Capitolo LXX
- Cecily!! Ho bisogno di te!! - mi afferra le mani Norman con tono supplicante.
I ragazzi hanno appena finito gli allenamenti e stavo sistemando le ultime cose prima di andare con Adam dai nostri fratelli.
- Ehm.. come scusa? - lo fisso sconcertata.
- Ho bisogno del tuo aiuto!! -
- Se magari mi dici cosa ti serve! -
È la prima volta che lo vedo così agitato.
In più so che detesta chiedere favori.
Tra tutti è uno di quelli che teme di sfruttare la gente a chiedere aiuto.
Ha un po' la mentalità mia e di Adam.
Perciò un comportamento del genere quasi mi preoccupa.
- Recita nella rappresentazione del club di teatro per il festival culturale!! -
Che?!
Ho sentito bene?
- Come scusa?! -
- Sì.. Cecily, come spiegarmi.. una mia amica d'infanzia fa parte del club di teatro! Vorrebbero mettere in scena una loro storia però.. avevano in mente della gente in particolare a recitare le parti! -
- E io che c'entro?! Non sono di certo una di queste, no?! -
Il ragazzo mi sconvolge ancora ulteriormente inginocchiandosi di fronte a me.
- Cecily ti scongiuro.. Ariette e il club vorrebbero assolutamente Adam nella parte del protagonista, ma entrambi sappiamo che non accetterà mai.. a meno che.. -
E li tutto diventa chiaro.
- Ah.. quindi vuoi che reciti così che Adam mi segua? -
- Per l'appunto.. lo so che ti sto chiedendo molto.. non lo farei se non sapessi essere l'unico modo.. -
- Ti prego Norman! Intanto alzati in piedi! Mi metti a disagio.. -
Esegue all'istante.
- Scusa.. Cecily.. -
- Norman vorrei aiutarti, davvero.. ma io odio essere al centro dell'attenzione, dubito riuscirei a recitare, anche una parte secondaria! -
- Ci.. ci sono gli aiuti! Non sarai sola! Mi impegnerò per renderti le cose il più facili possibile! -
- Anche così.. noi non siamo parte del club di teatro! Non pensi che i professori avranno da ridire?! -
- Il club è davvero piccolo! Sono solo in cinque, è ovvio che abbiano bisogno di gente per mettere in scena uno spettacolo! Lo sanno bene i professori! E il club di calcio non ha voluto organizzare nulla per il festival, eravamo già tutti occupati con le classi! -
- Eh! Le classi.. come possiamo recitare se.. -
- Lo spettacolo verrà messo in scena solo il secondo giorno, e per la durata di un'ora e mezza! Basta che gli orari dei turni coincidano! -
Sospiro pesantemente.
È così disperato.
Perché poi?
Aspetta..
- Norman? -
- Sì?! - scatta speranzoso in un mio si.
- Per caso ti piace la tua amica?! -
Il suo arrossire di botto mi da la risposta prima delle sue parole.
- S-Si.. -
- Ooooh..! -
- Cecily.. per favore! Ariette ha davvero un talento straordinario come scrittrice! La storia che ha realizzato è fantastica! Le sue compagne di club ci hanno messo un sacco a convincerla perché è molto timida e insicura.. se non riuscisse a mettere in scena il tutto non so quando avrebbe una seconda occasione per superare la sua timidezza! -
La sua voglia di aiutare la ragazza che ama mi tocca profondamente.
Posso farlo?
Forse sarà difficile recitare, ma non impossibile.
Ho un casino di lavoro da fare, ma dalla settimana prossima le attività dei club verranno bloccate per lasciar più tempo ai preparativi per il festival.
Anche se c'è molto da fare per il negozio orafo della mia classe penso che potrei aiutarlo.
Rimane però un ostacolo.
E nemmeno piccolo.
- Anche se accettassi, non è detto che Adam faccia lo stesso! Solo perché è il mio ragazzo non vuol dire che mi basta chiedere e acconsente! Lo conosci, sai quanto può essere testardo! - sospiro.
- A questo lascia che ci pensi io! Se tu accetti sono certo che riuscirò a convincerlo! -
Il suo sguardo s'illumina furbo.
- Ho la sensazione che tu voglia fregarlo! Prima però fai provare me! -
- Stai forse dicendo che accetti?! - sorride raggiante.
- Mm.. -
Voglio davvero aiutarlo.
Però ho davvero un'ansia terribile.
- Cecily, ti prego! - mette le mani a preghiera.
