Capitolo LXXVIII [Ultimo]

Rimango a fissare Pierre che si allontana fino a quando non compare Adam.

- Davvero lo consideri ancora tuo amico? -

- Da quanto sei qui? - sospiro voltandomi verso di lui.

- Per farti contenta potrei dirti che sono appena arrivato, ma lo sai che sto qui dall'inizio! -

- Immaginavo! Tu che ne pensi? -

- Davvero mi stai chiedendo che penso di Pierre? Io lo detesto! -

Mi avvicino col morale piuttosto basso.

- Dai.. puoi dirmi che ne pensi fingendo che non sia Pierre? -

- Vuoi il mio giudizio obbiettivo.. mm.. credo che la sua idea sia fin troppo radicata in lui, perciò non saprei se mai potrà cambiare.. la vedo molto dura, ma so che sei dannatamente ottimista e spererai sempre che succeda un miracolo! -

Annullando la distanza tra noi poggio la testa sul suo petto.

- È stato frustrante parlare con Pierre.. -

La mano di Adam si poggia leggera sulla mia testa iniziando ad accarezzarla.

- Mm.. ho visto.. -

- Mi sembrava di parlare con un muro.. era così.. freddo, apatico.. calcolatore! Tutto si fa per avere un tornaconto.. -

- Se è stato circondato sempre da persone che volevano qualcosa da lui è normale che abbia queste idee! -

- Pure io gli ho dato la conferma.. -

- Se non ha capito come sei fatta vuol dire che è davvero scemo! Hai fatto un errore, ma non hai mai finto sorrisi o gentilezze solo per ingraziartelo! -

- Io lo considero davvero mio amico, per questo trovo così triste che lui abbia tale mentalità! -

- Beh, anche se l'idea non mi fa saltare di gioia a proportela.. -

Sospira zittendosi.

Non sa se proseguire o meno.

- Adam? - lo sprono.

- Uhm.. puoi iniziare nuovamente tutto! Ad essergli amica senza riserve, tanto più che sapendo com'è realmente di certo lui s'immagina che prenderai le distanze! -

Inizio a ridacchiare.

- Che ridi?! -

- È divertente che proprio tu, che vorresti Pierre dall'altra parte del mondo, mi proponga di non mollare ad essergli amica! -

- Ah! Zitta, è colpa tua! So quanto sei testarda e non ti avrei fermata nemmeno volendolo! -

- Vero, mi conosci fin troppo bene! -

- È dovere di ogni bravo fidanzato! -

Sorridendo lo stringo forte per poi allontanarmi a guardarlo.

- Ricarica completata! -

Mi sento molto meglio.

La sua vicinanza è un toccasana.

Ricambiando il sorriso - Non è così che ci si ricarica! -

Realizzo appena la sua mano che mi riporta vicina a lui per poi baciarmi dolcemente.

- Ora sono carico! - sorride sornione.

- Adam.. tu non avevi bisogno di ricaricarti! - borbotto.

- E chi l'ha detto? Ho sopportato quello stronzo mentre ti parlava come se fossi un insetto fastidioso.. ho più che bisogno di ricaricarmi! -

- Insetto fastidioso.. già, mi sono sentita così.. -

- Ehi! Hai bisogno di altra carica? -

Arrossisco cercando di liberarmi dal suo abbraccio.

- A-Adam.. anche se non c'è nessuno, siamo comunque all'aperto.. -

- E quindi? Nessuno si sconvolge per una coppia che tuba! In più ci ha visti mezza scuola baciarci, tuo padre compreso! -

- Ah! Non ricordarmelo!! Perché non fai che parlare di quel bacio?! - nascondo la testa sul suo petto.

- Perché mi piace come reagisci! -

Indispettita lo fisso - Tu invece hai detto "ti amo" davanti a mezza scuola! -

Subito distoglie lo sguardo arrossendo.

- Touchè! -

- Adam.. ti pensi che sta andando tutto bene? -

- Mm..? -

- Ma si.. non dobbiamo nasconderci, Grace sta sulle sue, ormai hanno compreso tutte che sei mio.. sono felice! -

- Piccolo scricciolo geloso! - sorride divertito.

- Non posso mai abbassare la guardia che qualcuna ci prova! Certo che sono gelosa! - borbotto.

Si zittisce per un attimo per poi deglutire pesantemente.

- Beh allora.. credo di.. avere io.. la soluzione.. - arrossisce sempre di più dopo ogni parola.

- Di cosa parli? -

Allontanandosi di poco inizia a cercare in una tasca e con mani tremanti mi poggia sul palmo un pacchettino.

Sono confusa.

