempre.
Indossa un vestito color pesca che le arriva  un pò più sotto il sedere, abbinato con un paio di tacchi color pelle. É davvero bella.
Ha raccolto i capelli in una coda alta e adesso sta finendo di truccarsi.
Penso che sta sera non le toglieranno  gli occhi di dosso.

La guardo perché davvero non riesco a toglierle gli occhi di dosso da quant'è bella e lei ad un certo punto si gira e mi chiede - perché mi guardi così?ho qualcosa che non va?-
-cosa no! Sei stupenda tutto qui.-
Dico e lei tira un sospiro di sollievo, per poi venirmi ad'abbracciare.
-sei sicura che non vuoi venire?ci saranno tutti- mi dice lei dolcemente
-no davvero vai, poi domani inizieranno le elezioni ed ho bisogno di riposare.-mi guarda per un istante per poi annuire.
-dai adesso vai e divertiti anche per me- dico abbracciandola un'ultima volta per poi spingerla verso la porta
-ok ok vado, però prima che ne dici se ci scambiamo i numeri?-
-si ok- le passo il mio cellulare e lei il suo e così ci segnamo i numeri a vicenda.
-però adesso fuori -dico aprendole la porta e dopodiché esce.

Finalmente sola.

Pv Rebecca

Sono così ansiosa, sto davvero tremando, cosa nè penserà Alex di questo vestito?e poi come farò sta sera senza il supporto di bell? Con lei diventa tutto più facile e meno stressante. Riesce a farmi rilassare ed a tirare fuori il meglio di me.

Mentre passo dopo passo mi avvicino sempre di più al luogo in cui mi aspetta Alex decido di inviare un messaggio a bell

A: bell 0.0
Ansia. Sono troppo in ansia.

Invio e dopo pochi secondi mi risponde

Da: bell 0.0
Calma, respira e pensa ai pandacorni.

Ma che cazz? Cosa sono i pandacorni? scoppio a ridere e senza accorgemene sono già arrivata al luogo d'incontro dove trovo Alex ad'aspettarmi con un sorriso smagliante.

Mi avvicino timidamente e lo saluto -ehi-
-sei bellissima.- risponde non smettendo di sorridere e di guardarmi
-gr- grazie- dico balbettando e arrossendo.
-andiamo?- mi porge il braccio come un perfetto gentiluomo.
A quel gesto scoppio a ridere, seguita a ruota da lui. Ha una bellisisma risata..

Saliamo sulla sua bmw ed io gli indico  per filo e per segno la strada per arrivare alla casa di Mike, almeno credo che sia la sua.

Il tragitto è stato davvero molto divertente, abbiamo cantato e riso come matti.

Sto per aprire la portiera quando lui mi anticipa e me la apre, per poi offrirmi la sua mano cosa che io accetto molto volentieri.
Non credevo che fosse un ragazzo così dolce e premuroso e sopratutto divertente e attraente e... ok stop forse è meglio se mi fermo.

Suoniamo alla porta e ad'aprirci è Mike che appena mi vede spanca gli occhi dalla sorpresa, ma poi quando guarda le nostre mano unite si schiarisce la voce e ci saluta
-ehi ciao, prego entrate -dice salutato Alex con una pacca calorosa sulla spalla.

Prevedo che sarà una serata moltooo lunga.