Capitolo LXXIV
Riaperto il sipario ci piazziamo tutti sul palco ad accogliere con gioia gli applausi.
La cosa è davvero spiazzante, in senso buono, ma la mia testa sta cercando ancora di registrare che tutta questa gente mi ha vista baciare il mio ragazzo.
In più mi è ancora inconcepibile di essere riuscita a recitare decentemente davanti ad un pubblico.
Dagli scrosci di applausi credo sia piaciuta.
Josy e Norman escono un attimo per tornare con coloro che davvero meritano tutte queste lodi.
Tra le ragazze del club è ovviamente Ariette la più impacciata a mostrarsi.
Però è quella, senza la quale tutto questo non avrebbe avuto vita.
Guardando Norman che la fissa orgoglioso do una leggera gomitata ad Adam.
Capendo ciò che voglio dirgli parla col suo amico che andandosene per poco torna con un mazzo di fiori che porge ad Ariette.
La castana diventa rossa come un peperone accettando il regalo.
Sono davvero felice.
Il lavoro di Ariette ha dato i suoi frutti.
Spero davvero che dopo oggi si senta più sicura di sé.
E magari che noti anche i sentimenti di Norman.
Magari il nostro amico prenderà il coraggio necessario per dichiararsi.
Dopo qualche attimo usciamo tutti di scena ed è lì che Grace sbotta.
- Che cazzo è stato quel finale?! - mi ringhia contro.
- Grace, calmati! È stata una nostra idea, Cecily non c'entra nulla! - si mette in mezzo Dalila.
- Che vuoi dire?! -
- Ariette ha modificato la storia qualche giorno fa e noi le abbiamo proposto di non dirti nulla! -
- Per quale diavolo di motivo?! -
- Volevamo rendere il tutto più reale! Con delle improvvisazioni sarebbe stato fantastico! -
La bionda sta per dare in escandescenza.
- Siete delle cretine! Non è stato fantastico, ma idiota! Avete idea di come sia stato difficile?! E poi.. modificare la storia così tanto.. sono finita per essere io la cattiva!! - urla paonazza.
- Dico.. ti dà fastidio l'improvvisata o di aver perso il ruolo da protagonista?! - scatta ormai al limite Clarice.
- Chi vi credete di essere per parlarmi così?! -
- Chi ci crediamo di essere?! Guarda che sarai anche una Principessa, ma prima di questo sei una persona e come tale devi rispettare gli altri! -
- Siete voi che non avete rispettato me! Ero la protagonista! -
- Ti ricordo che questa recita è stata realizzata per elogiare le doti di Ariette! Perciò aveva tutto il diritto di modificare come voleva la propria storia! - intervengo io.
- Tu sta zitta! Sarai contenta di avermi rubato la scena! Incredibile.. pure in uno spettacolo finto sono passata per quella cattiva! -
- Lascia stare Cecily, tu ce l'hai con me! - la guarda duramente Adam.
- Affatto! Io ce l'ho con entrambi! Da quando vi ho conosciuti la mia vita è stata rovinata! -
Ma dico.. fanculo!
Esplodo incapace di contenermi oltre.
- No, cara! Non è colpa nostra se la tua vita non va! L'hai resa tu uno schifo, a forza di menzogne e macchinazioni subdole per ottenere ciò che volevi! -
- È un male usare ogni mezzo per ottenere ciò che si desidera?! -
- Assolutamente si se tali mezzi sono così meschini come quelli che hai utilizzato! -
- Sciocchezze! - agita una mano per liquidare il discorso.
Si è anche resa conto che si sta esponendo troppo davanti a delle compagne di scuola.
Non deve lasciar trapelare troppo il suo vero io, danneggerebbe la sua immagine.
Le ragazze però ormai non si faranno fregare, l'hanno capita.
Sandrine l'osserva curiosa.
