È giunto il giorno del ballo.

E la solfa è la stessa dell'altra volta.

- Eli trucco, io mani! - ordina Josy.

- Ragazze.. ma.. -

- Zitta! È un giorno incredibile oggi! Devi essere uno schianto! - saltella Josy.

- L'hai detto anche l'altra volta! - la fissa sconcertata Elise.

- Ah, si? Beh.. oggi lo è di più! Deve accettare una dichiarazione! -

- Ehi..! Chi ha detto che io.. -

- Vuoi forse rifiutare? - mi fissa come fossi pazza.

- No, cioè.. boh.. io.. -

La castana mi afferra per le spalle e mi fissa col volto ad un palmo dal mio.

- Che è sta storia? Tu devi dare una risposta a quel ragazzo! E non sarà certo un rifiuto! -

- Però.. -

- Cecy! Basta essere così indecisa! Buttati! -

- Mm.. -

Le due ricominciano ad operare su di me.

Al termine ammetto di essere un sogno.

Il vestito è stato scelto da Josy.

Non so dire se ha esagerato o no.

Forse si.

Nemmeno avevo idea di avere un abito del genere.

È azzurro con un bello scollo a V che mi farebbe morire di freddo se non fosse che al ballo c'è un buon riscaldamento.

Il vestito mi fascia perfettamente il corpo e ha uno spacco al lato destro della gonna che mostra la gamba ogni volta che faccio un passo.

E abbinato allo splendido trucco e parrucco quasi oserei dire che sono sexy.

Lo direi però solo se non tremassi come una foglia.

Sono un fascio di nervi.

In questi giorni Pierre mi ha decisamente evitata.

Ogni volta che tentavo di parlargli scappava con qualche scusa.

Avrei potuto seguirlo e urlargli contro la risposta, ma il problema è che ancora non so cosa dirgli.

Appena l'ho detto alle ragazze tutte ne sono state entusiaste eppure io no.

Non riesco a capire cosa provo.

Per questo mi hanno dato un ottimo consiglio che ho seguito subito.

Fare una lista dei pro e una dei contro.

O meglio.. del perché dovrei accettare e perché no.

Poi.. la lista con più punti avrebbe vinto.

Qualità di Pierre:

1) mi fa stare bene

2) è simpatico

3) sempre gentile

4) dolce e adorabile

5) con lui smetto di pensare a quello

6) s'impegna molto in ciò che fa

7) è capace di adattarsi bene anche a cose totalmente diverse dal suo quotidiano

8) non mi trova pazza (questo vale come tutti i precedenti messi insieme)

"Difetti" di Pierre:

1) lo amo davvero?

Josy vedendo le liste aveva ribattuto tranquilla "Ecco vedi? Otto contro uno! È deciso!"

Però il problema è che quell'unico punto pesa.

Pesa davvero molto.

Che devo fare?

- Ecco fatto! Perfetta! - mi sorridono le due ragazze.

- Grazie.. - sospiro.

- No! Questa faccia rovina lo splendido trucco che ti ha fatto Elise! Sorridi bella bomba! -

Il soprannome mi fa davvero sorridere - Bella bomba?! -

- Gnocca mi sembrava troppo volgare! - fa spallucce con nonchalance.

Traballante mi alzo sui trampoli scelti per l'occasione.

Stavolta Pierre non può scappare.

Se lo fa rischio di crollare a terra.

Meglio.. magari batto la testa e svengo.

Così evito di nuovo di rispondere.

Mentre Eli poggia i trucchi noto che è strana.

Osservandola capisco che è tesa.

Di certo però non è per me.

O meglio, conoscendola potrebbe però.. vedo che è qualcosa di suo.

Avvicinandomi con camminata quasi da T-rex le poggio una mano sul braccio.

Quel tocco la fa sussultare - Oh.. Cecy, dimmi.. - 

- Eli, tutto ok? -

- Cecy è solo emozionata! Dopotutto andrà al ballo col suo amato! - interviene Josy preparandosi la borsetta.

Eli a quelle parole avvampa - J-Josephine! C-Che stai dicendo?! Andrò al ballo con Lor! -

Lei la guarda accigliata - Pensi che sia scema? Ho capito che è lui che ti piace! -

Se possibile, mia sorella diventa ancora più rossa.

- M-M-M-Ma.. - mi guarda in panico.

Dopo quella famosa volta in cui avevo notato che le piaceva Lor le ho parlato.

Giri e rigiri dopo mi aveva confessato la verità, però non l'ho detta a Josy per rispetto nella sua confidenza.

E in fondo.. Josy l'aveva sgamata prima di me.

- Io non ho detto nulla! Giuro! - alzo le mani per difendermi.

- Ah! Quindi con Cecy ti sei confidata? Che cattiva! Anche io volevo la tua fiducia.. anche perché.. era chiaro come il sole! -

- Josy.. - mugugna imbarazzata.

- Tranquilla! Tutto ok.. però.. - la squadra curiosa.

