Capitolo XXIV
Dopo la splendida scenetta a pranzo sono ancor più di ottimo umore.
È da ieri che le cose vanno divinamente.
Ammetto però che quella dichiarazione appassionata è stata la ciliegina sulla torta.
Se ci penso ancora mi sento in imbarazzo.
Non me l'aspettavo davvero e ha pure accettato il mio invito.
Quasi mi viene da ridere pensando alle domande di Lu e Lor.
Non è che voglia tenere segreta questa cosa, solo..
Questo velo di mistero è eccitante.
In più dobbiamo confermare un paio di cose prima di rendere il tutto ufficiale con le persone a noi care.
Per ora prendiamocela comoda.
Il resto del giorno lo passo a lavorare come un pazzo.
Arrivati a sera siamo distrutti e chiediamo di farci portare la cena in camera.
- Basta! Mi rifiuto! Ci siamo presi avanti abbastanza! -
- Decisamente! - sospiro buttandomi di peso sul letto del mio amico.
Quando bussano alla porta non mi scompongo di un centimetro.
Che me ne importa se mi vedono così stravaccato?
Lu trascinandosi a fatica va ad aprire.
- Oh, Cecy! Come mai ci porti tu la cena? -
Il mio cervello si sveglia istantaneo sentendo quel nome.
- Ho incontrato Marie per strada e visto che era di fretta ha piazzato a me il vassoio! -
Luise toglie quel vassoio stracolmo dalle braccia tremanti della sorella.
Come è saltato in mente di darle una roba così pesante?
Cecily parla col fratello a bassa voce.
Probabilmente Luise le sta chiedendo ancora del ragazzo che le piace.
La mora ogni volta che può guarda dentro la stanza per guardare me.
È così carina.
Come si fa a resistere dal prenderla in giro?
Raccogliendo le ultime forze mi alzo andando alla porta.
- Di cosa parlate, ragazzi? -
- Ah, niente di che Tigre! -
La risposta calma di Lu viene tradita dal rossore di Cecy.
- Lu, perché non entri in stanza? Io devo dire una cosetta alla tua sorellina! - gli sorrido pacifico.
- Vuoi darle fastidio, ecco cosa! - sbuffa il mio amico.
- Che alta considerazione hai di me! -
- Solo perché ti conosco! -
- Eddai, due minuti! -
- Niente da fare, ora mangi! - mi prende per un braccio.
Trascinandomi dentro la stanza - Grazie ancora Cecy! E buonanotte! -
Chiusa la porta alle nostre spalle poggia il vassoio sul tavolino.
Che diavolo!
Volevo stare un attimo con lo scricciolo!
Questa me la pagherai Luise.
Il giorno dopo anche se sono relativamente vicino a Cecily ho la possibilità di darle solo il buongiorno.
E quando arriva a scuola scappa pure in classe come un razzo.
Oh, beh.. prima o poi la becco.
Tranquillo mi avvio alla mia classe.
Nemmeno il tempo di varcare la soglia che mi salta addosso Grace.
Cielo..
Più passa il tempo più è appiccicosa.
- Principe Adam! Buongiorno! - trilla.
- Giorno Grace! - rispondo staccandomi dalla sua presa.
Si acciglia indispettita.
Scusa cara, ma qui non c'è trippa per gatti.. per te!
Sono fuori dal mercato.
Ammetto solo ora di esserlo sempre stato.
Solo che prima era troppo imbarazzante realizzare quanto fossi innamorato.
Probabilmente lo sono sempre stato.
- Come procedono i preparativi per il ballo? - s'intromette la bionda nei miei pensieri.
- Bene! -
- Senti.. è da un po' che ci pensavo.. visto che non hai ancora invitato nessuna.. - finge di fare la timida.
- Chi ti ha detto che non ho invitato nessuna? -
Sbianca di colpo - Mi sbaglio? -
- Ho chiesto a Cecily di andarci insieme giusto l'altro giorno! -
Con un diavolo per capello cerca di fingere cordialità - Oh, allora.. scusa! -
E voltandosi di scatto va a sedersi al suo posto.
Durante l'ora di pranzo corro verso la classe di Cecy, ma quando arrivo non è lì.
Stranamente c'è però Josy che vedendomi esce in corridoio.
