Capitolo XXIII

La mattina dopo mi sveglio tardi e arrivata alla sala da pranzo non ci sta più nessuno.

Una delle cameriere di casa, Nadine, mi porta la colazione sorridendo.

- Presa tardi a letto visto che è il week end, Principessa Cecily? -

- Più o meno! - sbadiglio rispondendo.

- Scusa.. ho ancora sonno! Incredibile! -

Ridacchiando la donna prepara anche un secondo posto.

- Per chi è Nadine? Altri hanno dormito troppo? -

- Il Principe Adam! L'ho incontrato in corridoio qualche minuto fa, dovrebbe arrivare a.. oh, eccolo! Buongiorno Principe Adam! - sorride al biondo.

Adam entra con uno sbadiglio così grande che, se non avesse messo la mano davanti, avrei potuto vedere pure il possibile buco nel calzino.

- Giorno Nadine! Giorno Cecy! -

Dopo un ultimo saluto Nadine esce lasciandoci soli.

Che silenzio..

È pesante e imbarazzante.

C'è solo il rumore delle posate.

- Lu e Lor? - attacco bottone non sopportando più il silenzio.

- In camera a lavorare! Non mi hanno svegliato quegli idioti! - sbuffa.

- Dopotutto ieri notte hai lavorato più di loro! Si saranno sentiti in colpa! -

- Lavorato.. mm.. non è l'unica cosa che ho fatto ieri notte! -

La forchetta mi cade con un rumore sordo sul piatto mentre scatto a fissare Adam.

Sono bordeaux, devo esserlo perché sento il viso in fiamme.

- È davvero ottima questa torta al cioccolato! Non trovi Cecy? -

Si sta divertendo il maledetto!!

Quel sorriso beffardo quasi mi fa credere che la sua dichiarazione di ieri sia stata solo un sogno.

- Davvero ottima.. - ripeto in un borbottio.

È lui a finire per primo di mangiare e quando si alza lo guardo avviarsi alla porta.

Cioè.. se ne va così?

- Cecily puoi venire qui un momento? - mi chiama all'improvviso quando ha già la mano sulla maniglia.

Confusa mi alzo.

- Che vuoi Adam? -

Arrivatagli di fronte mi cinge le spalle con un braccio e mi tira a se.

Un rapido, ma intenso, bacio viene stampato sulle mie labbra.

- Sai di cioccolata! - si lecca le labbra sorridendo malizioso.

La sua sfacciataggine è deleteria a quest'ora del mattino.

- S-Senti.. chi parla! Abbiamo mangiato la stessa cosa! - riesco a ribattere.

- Bene! Ora sono carico per il lavoro! - esclama lasciandomi.

Aperta la porta sussultiamo entrambi vedendoci Lu che a sua volta voleva entrare nella sala.

- Oh, eccoti Adam! Stavo giusto venendo a controllare se avevi finito! -

Guarda me sorridendo - Ciao sorellina! -

- Ciao Lu.. - distolgo lo sguardo.

È troppo guardare in faccia mio fratello dopo che nemmeno due minuti fa sono stata baciata da Adam.

- Adam ne hai combinata una delle tue? -

- Uhm? Perché dici Lu? -

- Forse perché mia sorella non mi guarda in faccia? -

Dannazione..

Lu, perché sei così arguto solo quando non dovresti?!

Scatto a fissarlo cercando di assumere un'espressione normale.

Affianco a lui c'è un Adam che cerca di reprimere una risata.

- Lu..! -

- Sì? - mi guarda confuso.

Le parole mi muoiono in gola e con la coda dell'occhio noto Adam farmi l'occhiolino lanciandomi poi un bacio.

Come una vampata sento arrivare di botto il rossore.

- Cecy tutto bene? -

- I-Io? S-Si! Perché dici Lu? -

- Sei più rossa di un pomodoro! -

- Forse.. mi sta venendo la febbre?! -

- Oddio! Cecy va a letto! Riposati! Ti farò portare da mangiare da Marie.. e medicine! -

Forse non dovevo usare questa scusa con mio fratello.

In questi casi diventa iper protettivo.

- Perché scomodare Marie? Posso occuparmi io del piccolo scricciolo malato! - sorride diabolico Adam.

- Adam non scherzare! Tu le faresti più male che bene! - mi abbraccia in modo protettivo Luise.