- Quindi è questa la vera Grace? Ecco perché Ariette ha avuto l'illuminazione di farti diventare la cattiva! -
- Come ti permetti! Siete voi che avete provocato la mia rabbia! Non vi conviene avermi come nemica! -
La fissiamo tutti allibiti.
Io e Adam siamo più irritati, mentre gli altri sono intimoriti.
- È forse una minaccia? - si acciglia Adam.
- Puoi scommetterci! Mi avete umiliata! E non una.. ben due volte!! -
- Se tu fossi una persona corretta e onesta non saresti stata umiliata! Sei tu la causa principale di tutto ciò che è successo! -
- Come diavolo ho fatto a pensare che tu fossi perfetto?! Sei così.. mediocre! Dopotutto nessun altro potrebbe ritenere quella migliore di me! - mi indica sprezzante.
- Modera il linguaggio! Puoi insultarmi quanto vuoi, ma lascia stare Cecily! -
- Ra..ragazzi.. era un bel momento, perché lo stiamo rovinando così? - cerca di placare gli animi il povero Norman.
Ha ragione.
Prima di andare dietro le quinte era tutto così bello.
Ero davvero contenta per Ariette, la quale ora è nascosta dietro al suo amico con sguardo terrorizzato.
- Sta zitto tu! Ho accettato di recitare solo perché mi era stato detto che sarei stata la protagonista, ma poi mi avete raggirato! -
Adesso basta!
Mi sono rotta.
- Smettila di essere così capricciosa Grace! Ti stai rendendo ridicola! La recita non era per te! In più.. sono stufa di sentirti parlare sempre con questo tono di superiorità! Siamo tutti uguali qui! Al diavolo il ceto sociale! Tu non sei meglio di nessuno, siamo tutti degni di rispetto! Operaio o Re che sia! -
Il mio attacco fa scattare una guerra verbale tra di noi.
- Oh.. che pensieri nobili! La nostra società non funziona così però! Forse non lo sai visto che sei stata cresciuta in questo strano modo dove bisogna proclamare la parità! -
- La nostra società, come la chiami tu, è così perché ci sono troppe persone che la pensano come te! E non sono stata cresciuta in uno strano modo solo perché i miei genitori mi hanno insegnato a rispettare tutti! Ti sei guardata intorno oggi? Non hai notato quanto Saron sia fantastica proprio perché la mia famiglia non è snob come te?! -
- Fantastica?! Questo comportamento da "io valgo quanto te" è ridicolo! Il vostro popolo dovrebbe imparare a stare al suo posto! -
Non l'ha detto davvero.
Non può averlo detto realmente.
- Come ti permetti di dire certe cose?! Non ti permetto di rivolgerti così al mio popolo.. anzi alla mia famiglia!! Gli abitanti di Saron non valgono quanto te solo perché dirlo sarebbe offenderli dato che sono decisamente meglio di te! Sei così meschina.. frivola.. acida.. falsa e ipocrita! Non ho mai incontrato una ragazza così snob come te e sono allibita che tu possa avere sangue reale perché di regale hai proprio solo il titolo! -
Per un attimo rimane a fissarmi sotto shock prima di diventare ancora più rossa di rabbia.
- Io sono molto più regale di te! Anzi.. come si fa a definirti una Principessa?! -
- Principessa non vuol dire solo saper porsi in pubblico e dialogare con scioltezza molti argomenti! Una Principessa non deve essere solo una statuina bella da vedere, ma con zero contenuto! -
- Io sono molto colta! Non sono vuota! -
Sospiro scuotendo il capo.
- Che tu non abbia capito ciò di cui parlavo è la prova del contrario! -
- Basta! Non starò oltre a farmi offendere da una come te! È successo anche troppo! -
Era ora.
Pure io ero stufa di tutte le sue cazzate.
- Per una volta concordo con te! -
- Me ne vado! E.. sappiate che mi ricorderò del tiro mancino che mi avete fatto oggi! - ringhia guardando tutti.