Con un ultimo sospiro - Va bene! -
- Cielo, grazie!! Grazie mille!! - mi abbraccia facendomi sussultare sorpresa.
- Prego.. -
Come al solito il mio ragazzo appare al momento perfetto per staccarmi di dosso la gente "molesta".
Non per me, ma per lui.
- Che cazzo fai alla mia ragazza?! - ringhia ben poco amichevole.
L'appellativo mi fa arrossire leggermente.
- Adam.. tranquillo! Non ci stavo provando con la tua ragazza! - alza le mani cercando di placare l'animo rissoso del biondo.
Lui però non se la beve e lo fissa diffidente.
- Perché le stavi addosso, allora? -
- Ho accettato di fargli un favore! - intervengo io.
- Che favore? -
- Aiuterò il club di teatro a mettere in scena la storia scritta dall'amica di Norman! -
- Che? Non hai abbastanza lavoro con la tua classe?! -
- Posso farcela! Sono multitasking! -
- È comunque troppo! Credi che non sappia che stai pure aiutando i nostri fratelli a smaltire il lavoro che comporta supervisionare tutto il festival?! -
- Senti chi parla! Pure tu li stai aiutando! -
A quella notizia vedo Norman sbiancare.
Si sente decisamente in colpa tanto che - Cecily.. forse ha ragione Adam.. ti ho chiesto troppo.. -
- Assolutamente no! Ho detto di si perché posso farcela! -
Il biondo sbuffa pesantemente.
- Non puoi sdoppiarti! -
- Perché allora non mi aiuti pure tu? - cerco di buttare l'amo.
Vediamo se abbocca.
- Ah?! Ti metti a fare il lavoro di tre persone, ti accolli pure altra roba e devo aiutarti io? Mal che si vuole non duole! -
Mm.. questo amo forse non è abbastanza allettante.
- Ok, mi posso arrangiare da sola! - faccio spallucce indifferente.
- No che non puoi! - sbuffa.
- Mal che si vuole non duole? Posso farcela! -
- Perché sei sempre così testarda?! - ringhia.
- È un male che io voglia aiutare i miei amici?! -
- Posso essere d'aiuto?! - sbuffa Adam a Norman.
E ha abboccato!!
Il ragazzo dopo un rapido sguardo a me sorride al biondo - C'è sempre bisogno di aiuto per i piccoli club!! -
E così finiamo per aiutare entrambi il club.
Ma il giorno dopo..
Appena entriamo nell'aula del club per presentarci troviamo una persona molto poco gradita.
- Che cazzo ci fa Grace qui?! - ringhia Adam a Norman.
- S-Se ti dicevo che c'era pure lei.. non avresti accettato! - si agita.
Pure io non sono per nulla contenta della cosa e dalla faccia dell'arpia concorda con noi.
- Oh, cielo! Benvenuti! È davvero fantastico sapere che potete aiutarci!! - ci accoglie una delle ragazze.
- Io sono Clarice la regista, loro sono Sandrine, Beatrice e Dalila e ovviamente la mente geniale del gruppo, Ariette! - presenta tutte una ragazza coi capelli biondi corti.
Dopo anche le nostre presentazioni ci ringraziano nuovamente.
- Sì, prego.. che possiamo fare?! - si guarda attorno Adam.
- Ehm.. ecco.. - inizia timida Ariette che è una castana molto carina.
- Ariette, non ti mangiano! Questi due sono miei amici, parla a loro come se stessi dialogando con me! - le sorride Norman.
Lei annuisce, ma non cambia il tono.
- Questi sono i vostri copioni! - ci porge un quaderno ciascuno con mani tremanti.
Adam prendendo il suo lo fissa sconcertato.
- Copioni?! -
- Siete davvero una manna dal cielo! Avendo come protagonisti voi tre sono certa che la storia di Arietty verrà notata come merita! - si esalta la ragazza dai capelli a caschetto che ci ha accolti.
Tre?! Oddio.. non sarà Grace la terza, spero!
Il biondo invece cade dalle nuvole.
Del numero di protagonisti non può fregargliene di meno.
- Scusa, ma.. nessuno mi ha detto che dovevamo recitare! Pensavo dovessimo aiutare a preparare le scenografie! - sbotta guardandomi.
- Io non ho mai detto in cosa dovevo aiutare! -
Solo dopo però rielaboro un dettaglio.
Tre protagonisti..
Adam, Grace.. e io?!?!
- Un attimo!! Chi sono i protagonisti?! - scatto nel panico.