- Ehi! Che cattivo! Sono un bravo ragazzo! -

- Non ho detto il contrario, ma non fai altro che far dispetti a Cecy! Lei ha bisogno di riposo ora, non di essere sotto pressione! -

- So come comportarmi con un malato! - incrocia le braccia Adam.

Se inizialmente la sua proposta era partita per mandarmi in subbuglio ora è come un bambino indispettito.

Gli dà fastidio che Lu non lo consideri capace di occuparsi di un malato.

- Non se si tratta di Cecy! -

- Luise, so quando posso o no fare i dispetti a Cecily! -

- Ehi, ehi! Ragazzi! Credo sia stato solo un momento! Io sto bene! Perciò.. niente Marie, niente Adam e soprattutto niente discussioni! -

Lu molla la presa dubbioso.

- Sei sicura? -

- Sì.. probabilmente è stato solo un colpo di calore! -

- Ad ottobre? - è ancora più perplesso.

- Qui non fa freddo! -

- Cecy.. se hai bisogno.. corro subito da te! - mi afferra per le spalle.

- Sì, Lu, tranquillo! Ora posso andare? -

- Dove? -

- Avevo voglia di suonare un po'! -

- Non sarebbe meglio riposare? -

- Sto benissimo!! Davvero! -

Annuisce poco convinto.

- Tigre andiamo a lavorare! O arriverà Lor a prelevarci a forza! -

- Va bene! -

- Buon lavoro ragazzi! -

- Grazie Cecy! - sorride allegro Lu.

- Già.. grazie, di tutto, scricciolo! - mi fa nuovamente l'occhiolino Adam.

Ancora rossa in viso filo alla stanza musica e dopo aver accarezzato il mio amato piano inizio a suonare.

Le dolci note che riproduco cercando di trasmettere i miei sentimenti.

Le melodie delicate che mi scaldano il cuore.

Ogni volta che suono m'immergo completamente nella composizione.

- Wow! Però.. mi batte il cuore a mille! -

Blocco la canzone scattando a guardare la porta sorpresa.

- Elise! Non ti avevo sentita entrare! -

- Beh, dopotutto ti immergi sempre a pieno quando suoni! Mi sarei sorpresa se mi avessi sentita! -

- Già.. -

- Cecy, il tuo modo di suonare è cambiato! - sorride divertita.

- Che intendi? -

- È molto più.. passionale! -

- P-P-Passionale?!?! - arrossisco.

- Oh-oh! Quindi è successo qualcosa? Interessante! - ridacchia avvicinandosi.

- Successo qualcosa? Ti sbagli! -

- Mm.. come vuoi! Non mi freghi però! Pure Adam era di ottimo umore! -

- Eli.. volevi qualcosa? - mugugno a testa bassa.

- Sì, volevo dirti che è ora di pranzo! -

Scatto in piedi mettendo via in fretta gli spartiti.

- Oddio! Non mi ero resa conto fosse così tardi! Potevi dirlo subito! - corro verso la porta.

- Cecy? -

Mi blocco e senza voltarmi - Sì? -

- Sono felice che stia andando bene! Hai quindi deciso che vuoi Adam! -

- Non ho idea di cosa tu stia parlando! -

- Mm.. come vuoi! -

Lungo il tragitto però continuo a ripensare a quelle parole.

Ho deciso di voler Adam..

Pierre..

Come ho fatto a dimenticarmi di Pierre?

È crudele!

Devo.. devo parlargli.

Cioè.. non si è dichiarato perciò potrei anche dire che non sono tenuta a comunicargli nulla, ma non è corretto.

Però che diavolo devo dirgli?

Non so nemmeno se io e Adam possiamo definirci una coppia.

Avrei dovuto chiederglielo a colazione!

Comunque.. posso dirgli i miei sentimenti.

Dire a Pierre cosa provo per Adam.

Si.. farò così!

Purtroppo a pranzo i miei non ci sono per colpa del lavoro così pranziamo noi ragazzi da soli.

- Cecy, sei emozionata per la festa d'autunno? - mi chiede all'improvviso Lor.

- Affatto! Sai che odio le feste pompose! -

Lorenz lancia una strana occhiata a Luise che la ricambia.

Che significa?

- Però sai che è obbligatorio almeno presentarsi.. vero? -

- Certo! È davvero una scocciatura! - sbuffo.