Il sorrisino divertito che ha stampato in faccia mi fa capire che già sa tutto.
Non avevo dubbi.
- Cerchi Cecy? -
- Nah, volevo solo controllare gli infissi della porta della vostra classe! -
- Devi trovare una scusa migliore! - ride.
- Non è una scusa! Io amo le porte! Sono così.. portanti! -
- Gioco di parole pessimo.. - mi guarda senza sapere se ridere o ritenermi idiota.
- Cecy dov'è? - smetto di sparare cavolate.
- È andata anche lei a controllare le porte della scuola! -
- Candy, non fai ridere! -
- Bene, perché nemmeno tu! - sorride divertita.
- Ah! Si è già sparsa la voce che andrai al ballo con Cecy! Chi diavolo è stato? - ragiona la caramella.
- Mm.. ci metto la mano sul fuoco che è stata Grace! -
- Sei stato tu a dirglielo? -
- Sì, mi stava per chiedere di andarci con lei! -
- Oh.. interessante! - fa un'espressione da furbetta.
- Josephine, mi stai nascondendo qualcosa? Dov'è Cecily? -
Cercando di non guardarmi negli occhi - Chi lo sa.. -
E così capisco.
- È con Pierre, vero? -
- Ehm.. -
- Dove? -
- Non.. lo so! -
- Josephine?! -
- Adam.. tu sei Adam e io Josephine! -
Sbuffando mi volto - Va bene! La trovo da solo, ciao! -
- Adam dai.. voleva solo dire a Pierre del tuo invito! -
- E io voglio solo vederla! -
Senza ascoltare altro mi avvio.
La cerco per dieci minuti buoni e in fine la trovo in un angolo del giardino con accanto Pierre.
Stanno facendo una sorta di pic-nic.
La loro visione mi irrita molto.
- Ecco dov'eri! - sbuffo sedendomi accanto a lei.
Cecy sussulta arrossendo lievemente mentre Pierre mi fissa torvo.
Uh! A quanto pare gliel'ha davvero detto.
Come NON mi dispiace Pierruccio!
- Adam! Mi cercavi? -
Guardando il suo mega pranzo le rubo una frittatina col prosciutto.
- Ehi! Era mia!! -
- Ottima! - mi lecco le dita soddisfatto.
- Ah, ciao a tutti e due comunque! - aggiungo gettando una rapida occhiata al moro.
- Adam.. di che avevi bisogno? O sei venuto con l'unico scopo di rubarmi cibo? Che poi.. il tuo pranzo non è uguale al mio? Te l'ha preparato anche a te Cloy! -
- Mm.. però a me non ha messo le frittatine col prosciutto! -
- Le ha messe a me perché sa che le adoro! - sbuffa indispettita e imbarazzata.
- Cosa ti serviva da Cecily? - insiste il moro.
Ti dà fastidio la mia presenza?
Beh.. cosa reciproca!
- Elise mi ha detto di avvisarti che oggi avranno bisogno anche di te per un paio di cose del consiglio! -
- Oh.. ok! Poteva comunque mandarmi un messaggio invece di un messaggero! -
- Tanto sai quanto odio star fermo! È stata l'occasione per fuggire dalla classe! -
- Ho saputo che hai invitato Cecily al ballo! - s'intromette di nuovo Pierre.
- Oh, già! - faccio spallucce.
- A quanto pare entrambi odiate gli eventi mondani! -
- Da sempre! - lo fisso curioso.
Dove vuole andare a parare?
- Però sono certo che non sarà così male! In più.. la state organizzando maggiormente voi! Non volete godervi un po' il frutto del vostro lavoro? -
- Oh, io no! Odio la folla, detesto il chiasso e non mi piacciono tutte le formalità che porterà quella festa! - sospira Cecily.
- Esattamente! In occasioni come quelle ci saranno molti che toglieranno il tu portandolo al noiosissimo voi! - sbuffo.
- Delle voci dicono che sarà una festa in maschera, è vero? -
Scrutandolo noto quanto cerchi di essere cordiale.
Eppure in tutti i suoi sorrisi leggo solo falsità.
- Beh.. dopotutto siamo vicini ad Halloween! Penso diventerà una festa d'autunno barra d'halloween! - sorride Cecy.
Sono folle.