Mi sono persa qualche festività?

- Cos'è? - lo fisso curiosa.

- Non si vede?! È un regalo!! -

Il suo tono è misto imbarazzo e agitazione.

- Mi sono persa qualcosa? Perché mi fai un regalo?! -

- Ma.. andiamo!! Non puoi accettare e basta?! Deve esserci un motivo per cui ho voluto fare un regalo alla mia ragazza?! -

Davvero.. sono perplessa.

Che è tutta questa ansia?

- Cecily, vuoi aprirlo, cavolo?! - sbotta facendomi sussultare.

- Ok, ok! -

Sciogliendo il fiocchetto e alzato il coperchio rimango a fissare il contenuto come un'ebete.

- Degli.. anelli..? - chiedo in un soffio.

- Mi pare ovvia la cosa.. - ribatte in estremo imbarazzo.

Su un morbido cuscinetto ci stanno due splendide fedine color argento.

Guardando le dimensioni è chiaro che sono una per uomo e l'altra per donna.

Solo in un secondo momento ricordo di aver già visto questi anelli.

Quel giorno che andai con Adam al centro di Saron li avevo visti in una gioielleria e mi erano rimasti stranamente impressi.

Li avevo fissati abbastanza, ma essendo che la vetrina era molto piena non era chiaro cosa stessi guardando.

Anche perché appena il biondo mi aveva richiamata lo avevo seguito senza pensarci più.

Quindi Adam si era accorto che stavo guardando proprio queste?

Ma poi..

- Perché? - sussurro.

- Come scusa? -

- Sono bellissime.. e sono quelle che stavo.. -

- Sì, sono quelle che stavi fissando a Saron! -

- Perché questo regalo? - alzo gli occhi dagli anelli per perdermi nell'azzurro degli occhi di Adam.

- P-Perchè mi chiedi? - arrossisce ancor di più.

È così carino!!

- Sì, insomma.. che occasione speciale? -

- Deve esserci per forza un'occasione? Non posso semplicemente voler avere un simbolo che mostri a tutti che sei mia? E altrettanto uno che sono tuo? Con queste sarà inconfutabile la cosa! -

Guardando nuovamente le fedine sorrido beata.

Ecco cosa intendeva con soluzione.

È perfetto.

Così romantico.

E il suo fare impacciato rende tutto terribilmente irresistibile.

Davvero felice mi prende un moto di coraggio e allacciando le braccia dietro al suo collo lo bacio.

- Ti amo! Sono così felice!! - gli sorrido esaltata.

- È un'idea così dolce.. romantica.. ti amo!! - continuo troppo felice.

Bisogna dire che sono lunatica.

Un momento mi sento imbarazzata anche per un abbraccio e quello dopo sono io stessa a saltargli addosso.

E ad ulteriore conferma mi blocco arrossendo.

Un attimo..

Sono delle fedine.

Non saranno fedi nuziali, ma il concetto è più o meno quello.

È come se con quegli anelli mi stesse promettendo una vita insieme.

- Perché sei diventata rossa di botto?! - mi fissa confuso.

- Senti chi parla! -

- Te l'ho letto in faccia che hai pensato a qualcosa! -

- Non si può non pensare! -

- Hai capito cosa intendevo! -

Mi mordo il labbro - Mm.. regalare degli anelli non è un po' come una proposta? -

Il biondo diventa rosso acceso come un semaforo.

E tutto di botto come fosse scoppiata una pentola a pressione.

- Ok.. scusa, forse sono stata troppo.. esagerata.. -

Chiudendo gli occhi prende un grande respiro ritornando di un colorito più naturale.

Quando poi mi guarda è più sicuro di sé.

- È forse un male? Cecily, sono innamorato di te da tutta la vita! Forse sono troppo sentimentale se spero di passare tutta la mia vita con te? Accidenti! Di solito non siete voi a immaginare l'amore eterno?! -

Oh..!

Rimango a fissarlo in silenzio.

Io.

Amo.

Questo.

Biondo.

- Sei così carino! - lo abbraccio stretto sorridendo.

- Non prendermi in giro! - borbotta stringendomi forte.

- Adam.. così non respiro! -

- Zitta.. - mugugna allentando di poco la presa nascondendosi poi tra i miei capelli.

- Voglio stare con te per sempre! Sapere che la pensi come me mi rende così felice! -

- Mm.. -

- Eddai, quando smetterai di imbarazzarti così? -

- Senti chi parla! Quando smetterai tu di imbarazzarti stando con me in pubblico! -

- Ci lavorerò! Ora però.. - mi stacco dal suo abbraccio e guardo nuovamente le fedine.