- Non sono così male queste feste! In più sono l'occasione per uscire con la persona che ti piace! Non vuoi andarci con quel ragazzo? -

Che discorsi del cavolo sta facendo proprio Lorenz?

- Nemmeno se m'invitasse il mio mangaka preferito troverei divertente un ballo in pompa magna! -

- C'è qualcuno che ti piace, Cecy? - salta fuori Lu.

Senza volerlo scatto a guardare Adam per un secondo.

Il biondo mi sorride divertito mentre sorregge il mento con le nocche.

È come se stesse dicendo "Quindi? C'è?"

Come se non sapesse la risposta!!

Guardando mio fratello - Non sono affari tuoi Luise! - rispondo acida per l'imbarazzo.

- Cecily, in verità sono curiosa pure io! - sorride allegra Elise.

Maledetta pure lei!

Lo sai che c'è!

E sai anche chi è!!

Perché si divertono tutti a mettermi alle strette?!

- Tieni la tua curiosità! - sbuffo.

- Quindi dobbiamo dedurre che ci sia qualcuno? - insiste stavolta Adam.

Lo guardo come a volerlo incenerire, ma non si scompone.

Anzi manca poco che si metta a gongolare!
- E anche se fosse? - ringhio.

- Oddio! Cecily allora dovresti pensare di andare al ballo con lui! - scatta Lu.

- Eh?!?! Impossibile!! - avvampo immaginando di entrare al ballo sottobraccio ad Adam.

- Perché dici?! Credo che Pierre sarebbe più che felice di andarci con te! -

Mi blocco.

- Che c'entra Pierre?! - fisso storto Lu.

- Non è lui il ragazzo che ti piace?! -

- Eh? No! Pierre è un mio amico! Mi piace, ma non in senso romantico! -

E dicendolo realizzo quanto sia vero.

Prima d'ora ero stata così confusa.

Solo adesso distinguo bene i due sentimenti.

Mi ero persa perché non avevo mai conosciuto qualcuno che fosse gentile con me senza secondi fini verso Elise.

Avevo confuso ciò con una mezza cotta.

Ciò che è con Adam però è tutta altra cosa!

Adam accanto a Lu sorride raggiante e pompato d'ego.

- Oh.. io credevo.. -

- Credevi male Lu! -

- Pensavo fosse davvero lui! Andate così d'accordo! Se non è lui.. che diavolo di ragazzo ti sei trovata? Pierre mi sembra così perfetto! Ti sei innamorata di un mostro?! -

Con la coda dell'occhio fisso Mr. Ego Gonfiato.

- Già.. un vero mostro! - torno a Lu.

- Dai! Qualche dettaglio? - insiste.

- Giusto, Cecy! Perché non ci descrivi questo ragazzo? - inclina la testa Adam completamente divertito.

Io invece mi sto solo irritando.

Non sono ancora pronta per dire così apertamente ciò che provo per Adam.

Non ho ancora avuto il coraggio di dirlo a lui stesso.

Benché la cosa sia piuttosto ovvia.

- Ok! Lo descriverò! È egocentrico, sadico e davvero irritante! -

- E ti piace uno così? - mi fissano straniti Lu e Lor.

- Devo essere pazza probabilmente! -

- Dai Cecy.. avrà qualche qualità! - ridacchia Elise.

- Qualità.. eh? No, niente! - fisso il diretto interessato che ancora sorride.

- Tutti hanno qualità! E a meno che tu non sia masochista devi esserti innamorata di qualcosa! - insiste.

Cedendo con un sospiro chino il capo.

- Ok.. è strano, davvero un tipo strano! Non riesco mai a capire cosa gli passi per la testa e se è serio o meno quando mi parla! Però.. c'è sempre quando ne ho bisogno e farebbe di tutto per tenermi al sicuro! Spesso è infantile a livelli inimmaginabili, ma quando vuole sa sorprendere tutti con la sua straordinaria intelligenza e il suo carisma! È un ragazzo davvero problematico e lunatico però fa sempre del suo meglio con tutte le sue forze, fino allo stremo! Insomma.. è strano da spiegare, ma per quanto sia pieno di difetti io non li considero tali nemmeno quando mi rompono le scatole! Sono parte di lui senza i quali non sarebbe più lo stesso e allora credo che.. non avrei più idea di chi mi sta di fronte! A me va bene così, lunatico ed egocentrico! -

Rendendomi conto di quanto ho parlato avvampo pregando che Adam abbia subito una momentanea perdita d'udito.