- Voi tre, Grace, Adam, Cecily! - ci osserva confusa un'altra del gruppo.
- I-I-Io come pr-protagonista?!?! Io non posso! Non ho mai recitato! Sono pessima a stare al centro dell'attenzione! Una particina secondaria è perfetta per una come me!! -
- Tranquilla! Sarai perfetta! Ne siamo sicure, poi ti aiuteremo!! -
Sospiro pesantemente.
Non posso tirarmi indietro ora.
Anche se ho una paura pazzesca.
E se rovinassi la storia di Ariette?
Non me lo perdonerei mai..
- Paura di non essere all'altezza Cecily? - mi sfida la serpe.
- Cecily, in confronto a te, non recita mai! Non è abituata a fingere di essere ciò che non è! - interviene il mio ragazzo.
- Ragazzi, basta litigare! Ormai avete accettato di aiutare, tirarvi indietro ora ci metterebbe molto nei guai! - sbuffa la ragazza dai capelli neri con ciocche azzurre in giro.. Dalila.
Guardando il gruppo di cinque ragazze mi rendo conto che probabilmente Ariette è la più timida.
Le quattro oltre lei sembrano tutte tipe dai caratteri forti o comunque molto estroverse e spigliate.
- Io sono stato raggirato! Nessuno mi ha detto che avrei dovuto recitare! - continua a lamentarsi Adam.
- Ti prego Adam! Ormai ti sei preso l'impegno! - cerca di muoverlo a compassione il suo amico.
- Vi aiuterò con tutto tranne con la recitazione! - ribatte categorico.
Dannazione..
E adesso?!
- Accidenti! Così facendo dovremo trovare un altro protagonista maschile.. - inizia a scervellarsi Clarice.
- Se avete bisogno posso provare a convincere mio fratello! - propone l'arpia bionda cercando di fingersi cordiale.
Come se non avessi capito perché è qui.
Non è per aiutare.
Vuole solo farsi notare!
- Davvero?! Pierre potrebbe aiutare?! - scatta speranzosa.
- Non ci avevo pensato, però Pierre è sempre molto gentile.. potrebbe anche accettare! - sorride Norman.
Mm.. gentile..
Effettivamente però sarebbe perfetto per la recita.
Bravo com'è nel quotidiano.
In confronto, la sorella, è una principiante.
- Che parte è quella del protagonista?! - chiede diffidente Adam.
- Anzi.. di cosa parla la storia? -
- Due Principesse che si contendono lo stesso Principe! Una delle due è l'amata del ragazzo, ma questo viene raggirato dall'altra che lo vuole a tutti i costi! Ma in fine vincerà il vero amore! -
La storia è dannatamente simile alla nostra.
Anzi.. è proprio uguale.
Adam serrando i pugni lungo i fianchi fissa duramente Clarice.
- Non c'è bisogno di Pierre! - sibila a denti stretti.
- Uhm?! Farai la parte del protagonista?! -
- Sì.. -
Ha zero voglia.
Però probabilmente sta pensando ciò che ho temuto io.
Una possibile scena di un bacio.
E di certo il biondo non vuole che baci Pierre.
Nemmeno se è per finta.
- Perfetto! Adam, cortesemente.. una firma qui! - scribacchia su un foglio Dalila.
- Che è? -
- Un'assicurazione perché tu non cambi nuovamente idea! - gli porge la penna con sorriso diabolico.
E firmato il foglio è come se avesse appena venduto la sua anima al diavolo.
Queste ragazze sono dei cicloni!
- Fantastico! Allora.. abbiamo cerchiato le vostre parti nei copioni di ognuno! Così sarete facilitati! -
Iniziando a sfogliare mi rendo conto.
Oh, cazzo..
- Un attimo! Grace sarà la buona e Cecily la manipolatrice?! - scatta Adam allibito.
- Ehm.. si! Non è nulla contro Cecily, ma una bionda si sposava meglio con l'idea del lato buono! -
- Che cazzo c'entra?! Il colore dei capelli non detta il carattere!! -
- Non puoi tirarti indietro, ricorda! - sorride soddisfatta Dalila.
Adam ringhia qualcosa d'incomprensibile.
Probabilmente un insulto.
Però purtroppo è così.
Siamo davvero immischiati in tutto questo.
Merda..
Ora sono io a preoccuparmi.
Grace farà la scena del bacio col mio ragazzo!!
"Mal che si vuole non duole!"
Maledizione!
Odio quando Adam ha così fottutamente ragione!
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