- Vado pure io.. ho bisogno di una boccata d'aria! Ragazzi.. ci vediamo dopo, ho davvero bisogno di placarmi! Vieni con me? - guardo Adam cercando di riprendere la calma.
Il biondo annuisce e mentre Grace esce in direzione del pubblico, noi prendiamo la strada per il retro.
- Adam.. dimmi come posso fare per farmela passare.. ti prego perché ho una voglia matta di tornare dentro e spaccare la faccia a quella stronza! Sono stata anche troppo educata!! - inizio a camminare forsennatamente avanti e indietro.
Prendendomi per le spalle mi ferma.
- Cecy.. respira! -
Alzando la testa lo vedo guardarmi con un sorrisetto divertito a fior di labbra.
- Perché sembra che tu stia per scoppiare a ridere da un momento all'altro?! -
- Scusa.. è che.. sempre se possibile credo di amarti più di prima! -
Sono confusa..
- Che?! -
- Hai tenuto testa a quell'arpia in maniera impeccabile! E tutto quello che le hai detto.. sono estremamente fiero di poter dire che sei la mia ragazza! I tuoi di certo sono orgogliosi di avere una figlia come te! Ah.. davvero.. l'espressione di Grace era spettacolare! Più la rimproveravi più s'inviperiva! È davvero un peccato che sia così dura da non aver assimilato nulla delle tue parole! -
Il suo entusiasmo mi fa sorridere anche se ancora irritata per le cazzate sparate da Grace.
- È stata davvero orribile! Se fosse andata avanti credo che le avrei rinfacciato tutto! -
- Cielo.. sono pazzo a dire che avrei voluto vedere il seguito? -
- Giusto un pochino! - ridacchio.
- Ah.. davvero.. sei stata mitica! - mi abbraccia felice.
È davvero esaltato da ciò che è successo.
Non posso non essere contagiata dal suo umore.
È un po' strano, ma in senso buono.
In più così ha anche fatto sparire il mio nervoso.
Come posso restare arrabbiata quando sono tra le braccia del ragazzo che amo?
- Grazie.. però, posso farti una domanda? -
- Ma certo, scricciolo! -
- Sei così espansivo perché dopo esserti dichiarato davanti a tutta quella gente ormai non ti fa differenza o perché sei troppo esaltato dalla mia lite con Grace? -
Nel silenzio che segue comprendo che ha ricordato il tutto e anche se non lo vedo in faccia sono certa che sia rosso.
- Ho seguito il tuo esempio.. l'ho detto perché sentivo di dirlo.. - mugugna nascondendo il volto tra i miei capelli.
- Ah.. sei così carino! - gli accarezzo la testa.
- Non mi prendere per il culo.. -
- Ma non lo sto facendo! - ridacchio facendo perdere convinzione alle mie parole.
- Cecily!!! Adam!!! - sentiamo urlare.
Staccandoci ci voltiamo a guardare Josy che corre verso di noi nel suo vestito, da cameriera, della recita.
Arrivata da noi si ferma e riprende fiato a fatica per la corsa.
Come mai tutta questa fretta?
- Candy, che hai?! -
- Elise.. Eli vi ha vendicati alla grande!! - alza la testa sorridendo a trentadue denti.
- Di che parli? -
- Elise! Tua sorella! -
- Lo so chi è mia sorella! Non capisco la storia della vendetta! -
- Ricordi che dopo l'aggressione dei due tizi contro di te e il ricatto ad Adam si era ripromessa di distruggerla?! -
- Sì, ma.. erano parole dettate dalla rabbia! -
- E invece no! Vieni! - mi prende per mano iniziando a trascinarmi dentro.
Adam, confuso quanto me, ci segue.
Tornati dietro le quinte troviamo i ragazzi che chiacchierano tra loro, ma è il vociare incessante del pubblico ad attirare la mia attenzione.
- Che sta succedendo? -
Josy continua a trascinarmi e mi porta a bordo palco.
Sbirciando fuori noto che tutta la sala sta discutendo di un unico argomento.
Grace.
