Capitolo LXXVII
Dopo l'incontro con le ragazze di quarta ho smesso di subire quei dispetti.
Le giornate sono state talmente perfette da sembrare irreali.
Grace poi ha davvero abbassato la cresta, ma dopotutto non poteva far altrimenti.
La nostra lite ha fatto il giro di tutta la scuola e anche chi è d'accordo con la sua opinione snob le da contro perché teme di essere giudicato come lei.
Chissà, forse ciò che ho detto alla bionda raggiungerà altri.
Parlando di bionde.. ho ringraziato un sacco Eli della fantastica idea, ma è stata molto modesta.
Mi ha confessato di esser rimasta fin troppo soddisfatta dal risultato, mettendo così in secondo piano la voglia di giustizia.
Mentre ne parlava aveva un sorriso diabolico da Regina del male.
Beh, anche se m'ha fatta rabbrividire sono contenta che ne sia felice.
Comunque eccoci qui.
Oggi sono a pranzo con Josy e Adam in un locale nel centro di Saga.
Con questa splendida pace ho passato molto tempo coi miei cari.
Non devo più guardarmi alle spalle.
Non rischio che mi sparisca, venga distrutto o rovinato qualcosa di mio.
Niente biglietti minatori.
Addio alle macchinazioni di Grace e al suo spargere brutte voci.
È quasi tutto perfetto.
Quasi..
C'è solo un piccolo dettaglio che rovina il bel quadro di serenità.
Pierre.
Lui e la sua falsa gentilezza stanno iniziando davvero ad irritarmi.
Ora che so essere tutta una scena è come se ogni volta che mi rivolge la parole mi sentissi presa in giro.
Adam dal canto suo sta perfezionando il piano per fargliela pagare, ma non ne posso più.
Da una parte sono stufa di aspettare e dall'altra ho altamente paura dell'idea del biondo.
Vendicativo com'è rischio che esageri.
Perciò ho deciso..
- Adam.. rinuncia alla vendetta su Pierre! -
- Che?! Ho un'idea fantastica in mente!! - si lamenta.
- Mi spiace, rimarrà solo una bella fantasia! -
- Perché hai messo da parte la vendetta, Cecy? -
Lo sguardo confuso di Josy mi esamina.
- A vendicarmi non risolverò nulla! Anzi.. è probabile che poi voglia lui contraccambiare! Preferisco affrontarlo direttamente a parole! -
- Speri che le tue parole lo tocchino? -
- La speranza è l'ultima a morire! -
- Andiamo! L'hai sentito parlare.. probabilmente è peggio della sorella! Davvero credi che recepirà qualcosa? - Adam per il nervoso si accanisce sulla bistecca nel suo piatto.
- Chi lo sa! Voglio almeno provarci! -
- Ho sempre pensato che ci fosse qualcosa di strano in quel ragazzo! Solo che non capivo cosa! -
- È vero, avevo notato che non vedevi di buon occhio Pierre, Josy! -
- Pure a me non è mai stato simpatico, ma non calcolavi i miei dubbi! -
- Forse perché tu non facevi che provocarmi? Avevi un modo terribile per avvertirmi! -
- Ammetto che non era dei migliori, però tu davvero non volevi ascoltarmi! -
- Eh.. va beh! Frittata fatta, mi ha fregata! -
- Sì e uno così non si farà convincere da un bel discorso! -
- Tu dici? Davvero.. lo so che sarà difficile, però voglio almeno fare un tentativo! So che è stupido però.. davvero è così perfido? È stato tutto falso? -
- Si e si! - sbuffa il biondo.
- Tigre, dai.. lo sai quanto Cecy cerchi il buono di tutti! -
- Ma Pierre è solo uno stronzo manipolatore! -
- Lasciala provare! Se c'è qualcuno che può far ragionare anche il più testardo è proprio lei! -
- Mm.. però io vado con lei! -
Li fisso discutere.
- Così da rendere ostile Pierre? Non è una buona idea! -
- Non la lascio sola con quello! -
Sbuffando mi alzo prendendo la mia cartella.
- Dove vai?! - mi chiedono in coro.
- Prego ragazzi.. continuate pure a discutere! Tanto anche se parlate di me non calcolate la mia opinione! -
- Dai Cecy.. siamo solo preoccupati! -
- Ve lo dico chiaro e tondo.. farò come voglio! In più.. andrò da sola! Ah, no Adam! Non commentare, non verrai con me! -
- Tu sei pazza se credi che ti lascerò andare per conto tuo! -
- Ha ragione Josy però! Tu renderesti il clima ostile! -
- Ed è bene! Ti ha ferita lo stronzo! -
- Mm.. è vero, ma bisogna saper perdonare altrimenti dall'odio nascerà solo altro odio! Adam.. se mia madre non avesse perdonato tuo padre ora non saremo qui, probabilmente nemmeno ci conosceremo! La cosa non ti dà da pensare? -
Rimane a fissarmi in silenzio prima di sospirare.
Ho vinto io.
- Josephine avevi ragione! Chi meglio della Dea della testardaggine per convincere qualcuno?! - borbotta alzandosi.