- Mi puoi mettere la mia? - gli porgo la scatola sorridendo.

Per un attimo si blocca.

- Da qua! - mi strappa la scatolina di mano.

Cerco di trattenere le risate.

Con la mano che trema leggermente prende la mia destra.

- Niente discorso dolcioso? - lo fermo all'ultimo.

- Dillo che mi vuoi morto! - ringhia in difficoltà.

- Certo che no! Non muori per un discorso! -

- Stronza! -

- Mi ami anche se sono così! - faccio spallucce.

- Vuoi proprio un discorso? -

- Sì, per favore! - lo guardo con fare coccoloso.

- Io Adam Charles Rovinov ti dono questo anello come simbolo del mio amore! A te, in tutta la tua stronzaggine nel volermi sempre mettere in difficoltà, per il tuo lato spericolato e quello generoso! Questo anello è per comunicare a tutti quelli che ti vedranno che sei già impegnata! Io ti amo e.. insomma.. ecco.. ah! Basta così! - avvampa mettendomi all'anulare destro la fedina.

Tecnicamente voleva puntare ad un discorso con mezza presa in giro, ma alla fine si è fatto trasportare.

Adorabile!

- È.. perfetta.. - sussurro incantata dall'anello.

- Mi fa piacere! - mugugna prima di afferrare la sua.

- Che fai?! - scatto vedendo che sta per mettersi da solo il suo anello.

- Come? -

- Da qua! Tocca a me ora! -

Girandomi un attimo l'anello tra le mani penso a cosa dire.

- Io Cecily Nicole De Floreciaques ti dono questo anello come simbolo del mio amore! La nostra storia non è stata delle più facili, siamo stati testardi e spesso il nostro orgoglio ha reso tutto più difficile! Sono stata anche tarda, ci ho messo così tanto a rendermi conto dei miei sentimenti per te.. però ora siamo qui.. insieme! Farò tesoro di ogni momento con te, la persona che amo! Non importa che la mia vita sia perfetta, se sono con te so che riusciremo ad affrontare tutto perché ci amiamo! Il vero amore è qualcosa di raro e prezioso che molti anelano e non sempre trovano.. io ti ho trovato e farò di tutto per stare con te per sempre! Questo anello terrà lontane tutte le tizie che vedendoti penseranno "Ehi, perché non ci proviamo con quel bel tipo?!" Tu sei mio! -

Sorridendo soddisfatta gli metto l'anello.

Sembra quasi come se ci fossimo sposati da soli.

È così dolce sta cosa!!!

- Sei così.. Cecily! - ricambia il sorriso.

- Il mio nome è diventato un aggettivo? -

- Sì! Assolutamente! -

- Ah.. va bene! - lo abbraccio nuovamente.

Sono troppo, troppo felice.

Mi sento in pace con me stessa e col mondo.

La me del primo giorno di scuola non si sarebbe mai immaginata di arrivare qui ora.

Anzi.. quella Cecily mi avrebbe riso in faccia se le avessi detto di essere innamorata di Adam.

Ero così cocciuta.

Tutto perché non volevo vedere le cose come stavano.

Però ora ho aperto gli occhi.

Sto con Adam e sono anche più sicura di me stessa.

- Cecy, com'è andata con.. oh! Ops! Interrompo?! - sento la voce allegra di mia sorella.

Ieri le avevo detto che avrei parlato con Pierre.

Voltandomi di poco vedo che non è sola.

Ci sono pure Lor, Lu e Josy.

Arrossendo cerco di staccarmi, ma Adam mi stringe al suo petto come fossi un peluche.

- Sì, interrompete! - borbotta indispettito.

- A-Adam! Molla mia sorella!! - sento la voce impacciata di Luise.

- No, che non mollo la mia ragazza! -

- Lu, ormai devi farci l'abitudine! - cerca di calmarlo Lorenz.

- Poteva andare peggio, pensa se li beccavamo a baciarsi! - Josy manda in fumo gli sforzi di Lor.

Agitandomi cerco di liberarmi dalla presa del mio ragazzo.

- Oh, cosa vedono i miei occhi! Sono degli anelli uguali? - ridacchia Josy.

- Eh?! Anelli?! A-Adam!! Mia sorella è t-troppo piccola per p-pensare ad un m-m-matrimonio!!! -

Il biondo mi molla sbuffando.

- È presto per un matrimonio Luise! Almeno per ora! - alza le spalle tranquillo.

- Che vuol dire per ora?!?! -

- Oh!! Un matrimonio!! La mia sorellina che si sposa con Adam! Non vedo l'ora! -

- Elise!! Non dargli corda!! -

- Lu, sei troppo agitato! - agita una mano in aria per liquidarlo.

