- Possibile che tu debba sempre prenderti tardi?! - mi urla Eli lanciandomi addosso i vestiti.

- Ehi! Svegliarsi tardi e arrivare in ritardo sono due cose differenti! Non arrivo quasi mai in ritardo anche se mi tocca correre come una disgraziata per prepararmi! - filo in bagno a lavarmi.

È vero che mi sono svegliata tardi però ho una valida giustificazione.

Ieri ho preparato il pranzo per tutti e ho finito davvero tardi.

Mica lo faccio di proposito a prendermi sempre all'ultimo.

Dieci minuti dopo sono lavata e vestita.

Oggi è il giorno della prima partita dell'anno.

E anche prima partita a cui partecipo come ragazza di Adam.

Devo ancora capacitarmene.

Però sono felice.

Mi è pure passato lo shock della mia torta distrutta.

Afferrate le maglie della divisa e il cibo ci avviamo alla partita.

Lu ed Eli verranno come spettatori.

Al campo vedo che i ragazzi stanno iniziando ad arrivare per l'allenamento pre partita.

- Io vado a consegnare le maglie! Voi andate pure sugli spalti dopo vi raggiungo! A momenti dovrebbero arrivare anche le ragazze! - avviso i miei fratelli.

Qualche minuto dopo sono in sala riunioni.

- Ah, Mitake ciao! -

- Nikki! Hai le maglie li? -

- Ovvio! - sventolo il sacchetto.

- Perfetto perché hanno già iniziato ad arrivare i ragazzi! -

- Take!! Sei qui?! Ah, ciao Cecy! - entra in stanza Adam.

- Che modi sono?! Che è tutto questo urlare? -

- Eh.. sai com'è! Ormai sei vecchio.. non volevo rischiare che non mi sentissi! - ridacchia il biondo.

Mitake gli lancia in faccia dei pantaloncini.

- Brutto moccioso!! -

- Spero siano miei questi, vero?! Perché se li ha usati qualcun altro e me li hai lo stesso gettati in faccia te li faccio ingoiare! -

- Ehi! Basta litigare! Tutti e due!! - punto un dito a Mitake.

L'allenatore si stava preparando a ribattere alla battuta di Adam e dovevo fermarli.

- Che scatole! Si.. sono i pantaloni delle divise quindi sono nuovi! -

Il biondo annuisce.

- Cecy, tu dovevi sistemare le maglie, vero? - mi passa un braccio dietro le spalle afferrando il sacchetto che le contiene.

Quel gesto, anche se semplice e abbastanza innocente, mi fa diventare rossa come un peperone.

- S-Si.. ma sono stata aiutata anche da Polette! -

- Oh, tranquillo moccioso! Scommetto che Nikki ha cucito lei con tanto amore la tua divisa! - lo schernisce Mitake.

Adam tirandomi a se gli sorride trionfante - Mi pare ovvio! -

- A-Adam! Lasciami! - cerco di liberarmi in imbarazzo.

- Guarda, guarda! A quanto pare ci sono stati progressi! - ridacchia Mitake.

Quel commento è troppo e mi stacco dal biondo.

- Io vado sugli spalti con gli altri! Faremo il tifo per tutti! - marco bene l'ultima parola.

Prendendo di volata lo striscione corro fuori, ma finisco per sbattere contro qualcuno.

- Mi dispiace..! -

- E tu chi sei? -

Alzo la testa e mi trovo un ragazzo sconosciuto di fronte.

- Dovrei chiederlo io! Sei della squadra avversaria? Vieni dalla Shimizu? -

- Perspicace! Sono Dominique! Ora posso sapere io chi sei tu? -

- Cecily, la manager della squadra della Saga! -

- Uh! Che peccato! Stavo per chiederti di fare il tifo per noi! -

- Che vuoi farci! -

Non so perché parlo così tranquillamente con sto tipo.

Forse è perché mi sembra uno sbruffone.

Di quelli che vanno messi in riga.