- Wow.. - commenta Eli leggermente rossa in viso.

Maledetta, è colpa tua!

Non fare l'imbarazzata ora!

Sono io quella che vorrebbe sotterrarsi.

- Beh.. credo che in fondo sia un bravo ragazzo! - salta fuori Lu.

- Adam, stai bene? Sei bordeaux! -

Scatto la testa verso i due fratelli.

Lor fissa storto Adam il quale sta con la testa girata per non farsi vedere.

Il viso cremisi affondato per metà nella mano mentre cerca di nascondere pure lui l'imbarazzo.

O diavolo!!

Così mi uccidi biondo!!

Credo di averlo visto in imbarazzo così poche volte che si potrebbero contare sulle dita di una mano.

È.. tenero a livelli incalcolabili!

No, cazzo!

È anche colpa sua se ho dovuto dire cose così imbarazzanti!

Non mi farò intenerire!

- Lorenz lasciami stare! È solo che.. la descrizione appassionata di Cecily ha fatto venir caldo pure a me! Come ad Elise dopotutto! Sono imbarazzato per Cecily! Cioè.. dire certe cose con così tanta enfasi.. incredibile! -

Oh, fanculo!

Sei imbarazzato perché parlavo di te!

Non ammetterlo, mi raccomando!

- Ma quindi.. perché non chiedi a questo ragazzo di andare al ballo? - mi fissa confuso ed ingenuo Luise.

- Luise!! Ti prego!! Basta! - lascio cadere la testa sul tavolo.

- Perché siete così interessati sull'argomento "Cecy con chi andrà al ballo?" -

- Ma Eli.. ecco.. perché.. -

- Cecily verresti al ballo con me? - mi chiede dopo essersi schiarito la voce Adam.

Alzo la testa di scatto sconvolta.

Adam mi guarda solo di striscio con ancora il viso leggermente rosso.

L'ha davvero fatto?!

Mi ha chiesto di andare al ballo con lui?

Davanti ai nostri fratelli?!

- Per questo! - Lu indica Adam.

- Adam ha detto che voleva invitare Cecy! Visto che entrambi odiano le feste pompose! Così poi avrebbero potuto fare ciò che volevano! Volevamo solo assicurarci che Cecily non volesse andarci con un altro! Ma a quanto pare Adam l'ha chiesto ugualmente! - sbuffa Lorenz.

Oh.. ecco!

Quindi.. tutto è davvero colpa di Adam!!

- Che rispondi Cecy? Vuoi andare con Adam? -

Grazie Eli!

Ti sei già ripresa!

Buon per te!

Guardo il biondo agitata.

- Cecy, tranquilla! Adam vuole solo eludere la festa, se tu non.. -

- Accetto! - interrompo mio fratello.

- Ma.. sei sicura? -

- Perché non dovrei? -

- Non rischi che il ragazzo che ti piace fraintenda la situazione vedendoti con Adam? - mi fissa preoccupato.

Oh, Lu..

Sei così tardo!

Ti voglio bene lo stesso.

- Dubito che gli importi se vado al ballo con Adam! -

Il diretto interessato soffoca una risata.

- Hai detto che farebbe di tutto per proteggerti! Non dire che non gli importa! -

- Lu, davvero! Gli farà piacere vedere che sono con Adam! -

- Lo penso anche io! - scatta Adam.

- Che dici Adam?! E se per colpa tua dovesse puntare ad un'altra?! -

- È impossibile che punti ad un'altra! Dopotutto ha perso la testa per Cecily! -

Perso la testa, eh?

Ammetto che questa frase lo fa perdonare un pochino.

Poco, poco però.

- Come fai a dirlo? - lo fissa confuso.

- Sarà intuito! - alza le spalle.

Che manipolatore!

- Ok.. allora.. ti affido Cecy! -

- Certamente fratellone! - gli manda un bacio Adam facendo rabbrividire Luise.

- Mi fai senso! -

Fissando quei due discutere l'atmosfera torna accettabile.

È stata una delle cose più imbarazzanti che ho dovuto sopportare in vita mia.

Giuro però che restituirò pan per focaccia.

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