JACALINE'S POV

"Mi sto annoiando.. andiamo a fare una passeggiata sulla spiaggia?", mi chiede il mio ragazzo dopo aver guardato tutti i canali in televisione ed aver constatato che non ci sia nulla di interessante da vedere.

"Va bene ma prestami una tua felpa che fuori farà sicuramente freddo"

"Ok torno subito", dice e sale in camera a prendermi l'indumento.

Decido di controllare la situazione tra i due morosi (innamorati), così mi avvicino alla porta della cucina, precedentemente chiusa a chiave da Jamie.

Appoggio l'orecchio sulla porta, ma non riesco a sentire bene visto che il suono delle voci è ovattato.

Sbuffo ma un colpo di tosse alle mie spalle mi fa girare di scatto.

"Cosa stavi facendo?", mi domanda divertito il biondo.

"Emh.. io? Assolutamente nulla", dico con noncuranza.

"Certo.. ed io dovrei crederti?"

"Senti sono semplicemente preoccupata per la mia amica"

"Jacaline devi stare serena, stanno solo chiarendo.. forse ti preoccupi troppo per lei..", mi dice diventando serio.

"Ho paura che possa non farcela"

"Ti posso assicurare che Jessie è una ragazza forte"

"Non ne sono più così tanto sicura", dico pensierosa e mi incammino verso la porta di casa.

"Bè ora basta pensare a loro ma pensiamo un po' a noi", dice sorridendo.

"Hai ragione.. andiamo", dico prendendolo per mano ed uscendo di casa.

"Emh.. Jacki ti sei dimenticata a metterti la mia felpa", dice ridacchiando e passandomela.

"Ma dove ho la testa?!", dico ironica.

Ci avviamo verso la spiaggia, e lontano dalla riva cominciamo a camminare.

Dopo dieci minuti persa nei miei pensieri dico:

"Quanto amo questo posto! È circondato dal silenzio e il rumore delle onde che s'infrangono sugli scogli è davvero rilassante", dico con occhi sognanti.

"Questo è il mio posto preferito in assoluto", commenta Jamie.

Stiamo passeggiando mano nella mano, ma ad un tratto si ferma e mi fa mettere davanti a lui.

Con la sua mano destra comincia ad accarezzarmi la guancia mentre con la sinistra tiene stretta una mia mano tra la sua.

"Sei bellissima Jacaline Hall", sussurra.

"Anche tu non sei male Bower", sorrido.

"Non rovinare il momento mora!", scherza lui ed io faccio il segno di restare muta.

"Emh.. però almeno tu parla", bisbiglio dopo essere stati almeno un minuto entrambi zitti.

"Sh", sussurra e si avvicina per lasciarmi un bacio a stampo.

"Volevo semplicemente dirti che puoi contare sempre su di me, su ogni cosa e devi promettermi che se ci saranno problemi tra di noi tu rimarrai forte.. ho visto come ti angosci per gli altri, ma nonostante questo dimostri sempre quanto tu riesca a restare calma davanti alle difficoltà, quanto coraggio hai nell'aiutare gli altri, come cerchi in tutti i modi di far sorridere le persone; mi sono accorto di queste cose dal primo momento che ti ho vista, ti ho conosciuta e ho scambiato il mio primo dialogo con te; ho notato il modo in cui difendi la tua migliore amica dalle offese di Sidney, come cerchi di farla combattere per provare a farle mantenere un minimo di dignità, io la conosco Jessie, è sempre stata una ragazza ottimista che ha cercato in tutti i modi di non farsi mettere i piedi in testa, ma ho notato il suo cambiamento all'arrivo di Sidney e da lì l'ho sempre vista più riservata come se avesse paura di tirare fuori gli artigli, ma ripeto io so che è forte e tu anche lo sei, messe insieme siete due bombe pronte ad esplodere..", ridacchia, "..tornando a te, non sono l'unico che si è accorto del tuo meraviglioso carattere, della tua splendida allegria e della tua magnifica energia"

"Jamie io non sono così come tu mi descrivi", dico abbassando lo sguardo.