- Però..? - non sa dove guardare lei.

Si sente sotto pressione.

- Sai che sei davvero carina così? Dovresti mostrarti di più così vulnerabile davanti a Lorenz! -

- Eh?!?! Sei pazza?! - si copre il viso con le mani voltandosi.

- Perché? Potresti attivare il lato protettivo di Lor, sarebbe interessante! - sorride sorniona.

Quasi mi dispiace per la mia povera sorellina presa in giro.

Però ammetto che è davvero divertente.

La composta e perfetta futura Regina sembra davvero mia sorella ora.

O forse no?

Io non sono così femminile.

Non che sia un maschiaccio, ma non riuscirei ad avere certi comportamenti che ha lei.

Eli poi è così carina!

Tutta rossa con la voce tremante.

Quando bussano alla mia camera scatta come una molla.

Stavolta siamo tutte pronte, almeno esteticamente, perciò apriamo subito la porta.

Elise per la prima volta da sempre avanza con camminata robot verso Lorenz.

Questo vedendola arrossisce leggermente prima di farle i complimenti.

Sono così teneri!

Anche Lor è cotto!

È palese.. quindi.. che aspettano a mettersi insieme?

Forse dovrei indagare su Lor.

Magari Lu sa qualcosa?

Guardando mio fratello faccio una smorfia trovandolo a bisticciare con Josy per le sue disattenzioni sull'abito di nostra cugina.

È impossibile che sappia qualcosa.

Dopo qualche altro discorso partiamo per il ballo.

- Certo che è incredibile.. nemmeno due mesi fa Tigre andava al ballo con la mia sorellina e ora ci va con la sua fidanzata! - ridacchia Lu.

La frase però mi fa irrigidire.

Ma che cazz..?!

Josephine, accanto a lui, gli piazza un tacco sul piede facendolo urlare.

- Scusa.. è che trovo tu sia idiota! - gli risponde tranquilla quando il povero scemo chiede spiegazioni.

- Idiota?! Che ho fatto? -

- Appunto! Manco te ne accorgi! - ringhia incazzata Josy.

- Come faccio a capirlo se non mi spieghi? -

- Ci sono cose che dovresti capire anche se non ti vengono spiegate! - sbuffa.

- Dai Josy, lascialo stare! - la guardo tranquilla io.

Mica posso scattare ogni volta che si parla di Adam e Grace.

E Lu in quanto amico di Adam ne può parlare tranquillamente.

- Mm.. se lo dici tu! - fa spallucce Josy.

Luise che davvero non c'ha capito un cavolo fissa allucinato la sua dama.

- Io credo che.. dal prossimo ballo inizierò a cercare una ragazza! -

Josephine s'irrigidisce sapendo che ciò comporterebbe una ricerca pure da parte sua.

- Sei una mezza checca! - risponde però.

Non vuole proprio ammettere che non è solo lei a fare un favore a lui, ma pure il contrario.

Anche per questo ballo ha ricevuto come minimo una ventina di proposte.

Peccato sia quasi allergica al genere maschile e ammetto che quasi tutti quei ragazzi sembravano degli snob da paura.

Forse è perché è tanto fine ed elegante, quando non sta con me, che attira quel genere.

Micchi però non è così.

Dovrebbe seriamente prenderlo in considerazione.

Appena arriviamo al ballo troviamo Pierre fuori ad aspettare.

- Il tuo cavaliere ti attende, bella bomba! - mi da una leggera gomitata Josy.

- Bella bomba?! Se Pierre osa chiamare così la mia sorellina lo sgozzo! - finge di lottare Lu.

- Sono stata io a chiamarla così, vuoi sgozzare me? - lo istiga.

Luise fa una smorfia terrorizzata - È più probabile che sia tu a far le penne a me! -

- Se non ci leviamo di mezzo si! - sbuffa tirandolo per un braccio.

- Levarci di mezzo?! -

- Ma non arrivi a capire mai niente?! Lasciamoli soli! Eli, Lor andiamo? -

Detto ciò si dileguano entrando per primi.

A piccoli passi raggiungo Pierre che subito, vedendomi instabile, mi porge il braccio.

- Ciao Pierre! E grazie! - tiro un sospiro di sollievo.

- Ciao Cecily, sei bellissima! - arrossisce timido.

- Anche tu, sei davvero elegante! - gli sorrido.

- Grazie, andiamo? -

- Certo! -

C'è ancora tensione tra noi.

Entrambi sappiamo che dopo oggi non si torna indietro.

Ed è la volta della resa dei conti.

Sembra quasi che ci stiamo preparando ad una guerra non a parlare di sentimenti.

A rendere il momento più strano ancora è l'arrivo di Grace appena ci vede.

Ovviamente con sé trascina pure Adam.

- Eccovi, ragazzi siete così carini! - ci saluta squillante.

È possibile che sta tizia compaia quando meno vorrei vederla?

Capisco che sia la sorella di Pierre, ma.. cavolo!