- Promettimi almeno che mi dirai dove vuoi incontrarlo, quando e a che ora! -
- Va bene! Mi stalkererai? -
- Può darsi! -
- Gli parlerò domani, dopo la fine degli allenamenti! -
- Ok.. -
- Tranquillo! Puoi tenere il tuo bel piano per una prossima volta! -
- Ah.. andiamo va! -
E così il giorno dopo mi trovo sola con Pierre.
- Cecily, di cosa volevi parlare? Forse di Gracy? Davvero.. non ho idea di come scusarmi! -
- No.. non voglio parlare di Grace! -
- È successo qualcosa? Hai un tono strano.. -
- Pierre.. io sono tua amica? -
La domanda lo spiazza per un secondo.
- Certo! Perché me lo chiedi? -
- Se sono tua amica.. perché hai raccontato quelle bugie al club di giornalismo? -
Non ho intenzione di girarci attorno.
- Di cosa parli? -
- Dell'articolo di qualche tempo fa.. quello sul fatto che sono Otaku! -
- Perché credi che sia stato io? -
Il suo tono non accenna a cambiare.
Non vuole lasciare la maschera.
- Ti ho sentito parlare con Grace un giorno! Proprio qui dove siamo noi oggi! -
Finalmente inizia a mangiare la foglia, ma non cede.
- Io parlo ogni giorno con mia sorella, è normale! -
- Confessavi di aver ingaggiato un hacker per inviare il file al club di giornalismo! E poi parlavi di aver sempre finto.. anche sui tuoi gusti! -
E a quelle parole vedo la maschera venir rimossa.
Grattandosi il capo sbuffa.
- Sono stato poco furbo! Non avrei dovuto parlarne qui! -
- Quindi non neghi? -
- Che senso avrebbe? Hai una buona vista e buon udito, sai che è successo quel giorno! -
- Hai ancora il coraggio di dire che sono tua amica? -
- Oh, Cecily! Io ti sono molto affezionato, non potrei mai mentire su una cosa del genere! -
Dopo un attimo - È questo che speri che dica? - mi sorride gelido.
Fa piuttosto male questo comportamento.
Lo ammetto.
- No, voglio solo la verità! -
- Già la sai se hai ascoltato il discorso di quel giorno! -
- Hai sempre odiato la mia compagnia? -
- Non l'ho odiata, ma non mi piaceva! Non è cattiveria, semplicemente non siamo compatibili! -
- Tutto perché volevi avvicinarti ad Eli? -
- Già, ora capisco perché non ha funzionato la mia idea del cucciolo maltrattato! -
- Sì, le ho raccontato tutto! -
- Mm.. comunque sono stupito! Lo sai da parecchio eppure non l'avrei detto! Sei stata brava a fingere! -
- Affatto! Ogni volta che ti parlavo avrei voluto chiederti spiegazioni! -
- Del tipo? -
- Perché per forza di cose tu e Grace avete puntato ad Adam ed Elise? -
- Beh.. perché sono considerati il top della scuola! -
- Ma.. che senso ha voler stare con qualcuno che non si ama solo perché è popolare e intelligente? -
- Ci sembravano gli unici degni e del nostro livello! -
- Ancora quella parola.. -
- Cosa? Degni? -
- Sì, che senso ha? Ogni persona è degna di stare al fianco di un'altra se questa lo desidera! Non contano il cervello, l'aspetto e il ceto sociale! -
- Tu dici? Io trovo che una coppia debba essere equilibrata! Andando al pari quanto a livello! -
- Ma non si può scegliere di chi innamorarsi! Il più intelligente del mondo potrebbe perdere la testa per il più stupido e non ci sarebbe scampo! -
- Tu parli di un genere d'amore che spesso dura ben poco! Sono le unioni per interesse che hanno più successo! -
- Che cavolo dici?! Sono quelle che durano meno! O se durano sono un inferno perché sono costretti a stare insieme per comodo senza amarsi! -
- Quando in una relazione entrambe le parti ricevono un tornaconto vantaggioso come si può non ritenerla un'unione riuscita? -
- Non lo è affatto se per avere questo vantaggio devi vivere una vita senza amore! -
- A cosa serve l'amore? -
Rimango abbastanza interdetta da tale domanda.
- Come "a cosa serve"? -
- Sì, non capisco.. sono diciassette anni che sto senza amore e sto bene! -
- Non è vero che sei stato senza amore! Il primo che hai ricevuto è stato quello dei tuoi genitori, poi tua sorella.. e nel corso della vita tutte le persone che tengono a te ti hanno dato amore! -
- Mm.. tutto ciò di cui parli lo comprendo, ma ogni amore che ho ricevuto era per ottenere qualcosa! I miei genitori volevano l'erede tanto desiderato, mia sorella un alleato e le persone intorno a me mirano alla mia fama e sperano in qualche aiuto quando sarò Re! -
- È davvero triste.. -
- Tu dici? Non ci vedo niente di strano! Tutti amano per avere qualcosa in cambio! Nessuno da niente per nulla! Ed è giusto così, perciò a me va bene! -
- È triste che tu la pensi così! - mi correggo sospirando.