Tutti, sia nobili che non la stanno criticando.
E non sulla sua performance teatrale.
- Come fanno a sapere di cosa stavamo parlando? -
- Guarda li! - mi indica, la tenda al nostro fianco, la mia amica.
- È.. diventata lo schermo di un proiettore? -
Sulla tenda è stato calato uno schermo bianco.
- Esattamente! Tua sorella è un genio! -
- Ti vuoi spiegare, Candy? - sbuffa Adam che curioso ha guardato pure lui.
- La Presidentessa ha piazzato delle telecamere qui dietro le quinte! - si avvicina Norman.
- Come? -
- Sì.. qualche giorno fa tua sorella è venuta a chiederci se poteva mettere delle microcamere dietro le quinte! Diceva di voler registrarvi anche fuori dalle scene! Sembrava solo una sorella curiosa.. e pure Lorenz che ha piazzato le microcamere sembrava avere lo stesso obiettivo! -
- Lor ed Eli però non puntavano a vedere te e Adam dietro le quinte! Elise ha fatto questa strana richiesta esattamente il giorno dopo che il copione è stato modificato! -
Aspetta..
- Stai forse dicendo che la nostra litigata è stata proiettata in diretta al pubblico?! -
- Non dall'inizio, ma.. si! -
- Come faceva Elise a sapere che.. -
- Andiamo Cecy.. conosciamo Grace abbastanza! Lo avevano capito pure loro che scoperto il cambio avrebbe reagito male! -
Adam indica il club di teatro.
Voltandomi verso gli altri li vedo sorridere mesti.
Mi sento terribilmente in colpa.
A causa mia e di Grace non stiamo festeggiando come dovremo il successo dello spettacolo.
- Vi devo un sacco di scuse! - m'inchino.
- Ehm.. Cecily tirati su! Per cosa ti stai scusando? -
- Ho litigato così tanto con Grace che non abbiamo potuto gioire come si deve del successo della storia di Ariette! -
- Oh, ma.. non è colpa tua! Semmai nostra.. siamo noi che non abbiamo detto nulla a Grace del cambio! È da lì che è partita la sua rabbia! -
- Alza la testa Cecily.. mi metti a disagio! - sbuffa Dalila.
Eseguo, ma sento ancora molto rammarico.
- Ariette.. mi spiace.. -
- Scherzi? Sei stata perfetta! Lo spettacolo è stato un successo oltre ogni immaginazione e Grace ha esagerato così tanto che mi chiedo come tu possa aver reagito così.. compostamente! - si anima la minuta castana.
- Te lo avevo detto Ariette, che la nostra manager era una forza! - mi batte una mano sulla spalla Norman.
- Non sei arrabbiata? - sussurro ancora poco convinta.
- Per cosa dovrei essere arrabbiata? Perché hai difeso le persone a cui tieni? Perché hai detto parole sante a Grace? -
- Arietty ha ragione! Più che con te dovrebbe prendersela con Grace! Insomma.. il modo in cui si è rivolta a noi non è stato per nulla carino! - sbuffa Clarice.
- Beh.. dopo la genialata della presidentessa dovrà abbassare le creste! Si parlerà a lungo del suo comportamento di oggi! -
Wow..
È davvero incredibile.
Grace è stata smascherata.
E non a pochi, ma a più di cinquecento persone, miei genitori compresi.
Da domani la scuola la guarderà in maniera diversa.
Forse questa è la volta buona perché inizi a comprendere che ciò che credeva non è così giusto.
O cielo.. i miei genitori!
Erano tra il pubblico!
Hanno quindi visto la lite.
E come a chiamarli.. appaiono entrando dal retro.
- È permesso? Possiamo? -
Subito i presenti, fatta eccezione per me, Adam e Josy, s'inchinano.
- Oh buon Dio.. Re Christopher, Regina Rose.. è un onore! -
- Cielo, no! Alzatevi tutti! Non avete ascoltato le parole di mia figlia? Siamo tutte persone uguali! - sorride mamma.