Ho bisogno di riflettere in pace.

- Grazie Gracy, anche voi! - le sorride Pierre.

- Pronti per ballare?! - fa un passo di danza la bionda.

- Uhm.. più o meno.. - ribatto incerta.

- Tranquilla Cecily! Pierre è un ottimo ballerino! Basta che ti lasci guidare! Come io con Adam, vero darling? - lo guarda smielata.

Un attimo.. darling?!

Oddio è un soprannome così.. non c'è modo per descriverlo!

E anche ad Adam sembra non piacere data la smorfia che fa - Mm.. si si.. - risponde senza voglia.

Sono piacevolmente sorpresa di me stessa.

Sono riuscita a non guardare Adam se non per il momento del saluto.

Mentirei a dire che non provo più nulla però.. è già un passo avanti, no?!

Per la prima volta la mia attenzione è davvero quasi tutta su Pierre.

Questo è un ottimo segno.

- Beh, ora non dobbiamo andare! Cecily mi ha promesso il primo ballo! - mi trascina in pista Pierre lasciandomi interdetta.

Iniziando a ballare tra le note di una splendida canzone - Quando ti avrei promesso il primo ballo? - gli sorrido curiosa.

- Scusa.. era solo imbarazzante! Grace sa.. cosa provo per te e stare ancora con loro poteva diventare davvero pericoloso! -

- Perché? -

- Glielo leggevo negli occhi.. stava per iniziare a fare qualche frecciatina! -

- Potevi fargliene anche tu di rimando! - ridacchio.

Si zittisce di botto.

Ho detto qualcosa di sbagliato?

- Senti Cecily.. -

Ohi..!

L'ultima volta che ha iniziato così si è dichiarato.

- Sì? -

- Ti devo un sacco di scuse! -

- Mm..?! Perché? -

- Dopo quel giorno.. sono scappato ogni volta che mi cercavi.. so che non ti sei bevuta le mie scuse.. - mi guarda davvero rammaricato.

- Oh.. tranquillo! Me la sarei presa se mi avessi dato buca oggi! Anzi.. avresti rischiato di incorrere nelle ire di Josy ed Eli che mi hanno preparata! -

- Hanno fatto un ottimo lavoro, ma sei bellissima anche al naturale! -

- Grazie! -

Nel mentre inizia un'altra canzone e vedo, con la coda dell'occhio, entrare in pista Grace con Adam.

Va beh, dettagli..

- Cecily, io non scapperò più! -

- Ti ringrazio davvero molto perché con questi tacchi non riuscirei a correrti dietro! -

Ridacchia - Giuro che non ti lascerò finire a terra per loro colpa! -

- Ne sono lieta! -

Devo rispondergli.

O lo dico ora o mai più..

- Pierre.. -

- Cecily? -

- Io.. - mugugno.

In quel momento finisce la musica e Pierre fa per portarmi fuori dalla folla, ma lo afferro per una manica.

- Pierre ti ricordi la richiesta che mi hai fatto quel giorno? -

Mi guarda intimorito prima di annuire.

- Beh, io ci ho pensato molto e.. -

- Cecily, non vorresti andare in un luogo più tranquillo? Non mi sento a mio agio a venir scaricato tra tanta gente.. - si guarda intorno.

Stupita lo fisso - Sei convinto di un rifiuto? -

- Mi sbaglio forse? - ora è lui sorpreso.

Ammetto che fino ad ora non sapevo che dire e quasi ero più sul no.

Però la sua convinzione di ricevere un no fa scattare qualcosa in me.

Voglio buttarmi.

Per me e per lui.

- Sì, sbagli! Pierre.. mi piacerebbe uscire come coppia! - gli sorrido sentendo salire il rossore.

Al moro appare un enorme sorriso prima di abbracciarmi in mezzo a tutti - Sono così felice! - esulta.

In imbarazzo ricambio la stretta.

Troppi sguardi addosso a noi.

Tra i molti vedo quelli di Grace e Adam.

La sorella del mio ragazzo, oddio che strano, saltella felice prima di abbracciare Adam e baciarlo attirando così l'attenzione su di loro.

Quel gesto, così rapido e spontaneo, fa ancora sussultare il mio cuore.

Guardando Pierre sorridere così felice mi sento terribilmente in colpa.

Davvero ho fatto bene?

- Cecy, ti va un altro ballo? - mi porge una mano.

Il soprannome usato mi fa riprendere - Cecy? -

Avvampa - Io.. ecco.. -

- Ehi! Non ti stavo mica rimproverando! - gli sorrido.

- Cecily, niente ballo! Ho un'idea migliore! -

Lo fisso confusa prima che, presa per mano, mi trascini via - Stavolta sarò io a far scappare te! - ridacchia.

E guardando la sua gioia ne vengo contagiata pure io.

Il cuore batte forte, mi sento felice e serena.

Si, andrà tutto bene.

D'ora in poi le cose inizieranno ad andare per il verso giusto.