Siamo rimasti insieme fino alle tre del mattino.

Verso quell'ora ho iniziato ad avere sonno, così mano nella mano siamo tornati nelle nostre stanze.

Quando Jamie ha aperto la porta delle sua camera, abbiamo trovato Jess e Jason che si spogliavano e si baciavano appassionatamente, così ha chiuso subito la porta della sua stanza.

Poi si è girato verso di me, che ridevo, e mi ha detto:

"Quei due mi devono spiegare un pò di cose" e io ho risposto:

"Anche a me".

Siccome non sapeva dove dormire, abbiamo dormito insieme,abbracciati.

Ora siamo sull'aereo da un paio di ore e stiamo tornando a casa.

Io sto vicino a Jamie, che non smette un secondo di stuzzicarmi, con le sue carezze, baci, solletico, battute, non mi lascia un secondo in pace, ora ad esempio sta canticchiando perchè stiamo ascoltando la musica. Jess invece è nella fila accanto, due posti avanti, ed è vicino a Jason, delle volte li vedo sbaciucchiarsi. 

Quest'ultima si alza e si avvicina a me:

"Jacki ti devo parlare" dice sorridendo.

"Okay" dico io.

"In privato" dice guardando Jamie. Lui sbuffa e si va a mettere vicino a Jason.

"Dimmi" gli dico a Jess, una volta che si è seduta al posto dove era Jamie.

"Beh.... vedi.... io e Jason...." inizia. Io gli faccio il gesto di continuare:

"Ci siamo messi insieme" dice tutto d'un fiato e poi mi abbraccia:

"Oddio Jess sono felicissimaaaa"dico ricambiando l'abbraccio, poi lei vedendo che guardo Jamie mi dice:

"E voi due?" io sorrido e inizio a raccontargli tutto.

Lei diventa rossa quando gli dico di quello che abbiamo visto ieri sera in camera di Jason e Jamie.

Continuiamo a parlare per il resto del viaggio. 

Una volta arrivati scendo dall'aereo e vado alla ricerca dei miei genitori. Appena mi vedono mi vengono incontro e mi abbracciano, wow che gli è successo:

"Ci sei mancata" dicono.

"Anche voi" rispondo io, dietro di me si avvicinano Jamie, Jess e Jason. Così faccio le presentazioni:

"Lui e Jamie" dico indicandolo e lui risponde dandogli la mano:

"Piacere signori Hall", poi indico Jess e dico:

"Lei è Jess" lei  risponde "Piacere" sorridendo, e infine presento Jason, appena i miei genitori lo  vedono si guardano per qualche secondo, ma alla fine gli danno la mano sorridendo. Che strano comportamento. Prendo Jamie da parte e dico:

"Jamie hai visto come si sono comportati quando hanno visto Jason?" 

"Si" dice lui.

"Secondo te perchè hanno fatto così?" chiedo.

"Non lo so Jacki" dice lui. Io annuisco e saluto i miei amici, seguendo i miei genitori alla macchina, i quali continuano a parlare tra loro a bassa voce, non li capirò mai.

Quando arrivo a casa sono le 21.00, mi faccio una doccia, poi mi butto sul letto e mi addormento.

Mi sveglio la mattina seguente alle 10.00, è Lunedì e siccome siamo tornati solo ieri sera dal viaggio, oggi potevamo non andare a scuola e io infatti non ci sono andata.

Prendo il telefono e leggo il messaggio che mi è arrivato, è di Jamie:

*Buongiorno dormigliona!! Mangiamo insieme a pranzo? Se è un si ci vediamo a 12.00 davanti casa mia!!" rispondo di 'Si' e mi vado a preparare.

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Sono appena arrivata davanti casa di Jamie e  lo vedo uscire dal cancello. 

Non so come salutarlo, così aspetto che lui faccia qualcosa, mi da un bacio a stampo e mi dice:

"Buongiorno piccola" io sorrido e iniziamo a camminare mano nella mano.

"Dove andiamo?" chiedo curiosa.

"Sorpresa" dice lui, io sbuffo e lui ride.

Ci avviciniamo ad un parco lì vicino e noto per terra un telo con sopra un cestino:

"Jamieeee, un pic-nic?!" chiedo ridendo ma allo stesso tempo saltando come una bambina:

"Esatto" dice lui. 

"Quanto ti adoro!" dico saltandogli addosso e baciandolo.

Quando mi accorgo di quello che ho fatto, abbasso lo sguardo imbarazzata, ma lui mi prende il mento e me lo alza: 

"Falla spesso questa cosa" dice, io sorrido e poi iniziamo a mangiare.

Ora siamo seduti per terra, lui appoggiato al tronco di un albero e io sopra di lui, dandogli la schiena al suo petto e mi abbraccia, dandomi delle volte un bacio.

"Jacki, senti, ogni anno devo andare a Manchester, lì ci vivono mia nonna e alcune mie zie, si riunisce tutta la famiglia, ti andrebbe di venire con me?" dice "Invito anche Jess e Jason" aggiunge, ci penso e poi rispondo:

"Certo, mi piacerebbe molto venire", lui sorride e dice:

"Quanto ti adoro amore mio" dice, mi giro e dico:

"Come mi hai chiamato?".

"Amore mio...." dice lui imbarazzato, io lo abbraccio e inizio a baciarlo, sussurrandogli:

"Amo quando mi chiami amore mio, chiamami così spesso".

Restiamo lì tutto il pomeriggio, verso le 19.00 torno a casa,  ancora incredula da come mi ha chiamato. 

Con quelle semplici parole, mi ha fatto capire quanto sono innamorata di lui, ed ho capito che lo amo, già lo amo più della mia stessa vita.

Ma voglio aspettare a dirglielo, ho paura che sia troppo presto....

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Hey!! Come state?

Ecco a voi un'altro capitolo!! Scusate il ritardo, ma non riesco mai a trovare un pò di tempo per scrivere.

Allora cosa ne pensate finora della storia??

Grazie a tutti quelli che la leggono, la votano e la commentano, continuate a farlo mi raccomando, hahah!!

- Vi Voglio Bene-

   Fra_ xx