Anche se leggermente imbarazzati l'ascoltano tutti.
- Ragazzi.. è stata una recita magnifica! - sorride gioviale papà cercando di smorzare l'atmosfera impacciata.
- Magnifica finché Adam non ha baciato la tua piccola, vero Chris? - ridacchia mamma.
Sia io che il mio ragazzo avvampiamo.
- Era.. finto il bacio! - cerco di salvarci.
- Oh, tesoro! Credi che sia nata ieri? Mamma riesce a riconoscere un bacio vero quando lo vede! -
- Io.. zii.. - inizia in crisi Adam.
- Ti prego non parlare.. Adam, ti voglio bene, ma devo assimilare la cosa! - fa un profondo respiro mio padre.
- Ma dai zio.. era un semplice bacetto! Cecy e Adam hanno fatto di peggio! - lo prende in giro Josy.
La cosa però non viene presa come uno scherzo perché papà sbianca e se mamma non gli fosse sotto braccio sarebbe già crollato a terra.
- Chris.. cielo! Josephine scherzava! Non fare quella faccia! - cerca di farlo riprendere.
Josy scoppia a ridere - Oddio! Ma.. ci hai creduto davvero?! -
Come Adam pure io non so da che parte guardare.
È tutto così imbarazzante!
La scena però serve a smorzare la tensione dei ragazzi che non possono non ridacchiare di tutto ciò a cui hanno assistito.
Mamma sorridendo li guarda, ma così facendo li fa zittire.
- Chiediamo scusa.. -
- Ma che dite! Sono lieta che vi siate sciolti! Non vi mangiamo mica! In più.. ci tengo a chiarire che agli amici dei miei piccoli è vietato darci del voi, solo il tu è ammesso! - ridacchia cordiale.
Tutti arrossiscono e come dargli torto.
La dolcezza di mamma, mista al suo carisma sono molto affascinanti.
- Allora.. voi sapete i nostri nomi, possiamo anche noi conoscervi? -
Dopo una rapida presentazione - Quindi sei tu la mente di questa magnifica storia! È stata favolosa, davvero! Cecily mi ha parlato molto bene di te dicendo che eri un genio e vedendo ciò che la tua mente ha creato concordo in pieno! -
- Io.. ecco.. è un onore ricevere certe parole da voi.. - non riesce a guardarla negli occhi la timida Ariette.
- Voi? -
- Io.. oddio.. -
- Ehi, ehi! Tranquilla! Non ti mangio! Per favore tesoro.. guardami.. - le prende le mani mia madre.
Ariette solleva lo sguardo sorpresa.
- Sii più fiduciosa di te stessa! Sei una ragazza fantastica e dovresti andare in giro a testa alta! Sei troppo carina per nascondere questo bel visino! -
Arrossisce violentemente iniziando a balbettare - Io.. ecco.. ok.. -
Tornando accanto a papà ci guarda davvero allegra.
- Ah! Mi sono proprio divertita oggi! -
- Concordo! E il discorso animato di Cecily con la Principessa Grace è stato davvero eccezionale! -
- Papà.. -
- Che c'è? Sono così orgoglioso del modo in cui hai difeso gli abitanti di Saron! -
- Anche io! E pure loro! Ce ne sono stati molti che sono venuti da noi a complimentarsi per avere una figlia come te! -
- Tanto di cappello anche a chi ha previsto che sarebbe servita una telecamera dietro le quinte! -
- È stata Eli! - risponde Adam.
- Ho dei figli eccezionali! - saltella sul posto mamma.
- Ehi! Abbiamo dei figli eccezionali! - borbotta papà.
Mamma fa spallucce.
- Il più del lavoro l'ho fatto io! -
E chiacchierando ancora un po' insieme iniziamo ad ingranare con l'atmosfera da festa.
Lo spettacolo è andato alla grande.
Grace è stata smascherata.
Mi sento davvero carica.
Bisogna far baldoria!!
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