- Tanto col tuo tifo o meno saremo noi a vincere! -

- Questo è tutto da vedere! -

- Mi spiace, piccola! Ma non ci faremo battere da un branco di snob capaci di giocare a calcio solo perché fa figo! -

- Non insultarci! La squadra non è snob! Parli solo perché non li conosci! -

- Che carina! Arrivi a difendere la tua squadra così a spada tratta? Eppure te lo si legge in faccia che sei della loro stessa pasta! Scommetto che se vi portassimo in giro con noi ve la fareste sotto! -

- Ridicolo! Non metto in dubbio che in questa scuola ci sia gente così, ma io non lo sono! Mi offende ciò che dici! -

- Ma non farmi ridere! Siete abituati a stare in questa grande gabbia dorata! Non avete idea di cosa ci sia la fuori! -

- Pensala come vuoi, ma non siamo tutti uguali! - lo fisso molto irritata.

- Allora facciamo così.. Cecily giusto? - sorride in un modo che non mi piace.

Sta tramando qualcosa.

- Sì.. -

- Se nel caso remoto in cui la tua squadra dovesse vincere mi rimangio ciò che ho detto su tutti voi! -

- Ok..! Ci sto! Tanto vinceremo noi! -

- Non bisogna mai cantare vittoria prima del dovuto! Nel caso vincessimo noi uscirai con me! -

Sento defluirmi tutto il sangue dal viso.

- Cosa?!?! -

- Ti ricordo che hai già accettato la scommessa! -

- Io non ho intenzione di uscire con te! -

- Beh, non succederà visto che sei così sicura che vincerà la vostra squadra! Quindi che ti costa accettare?! - mi porge una mano per sigillare l'accordo.

- Che succede qui? Non eri andata sugli spalti? - sento alle mie spalle la voce di Adam.

Il biondo fissa il ragazzo di fronte a me.

- E tu saresti? -

- Che scortese! Eppure considerando che siete tutti nobili dovreste sapere che prima di chiedere il nome ci si presenta! -

- Sono Adam! Contento? - lo guarda storto affiancandomi.

- Dominique! -

- Perché ancora non sei andato a cambiarti? Battete la fiacca voi della Shimizu?! -

No Adam!

Non provocarlo, maledizione!

- Oh! Ma come siamo sicuri di noi stessi! Sarà perché voi snob vi considerati sempre superiori a tutto e tutti?! -

Poi si volta verso di me - Beh, Cecily.. allora.. vincerà il migliore! Ricorda la scommessa perché io non dimentico! - ride avviandosi allo spogliatoio per gli ospiti.

- Di che scommessa parlava?! - ringhia subito il biondo.

- Ehm.. - lo guardo cercando di trovare le giuste parole.

Lo so.

Qualunque cosa io dica..

S'incazzerà.

- Cecily! -

- Io.. potrei accidentalmente aver accettato una scommessa senza prima sentire le condizioni della controparte! -

- Stai girando intorno al discorso e questo mi preoccupa! Che è sta scommessa? -

- Ha detto che eravate degli snob e che non valevate nulla! Non ci ho più visto e ho reagito! -

- Cecily.. ti ho chiesto cosa avete scommesso! - sbuffa.

Sospiro.

- Ecco.. se vinceremo noi Dominique si scuserà rimangiandosi tutto! Se vincono loro.. ci tengo a dire che non ho realmente accettato! Lui considera tutto concordato! Ma io non ho detto si! -

- Non dirmi che se perdiamo ti ha chiesto di uscire!! - ringhia.

- Ok.. non lo dirò.. - distolgo lo sguardo.

Gli esce un lamento esasperato.

- Ma che ti dice il cervello?! -

- Ero arrabbiata.. e ho parlato più di ciò che dovevo! Non posso farci nulla ora! -

Adam sbuffando mette un braccio intorno alla mia vita.

- Già! Beh.. tanto in ogni caso saremo noi a vincere! - sorride gasato.

- Lo so! Io mi fido delle vostre capacità! -

- Sei poco carina! Avresti dovuto dire che ti fidi di me! Solo di me! -

- Ma.. Adam! Siete tutti ottimi giocatori! -

- Sì, sì! -

Lanciando un'occhiata in giro - Baciami! -

- Che?! - avvampo.