- Perché? -
Davvero.. proprio non ci arriva.
Per la prima volta mi sembra di parlare con un muro.
Un muro impermeabile.
Pure con la sorella mi sono resa conto di averla, anche se poco, intaccata.
Lui invece no.
È davvero convinto della sua idea.
Non ho parole..
È così triste il suo modo di vivere.
Anzi, si può definirlo vivere?
L'uomo esiste per amare ed essere amato.
Nessuno può vivere senza amore, che sia l'affetto della famiglia, degli amici o l'amore.
- Non c'è niente che ti piace? -
- Cambi discorso? -
- No, c'entra con questo.. -
- Mm.. che intendi con quella domanda? -
- C'è qualcosa che ti piace fare in particolare? Hai una passione? -
- Niente di particolare! E non riesco a capire dove vuoi arrivare.. -
- I dinosauri! Ti piacciono i dinosauri, vero? - chiedo sperando che almeno quello non fosse una menzogna.
Faccio centro perché per un attimo vedo un luccichio negli occhi.
- Mm.. non mi dispiacciono! - risponde placido.
- Anche questa è una sorta di amore, a te piacciono perché piacciono! Non avrai qualcosa in cambio da loro, li trovi belli e basta! Anche apprezzare il sole rispetto alla pioggia.. ogni cosa di noi ci porta ad amare! L'essere umano non può vivere senza amore! -
- Sai.. sei brava con le parole! Non pensavo! È stato un bel discorso! -
Sarà anche stato bello, ma non hai recepito nulla.
- Sei così convinto delle tue idee? -
- Non mi hanno mai deluso da quando sono nato, perciò si! -
- Spero davvero che un giorno troverai una persona in grado di farti ricredere! - sospiro.
- Ne dubito, ma tutto è possibile a questo mondo! -
- Fammi dire per l'ennesima volta che mi dispiace di come è finita tra di noi.. - sospiro.
Dopo questo dialogo ho realizzato il perché la nostra rottura è stata così apatica da parte sua.
Ho solo confermato i suoi pensieri.
Nessuno fa niente per nulla.
Dire che mi sento uno schifo è poco.
- Perché ti scusi? È passata una vita e non me la sono presa.. beh, non troppo! Non dovresti essere tu a volere delle scuse per l'articolo? -
- No, non voglio le tue scuse! A causa mia hai avuto l'ennesima conferma della tua triste idea! Sono stata con te perché mi piacevi e speravo di poter trasformare quel sentimento in amore.. è stato come sfruttarti! -
- Ti ripeto che non è nulla! -
- Per te forse! A me non va bene! Anche se tu mi hai sempre considerata un fastidio, io ti voglio davvero bene! Ti considero realmente mio amico e non è stato piacevole sapere che stavo per farti soffrire! Sono stata egoista.. e la cosa non mi va giù! -
- Io però non ho sofferto! - mi guarda come se io fossi dura di comprendonio.
Sospiro - Anche così non toglie che io abbia sbagliato! -
- Dove? Mi hai lasciato quando non ti servivo più, non hai sbagliato! Anzi! -
Che mi stia facendo quasi i complimenti mi fa rabbrividire.
Pierre non è come Grace.
Lei è viziata e sbaglia a ritenere affetto tutto ciò che le viene dato per accontentarla, ma almeno ha un'idea di amore.
È un amore distorto, ma è già un buon punto di partenza.
Insomma, c'è speranza.. anche se piccola.
Invece Pierre..
Lui è proprio apatico.
Calcola tutto perché combaci con la sua idea.
Se sta con qualcuno deve essere per poter guadagnare qualcosa.
Se fa delle scelte sono ponderate perché quelli intorno abbiano una determinata immagine di lui.
Tutto ciò che fa è per creare il suo mondo ideale.
Un mondo grigio e senza sostanza.
Però posso ribattere sul suo "complimento".
Io non l'ho lasciato per il motivo che dice.
- Io non ti ho lasciato perché non mi servivi più! Ti ho lasciato perché non ti amo e stare con te avrebbe fatto male ad entrambi! Tu dovevi avere l'opportunità di farti amare da qualcuno come io amo Adam! Ho chiuso la nostra storia per entrambi! -
Ancora le mie parole non hanno effetto.
Sono davvero frustrata.
- Senti, ora che sai come sono realmente.. posso dirti che voglio andarmene? Mi sto annoiando e preferirei usare in maniera più proficua il mio tempo! -
Si volta preparandosi ad andarsene.
- Pierre, un attimo! -
- Sì? -
- Anche se non ti piaccio, ti considero ancora mio amico! E non smetterò di farlo! -
Alza un sopracciglio confuso - Contenta te! Sei davvero strana! L'ho sempre pensato e me ne dai prova ogni giorno di più! -
- A me piace la mia stranezza! -
Fa spallucce - Ok, ciao Cecily! -
- Ci vediamo domani al club! Ciao! -
Mentirei se dicessi che non sono molto delusa da tutto il discorso, però..
Sono scema a sperare che un giorno cambi?
Magari con la ragazza giusta potrebbe.
Chissà..
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top