Pv Ashton

Sono arrivato al bar del campus, e ordino il miglior caffè di sempre, vengo qui da ormai 3mesi, beh si insomma,da quando mi sono trasferito.
Mentre mi siedo in una delle sedie poste  fuori dal bar,mentre sorseggio il  miocaffé,vedo un volto abbastanza familiare passarmi davanti,Bell.

La guardo mentre mi passa davanti, ma lei non si accorge minimamente di me. Corre veloce, sembra così spensierata, così rilassata, sembra come assorta dalla musica .
Sembra dare tutta se stessa in questa corsa, sembra come che ne avesse veramente bisogno.

Mentre mi passa vicino posso ancora notare i grafi e i lividi sul suo polso e sul collo, dio che rabbia, se ripenso a ieri sera stringo involontariamente i pugni. Odio chi si approfitta delle ragazze, lo odio con tutto me stesso. Nessuno deve permettersi di toccare qualcosa di così bello e raro come un donna, nessuno deve permettersi.
Perché nessun essere umano deve essere privato della sua libertà.
Continuo a guardarla finché pian pianino non scompare dalla mia visuale.

Pv Annabell

Sento il cuore battere all'impazzata,  il respiro irregolare e sento che da un momento all'altro le gambe cederanno, quindi decido di fermarmi e di riprendere fiato.

Mi fermo e appoggio le mani sul ginocchio così da riprendere fiato.
Do un'occhiata intorno a me e vedo che ci sono molte persone, guardo l'ora, curiosa di sapere quanto ho corso e mi accorgo che sono già le 9:45, dio come passa veloce il tempo.
Decido di tornare in camera per farmi una bella doccia rilassante, e spero soltanto che Reby non mi faccia il terzo grado perché alla fine non saprei davvero cosa raccontarle.. insomma non posso mica dirle: ehi sai ieri sera sono andata via dalla festa per stare un po' tranquilla e sono finita in un parco, dove poco dopo mi ha raggiunto Ashton. poi me ne sono andata e sono quasi stata stuprata ma poi Ashton mi ha salvata e per finire mi ha fatto dormire con lui.

Dio non posso, direi proprio di no.
Ma non saprei in che altro modo giustificare l'enorme succhiotto che ho sul collo.

Mentre sono immersa nei miei pensieri non mi accorgo di essere già arrivata di fronte alla camera 231.

Che dio mi aiuti.

Apro piano la porta, magari Reby dormirà ancora...
Ma appena metto piede dentro la stanza me ne pento altamente e quasi quasi non ritorno in dietro, ma una mano mi ferma  da ciò che cercavo di fare e mi tira dentro.

C'è Reby con le mani sui fianchi e mi guarda con un'espressione abbastanza arrabbiata da far mettere paura anche ad un buttafuori, questa ragazza è davvero bipolare secondo me.

-dove diamine eri finita ieri sera? Ti ho cercato dappertutto !!- dice con un tono di chi esige una spiegazione e all'istante..

Avete presente quando  uscite di nascosto da casa e poi quando rientrate sembra tutto normale invece  mentre stai per entrare nella tua camera si accende la luce è trovi tua madre ad'aspettarti? Ecco io mi sento così in questo momento.  E non é per niente bello.

-reby calmati, ti posso spiegare- dico io cercando di tranquillizzarla
-dimmi, hai tre secondi- dice lei cominciando a contare
-uno, due -
-ok ok, allora ieri sera sono andata via dalla festa per stare un po' tranquilla e sono finita in un parco, dove poco dopo mi ha raggiunto Ashton. Ci siamo stuzzicati un pò e poi me ne sono andata per tornare alla festa però qualcuno mi ha tirato per un braccio, credevo che fosse stato Ashton e invece
.. invece era un ragazzo ubriaco che ha cercato di stuprarmi ma Ashton l'ha fermato e l'ha picchiato. Dopo di che mi ha riportato alla festa e poi nella sua stanza dove mi ha dato la sua maglia e mi ha fatto dormire con lui.  - dico io tutto d'un fiato e le lacrime mi rigano il viso, Reby si é addolcita un pò e si fionda ad'abbracciarmi...
-mi dispiace Bell, mi dispiace davvero. -mi sussurra lei stringendomi forte.
Ed io su quella spalla libero tutte le mie lacrime.

Dopo qualche istante passato a sfogarmi decido di alzarmi e di andarmi a fare una doccia, sto letteralmente puzzando.

-faccio una doccia- dico io alzandomi e prendendo l'intimo ed entrando in bagno
-hai qualche impegno pomeriggio?- mi urla dietro la porta
-sii, ah devo raccontarti questa storia-dico io entusiasta di parlarle di Alex.
-dimmi- dice anche lei entusiasta
Io intanto ho finito di spogliarmi ed entro in doccia
-vieni entra, siediti sul water - e subito la porta si spalanca
-dai su racconta- dice impaziente
-sta mattina quando sono tornata dalla casa di Ashton, un ragazzo mi è venuto addosso,e abbiamo iniziato a parlare e va beh il succo della storia è che oggi pomeriggio andiamo a fare shopping  insieme e tu verrai con me - dico io elettrizzata
-oh si cazzo, ovvio che vengo- dice lei battendo le mani come un bambina, intanto io ho finito di lavarmi ed esco dalla doccia coperta da un asciugamano. Intanto lei esce ed io prendo un respiro profondo per riordinare le idee.

Calma bell, calma.