- Che c'è? Sarà il mio portafortuna per la partita! -

Cerco di allontanarlo.

- Dai Adam.. non scherzare! Tanto più che potrebbe arrivare qualcuno da un momento all'altro! -

- Ti sembra che io stia scherzando?! -

- Adam.. - piagnucolo tremendamente in imbarazzo.

- Lo sai di essere mia, vero? - si avvicina pericolosamente.

- Mm.. si.. - distolgo lo sguardo.

- Eppure nell'arco di nemmeno un anno questa è già la seconda volta che accetti di uscire con un altro! -

- Io non ho accettato di uscire con Dominique! - scatto.

- Tsk! Lo chiami pure per nome! -

- E come dovrei chiamarlo altrimenti?! -

- Tizio non sarebbe male! -

- Adam.. non esagerare! -

- Non lo sto facendo! Allora? -

- Allora cosa? -

- Dov'è il mio bacio?! -

- No.. stavolta no! L'altra stavo per morire dall'imbarazzo! -

Si zittisce per un attimo prima di allontanarsi.

- E va bene! - cede.

Lo fisso stranita.

Davvero ha ceduto?!

- Però sappi che se non avrò il bacio di buona fortuna voglio quello di congratulazioni per la vittoria! -

Ah, ecco..

- Chiaro, scricciolo? -

So che tanto la spunterà lui perciò almeno posso rendere le cose più facili per me.

- Ad un patto! -

- Sentiamo! - sorride divertito.

- Da soli.. - sussurro fin troppo piano.

- Che hai detto? - si avvicina.

- Saremo da soli.. - non lo guardo in faccia.

- Come desidera, signorina! - ridacchia.

Che c'è di tanto divertente?!

- Bene.. ora vado davvero dagli.. - non riesco a finire perché, tirandomi per un braccio e alzandomi il viso, mi bacia.

Sorride poi soddisfatto.

- Non potrei essere più carico! Non vedo l'ora del bacio di congratulazioni! - mi fa l'occhiolino.

- A-Avevamo detto.. t-tu.. -

- Ho detto che non mi avresti baciato, non che non potevo essere io a baciare te! -

Che.. oddio!!

Sleale!!

- V-Vado! - balbetto voltandomi.

Però sono in quel momento mi ricordo di una cosa e mi fermo.

- Non dovevi andare? - mi schernisce.

- Buona fortuna, Adam! -

Detto ciò vado dai miei fratelli e amici.

- Cecy! Quanto ci hai messo?! - sbuffa Josy.

- Stai bene? Sei rossa come un pomodoro! - mi fissa stranito Lu.

- Sto.. bene! - ringhio sedendomi tra Eli e Josy.

- Colpa di un certo biondo? - ridacchia Josy.

- Mi pare ovvio! - mi punzecchia Eli.

Ma come sono carine!

Come un cactus negli occhi!

- Non trovate che siano davvero carini anche quelli della Shimizu?! -

- Kalya! Che dici?! Se ti sentisse Frank! -

- Demetra dai.. ho solo fatto un apprezzamento sul loro aspetto! Poi è ovvio che Frank per me sia il meglio! -

- Zitte pettegole! La partita sta iniziando! - le placa Josy.

- Sbaglio o Tigre sembra più agguerrito del solito?! -

- Tu dici, Lu? Non vengo spesso alle sue partite! - chiede Eli.

- Sì, sembra pronto a far fuori la squadra avversaria! -

- La Shimizu è una squadra temibile! L'anno scorso sono arrivati alla semifinale del campionato studentesco! Adam probabilmente non vuole sottovalutarli! -

- Lor.. semifinali? - sento la mia sicurezza vacillare.

- Sì, fra tutti a spiccare è stato il numero otto! Il capitano, Dominique! -

Oh, perfetto!

Beh.. chissene!

Io mi fido della nostra squadra.

E per fortuna finiamo davvero per farcela.

La nostra squadra vince.

Per un soffio, davvero davvero a fatica, ma abbiamo vinto noi.

Adam voltandosi verso di noi mi guarda e sorridendo radioso mi fa il segno della vittoria.