- Eli, sai com'è! Siete le sue sorelline adorate! -

- E tu Lor?! Tu non dici niente dei discorsi di tuo fratello? -

- Luise, mi spiace.. io non ho nulla contro di loro, sono solo felice! Non ti darò man forte nei tuoi scleri! -

- Andiamo Lu! Sii felice che sta con Adam e non con gente strana! -

- Josephine! È proprio perché è Adam che non sono tranquillo! -

- Grazie, eh! Cosa sono, un batterio?! - sbuffa il biondo.

- Tu sei Adam! Devo ancora abituarmi! Hai passato la vita a prendere in giro Cecily! Pensarvi insieme.. boh! -

- Dovrai abituarti perché starò con tua sorella abbastanza da diventare tuo cognato! -

Avvampo tanto quanto mio fratello che è rimasto spiazzato dalla risposta.

- Ooooh! Che carini!!! - saltella Josy sul posto.

- Concordo! Oh, ti chiamerò fratellino, Adam! - Eli si accoda all'esaltazione.

Anche se in imbarazzo la scena è troppo.. troppo!

Luise fermo come uno stoccafisso e rosso come un peperone.

Josy ed Eli che saltellano insieme.

Lor che non sa se unirsi alle ragazze o far riprendere il suo amico.

E Adam che tranquillo li fissa, ma in verità è pure lui leggermente in imbarazzo.

Più di leggermente, ma in pubblico lo nasconde bene.

Scoppio a ridere.

Rido così tanto che mi tocca sedermi a terra a causa dei crampi.

- Oddio.. sto male! - rido ancora.

- Cecy, che fai? Alzati! - mi porge un mano Adam.

Il suo sguardo è ilare come il mio.

Accettando lo porto a terra con me ricominciando a ridere.

- Oh, cielo! Cecily è impazzita! -

- Ecco Luise, bravo! - lo rimprovera Josy.

- Che ho fatto io?! -

- Tu c'entri sempre! -

Non so nemmeno io perché sto ridendo così tanto.

Forse sono davvero pazza.

O semplicemente è uno sfogo.

Che male c'è a ridire?!

Basta imbarazzo!

Preferisco riderci sopra.

Però..

Bloccandomi mi volto verso Adam che mi fissa confuso.

Sorridendo furba gli afferro la cravatta e attirandolo a me lo bacio.

Se possibile sento il singulto di shock di mio fratello, ma è la reazione del mio ragazzo a cui realmente bado.

Tutto rosso mi fissa sconvolto e ha lanciato appena un'occhiatina agli altri.

Stavolta credo proprio di aver vinto io.

Il colpo di scena finale è stato della sottoscritta.

Vorrebbe sbranarmi però è davvero in tilt.

Solo gli occhi esprimono ciò che pensa "Maledetta infame".

- Che c'è?! Sto lavorando sul mio imbarazzo! - sorrido soddisfatta.

- Giuro che questa me la paghi! - sussurra a denti stretti.

Ridacchiando mi alzo correndo da mia sorella e Josy.

Il tempo passa, ma le abitudini non cambiano facilmente.

Non quelle piacevoli comunque.

Per quanto staremo insieme rimarremo sempre così.

Bisticciosi, ma felici.

♡Ohayou♡
Eh già.. anche stavolta siamo giunti al termine ♡♡♡
Di cose ne sono successe prima di arrivare a sto benedetto lieto fine, ma l'importante è arrivarci ♡♡♡
Adily ha sconfitto tutti \(*0*)/
Fa uno strano effetto essere arrivata alla fine.. Questa è stata la storia con più capitoli che io abbia mai scritto, appunto perché speravo di farvi capire quanto vi sia grata del supporto datomi fin'ora ♡
Spero di non avervi annoiati e di continuare questa strada, parola dopo parola, insieme ♡
Grazie di cuore come sempre ♡♡♡
Inoltre.. non è propriamente la fine..
Sono stata invogliata da alcuni vostri commenti a scrivere un lieto fine pure per gli altri. Penso che mi occuperò di Elise, Josephine e Grace.. in questo ordine (=^w^=)
Dai.. so che sospettavate, o avevate capito, che volevo trattare anche con la piccola arpia u.u
Diamole il beneficio del dubbio, ok? X3
Racchiuderò il tutto in un'unica raccolta dal titolo "Al Cuor Non Si Comanda"♡
Per chi volesse, penso che inizierò a postare già tra due/tre settimane ♡
Un altro enorme ringraziamento ♡♡♡
♡♡♡GRAZIE INFINITE♡♡♡

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