"La piccola rissa".

JAMIE'S POV

"Non mi prende nulla!", dice lui.

"Da quando è tornata lei sei cambiato, ti sei scordato per caso di Jess?", tuono duro.

Rimane in silenzio.

"Tutti i momenti passati insieme! Te li sei scordati? Porca zozza si vede che lei sta male! Ti ama più della sua stessa vita!", continuo.

"Lei non ci ha mai tenuto a me.. e non riesco a capire come tu riesca a parlargli ancora dopo quel.."

"Cazzate! Ancora credi a quell'audio?", chiedo.

"Non ci sono prove che lo smentiscono", dice guardandomi e noto un luccichio nei suoi occhi.

"Sì hai ragione, ma dopo tutti gli anni passati insieme.. io non ci credo, lei non è così, e lo sai anche tu".

"Lo so è solo che..", un urlo lo fa bloccare e si alza subito procedendo verso la porta.

Lo seguo.

Ci avviciniamo al cancelletto e quello che vedo fuori mi lascia a bocca aperta.

JACKI'S POV

Non riesco a fermarla, è attaccata a Sidney come una cozza.

Mi viene da ridere alla scena ma devo trattenermi.

Un urlo mi distrae dai miei pensieri e vedo che quel suono è uscito dalla bocca della mia amica.

Jess è a terra e si tocca la testa dolorante, la bionda tinta è su di lei.

Vedo uscire di corsa dalla porta i ragazzi, stanno venendo verso di noi.

"Che sta succedendo qui?", urla Jamie.

Jason toglie Sidney da sopra la mia amica e poi va in soccorso della mora.

Jess lo guarda turbata ma poi si fa aiutare ad alzarsi.

Appena in piedi non riesce a mantenere l'equilibrio e poco dopo sviene tra le braccia del suo amore.

Lui la prende con dolcezza e dice:

"La porto dentro".

Sidney sta guardando la scena con gli occhi rinchiusi a due fessure.

"Dovresti pensare a me non a quella stupida che tieni in braccio!", urla ma Jason è già entrato in casa.

Prendo un respiro e dico:

"Vattene via da qui subito se non vuoi un secondo round", dopo qualche attimo di esitazione mi ascolta e se ne va.

"Una belva", continuo a ripetere entrando in casa, non mi accorgo nemmeno di Jamie dietro di me.

Vedo la mia amica sdraiata sul divano e corro da lei, si sta riprendendo e Jason le sta portando del ghiaccio per mettere sulla testa, deve aver preso una bella botta.

"Come stai?", gli chiedo preoccupata.

"Mi è venuto mal di testa", sbuffa.

Dopo alcuni attimi di silenzio continuo a parlare:

"Certo gliele hai date di santa ragione! Non sapevo che fare, volevo ridere ma mi sembrava brutto, ci mancavano i pop corn e sarebbe stato tutto fantastico! Poi ero lì impalata.. sinceramente detto tra noi non avevo voglia di avvicinarmi a quella bionda tinta che conoscendola mi avrebbe ammazzata solo se avessi fatto un passo..", tutti ridono per ciò che ho detto me compresa.

"Solo tu puoi pensare a tutto questo mentre due ragazze si stanno menando", dice Jamie sedendosi sul divano.

"Che ci posso fare.. Io sono fatta così!", faccio spallucce.

"Il motivo di questa rissa?", se ne esce Jas con questa domanda.

Io e Jessie lo guardiamo come a dire:

"Deficiente sei tu! Quella lì ti ha fatto perdere anche l'intelligenza!".

"Secondo te?", dico ovvia.

"Va be è chiaro che sono io.. ma cosa vi ha detto prima..", risponde.

"Emh..", tossicchio imbarazzata e guardo la mora.

"-Comunque il tuo ex ragazzo ci sa davvero fare a letto, è migliorato molto negli anni- sua testuali parole", dice la mia amica senza ombra di imbarazzo.

"Ah..", commenta Jamie.

"Hai creduto alle sue parole?", chiede Jason avvicinandosi alla mia amica ormai in piedi.

"Sinceramente non so più a chi e a che cosa credere.. mi sta rovinando la vita e io non credo che stando zitta a piangere le cose migliorino per questo ho agito ma ci sono finita male sempre io, quindi non so che dire.. ed ora scusatemi ma vado a casa a riposare", dice Jess e se ne va verso la porta.

"Vengo con te!", dico.

Saluto Jamie con un bacio a stampo e lui mi sussurra:

"Avremo mai del tempo per noi?".

Non so che rispondere alla domanda così decido di lasciarla in sospeso.

Raggiungo la mia amica ed insieme torniamo a casa.

"Ed anche oggi una giornata movimentata!", esclama la mia amica ed io sorrido.

Ad un tratto si ferma e mi prende le mani.

"Senti mi dispiace se per colpa mia tu non riesci mai a stare con Jamie.. ho sentito quello che ti ha detto.. ma voi non siete obbligati a stare con me.. io non voglio dividervi..", dice e inizia a piangere.

"Ei calmati tesoro! No non pensare a questo.. gli amici si aiutano sempre e poi in questa storia ci sono anch'io di mezzo e solo insieme possiamo mettere fine a tutto questo.. e poi non preoccuparti per noi che troviamo tempo per stare insieme!", la rassicuro e lei mi abbraccia.

"Vieni a dormire da me, non c'è problema.. ci sono i miei però lasciali perdere", lei ride per quello che ho detto.

"Va bene, ti voglio bene", dice.

"Anch'io molto", rispondo.

Quando torniamo a casa mangiamo visto che si è fatta sera e dopo cena ci mettiamo a guardare un film, anche se dubito riesca a guardarlo tutto visto che sono super stanca.

_________

Ho aggiornato!

Ce l'ho fatta!

Ora sono libera, non devo più studiare e questo significa avere tempo per continuare a scrivere la storia.

Spero che il capitolo vi piaccia!

Buona Lettura!

-Vi Voglio Bene-
Fra.

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