Mi da fastidio pure che gli sorrida per gentilezza.
Come vorrei baciarla davanti a questo damerino.
Giusto per fargli capire a chi appartiene il cuore di questa moretta.
Però so che la cosa la farebbe incazzare non poco.
Meglio non rischiare il castraggio.
Penso di averlo rischiato abbastanza quando l'ho stuzzicata ieri a pranzo.
Probabilmente mi sono salvato solo perché sono rimasto chiuso in camera di Lu a lavorare.
- Quindi sarà un mistero sapere chi è chi! -
- Già! Renderà le cose più interessanti, no? -
- Sono certo che ti riconoscerò lo stesso! Occhi come i tuoi sono unici! - la lusinga facendomi strozzare con la mia stessa saliva.
I miei colpi di tosse fanno distogliere Cecily dal commento del moro.
Si volta verso di me rossa in volto.
- Adam tutto ok? -
- Sì.. non è niente! - ringhio guardando storto Pierre.
Il ragazzo mi lancia un'occhiata divertita assolutamente fuori dal personaggio dolce e gentile che si è creato.
- Forse dovresti bere qualcosa.. - insiste Cecy.
Senza farmelo ripetere prendo la bottiglietta di The che ha tra le mani e senza cerimonie ne trangugio qualche sorsata.
- M-Ma.. quella era.. mia.. - sussurra imbarazzata.
Sentendomi meglio le restituisco la bottiglia - Grazie! -
Chinando il capo fissa il contenitore di plastica con le gote rosse.
È davvero adorabile.
Dopo i baci di fuoco che ci sono stati tra noi ancora arrossisce per un bacio indiretto.
La campanella di fine pausa suona e ci alziamo tutti e tre.
Pierre dopo aver aiutato a sistemare si avvia alla sua classe.
Può sembrare tutto normale, ma io l'ho notato.
È molto indispettito di non essere riuscito ad invitare la mia donna.
Beh, cavoli suoi.
- Adam.. - mugugna Cecy.
- Sì? -
- Puoi tenerla tu questa.. - mi allunga la bottiglia.
- Scherzi? Ti preoccupi ancora per certe cose? -
- È imbarazzante! - arrossisce di botto.
- Beh.. io non la voglio! E sai perché? -
- Perché? - domanda incerta.
Le sollevo il viso costringendola a guardarmi.
- Perché voglio che tu beva da questa bottiglia pensando a me! Immagina le mie labbra sulle tue ogni volta che prenderai un sorso! -
Se già era rossa ora diventa bordeaux.
Indietreggia agitata.
- S-Sei impossibile Adam! Sempre a fare discorsi di questo tipo! -
- Di questo tipo? Ah.. la maglia! - sorrido assaporando nella mente il ricordo di quella sera.
- Sì! La maglia! - sbuffa.
- Hai ascolta quello che ti dissi quella sera? -
- Dobbiamo andare in classe! A breve suonerà la campanella decisiva! - cambia argomento.
L'afferro per un polso proprio prima che corra via.
- Ehi scricciolo.. puoi anche dirmelo, sai? - le sussurro all'orecchio.
Con uno strattone si toglie dalla mia presa.
- Come se potessi davvero dirti che la uso realmente come pigiama! -
Si blocca un istante realizzando di averlo davvero detto.
La cosa sorprende pure me.
Non me lo aspettavo.
Conoscendola avrei detto che l'avrebbe solo guardata imbarazzandosi anche solo a sfiorarla.
Faccio per dire qualcosa, ma - D-Devo andare! -
E più veloce di una saetta corre via.
Rimango inebetito a fissarla allontanarsi in imbarazzo.
Stordito mi appoggio all'albero accanto a me e mi sfrego le mani sul viso - Oddio.. è dannatamente carina! -
♡Ohayo♡
Sorpresa ♡(=^w^=)♡
Pubblicazione speciale, in anticipo, per augurarvi.. Buona Pasqua ☆\( ̄▽ ̄)/☆
Grazie infinite di avermi seguita fino a qui.. vi auguro l'arrivo di un sacco di uova di cioccolata, coniglietti di cioccolata, pulcini di cioccolata.. insomma ogni forma di cioccolata è ben accetta u.u
Alla prossima ♡(=^ω^=)♡
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