"Sì che lo sei! Solo che tendi a non comprendere chi sei tu veramente! Se ne sono accorti tutti e se quella vipera, come la chiami tu, si comporta così è solamente perché è invidiosa di te"

"Oh non credo proprio, lei.."

"Jacki è così, sono sincero, è gelosa del fatto che con la tua semplicità tu hai conquistato il cuore di tutti in poco tempo mentre lei non c'è riuscita. La sua non è cattiveria, è la pura e semplice gelosia che la costringe ad essere così com'è. Ora non so di preciso come voi due già vi conoscevate, ma quando vorrai io sarò qui ad ascoltare tutta la storia, ma tu come sei riuscita a cambiare me, in meglio; come riesci a rialzare Jessie quando crolla; come senza peli sulla lingua fai capire a Jason quanto è coglione; come, anche se lo conosci da nemmeno un mese, tu sei riuscita a confidarti con Joe, senza crearti problemi e tante altre cose che sono successe.. ti chiedo di cercare di capire Sidney e di tentare di aiutarla a diventare la vera lei.."

"No Jamie mi stai chiedendo troppo", dico facendo un passo indietro e mettendomi le mani tra i capelli.

"Jacaline tu puoi farcela", mi supplica.

"Perché mi stai chiedendo questo?", urlo.

"Sei la sua unica speranza", mormora.

"Perché ti preoccupi così tanto per lei? Come fai a capire che ha bisogno di aiuto?", dico.

"So riconoscere le persone che soffrono!", dice.

"E come fai?", domando.

"Sai quando uno lo subisce piano piano inizia a comprenderne il significato e a capire cosa prova ogni singolo individuo"

"A conoscere il concetto di cosa?", domando confusa.

"Del 'provare dolore' e purtroppo anche tu ne sei consapevole di cosa voglia dire", conclude e va a sedersi sulla sabbia.

Rimaniamo venti minuti in silenzio con lo sguardo rivolto verso il mare.

"Un ultima cosa..", inizia a dire, "..non ti sto obbligando a farlo.. ma pensaci", conclude alzandosi e aiutando me a fare la stessa cosa.

"Me lo prometti?", volgo lo sguardo verso i suoi occhi e dico:

"Te lo prometto", sorride e decidiamo di tornare in casa visto che sta cominciando a fare freddo ed è ormai ora di cena.

Appena entro mi levo la felpa di Jamie è andando verso il salotto sento la mia amica urlare:

"Jacki per favore aprimi, devo parlarti subito", guardo il mio ragazzo che mi passa le chiavi e mi incammino tranquillamente verso la cucina, sono due ore che sono lì dentro, penso che oramai abbiano chiarito.

Apro la porta e appena vedo il viso della mia amica distrutto e rigato dalle lacrime la mia espressione cambia.

"Che succede?", chiedo guardandola preoccupata.

"Vieni con me", mi dice sorpassandomi e dirigendosi verso una stanza della casa.

Prima di andare guardo per un attimo il viso abbattuto di Jason che si copre gli occhi con una mano, dopodiché seguo Jess.

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Ce l'ho fatta ad aggiornare entro stasera😁

Okay sono ore che scrivo e la mia mano non reagisce più ma mi sono impegnata molto a scrivere questo capitolo e spero che a voi piaccia.

Spero di ricevere tante stelline e di leggere tanti commenti..

Ora vado a leggere un pò e poi a nanna che domani ho scuola😩

Spero di avervi reso felice con questo aggiornamento e se lo leggete ora, domani ditemi se vi siete sognati Jamie, Jacaline ed il resto haha..

Ps. Se ci sono degli errori perdonatemi poi domani li correggo..

Buona Lettura e Buona Notte..

Sogni d'oro..

Un bacio,
       Fra.