"Io propongo Colpa Delle Stelle", dice Jessie.

"Io dico The Ring", dice invece Jason.

È ormai un'ora che continuano a dire titoli di film, perché non sanno decidere il genere.

Siamo a casa di Jamie, lui è sparito in cucina a preparare i Pop Corn, e mi ha lasciato da sola con questi due che non smettono un attimo di parlare e bisticciare.

"Smettetela", dico.

Mi stanno facendo venire il mal di testa.

"Jacaline diglielo pure te che è meglio un film romantico che un film horror", mi dice la mia amica.

"Romantico? Magari drammatico", ribatte il mio amico.

Per fortuna arriva Jamie che dice:

"Ok, vediamo un film comico".

Bravo, almeno lui ha le idee chiare.

I due piccioncini sbuffano e si mettono sul divano nei due lati opposti.

Sembrano due bambini quando fanno così.

Mi siedo vicino a Jason al centro e Jamie affianco a me vicino a Jessie.

Il film inizia ed io inizio già a ridere.

Un ora e mezza dopo, Jess si sta asciugando le lacrime per aver riso troppo e Jason ripete le battute del film.

Per fortuna che non volevano vederlo.

La mia amica si mette davanti a me e Jas e dice:

"Sembrate fratelli, tutti e due nella stessa posizione".

In effetti ha ragione, entrambi sbracati sul divano.

Jamie si sdraia e appoggia la testa sulla mia pancia.

Inizio ad accarezzargli i capelli, mentre i due piccioncini sembrano aver fatto pace dal modo in cui si baciano.

"Dovremmo passare più tempo insieme", mi dice.

"Sì hai ragione", gli rispondo.

"Domani andiamo al mare, è da tanto che non ci andiamo, che ne dici?", mi chiede.

"Un'idea fantastica", rispondo emozionata.

"Veniamo pure noi", si aggiunge al discorso Jess.

"Io non ti voglio a te", dice Jam facendogli la linguaccia.

"Anche a me stai sulle palle, ma non mi sembra che rifiuto di uscire con te quando sto con Jason e ci sei anche tu", risponde la mia amica.

Spalanco la bocca e poi scoppio a ridere.

"Che ti ridi?", mi chiede Jamie iniziando a farmi il solletico.

"Haha il modo in cui l'ha detto", dico ridendo.

Dopo un pò smette.

Rispondo al telefono che sta squillando da troppo tempo.

*Pronto?*

*Ciao tesoro*

Sidney.

Ma chi gli ha dato il mio numero?

*Come fai ad avere il mio numero?*, dico subito.

*Conosco molte persone*, dice.

*Che vuoi?*, chiedo.

*Volevo inviarti alla festa che farò sabato, sarà stupenda, e farò le cose in grande come al solito*, dice vantandosi.

*E da quando ti interessa di me?*, chiedo curiosa.

*Da quando esci con Jamie*,dice.

Lo sapevo.

*Allora vieni?*, continua lei.

*Può darsi*, rispondo.

*È invitata anche Blant, a presto amica mia*.

Questa è impazzita.

Amica mia?

"Che succede?", mi chiede la mia migliore amica.

"Sabato siamo state invitate ad una festa", dico.

"E di chi?", chiede.

"Di Sidney", rispondo.

Rimane a bocca aperta.

"E da quando siete amiche?", mi chiede Jamie incredulo.

Rispondo esattamente come ha detto lei.

"Da quando esco con te", lui mi guarda e poi scoppia a ridere.

"Quella è strana", dice.

"Concordo", risponde Jess.

Jason se ne sta zitto.

Ma è possibile che quando si parla di Sidney diventa muto?

Passiamo la serata a parlare e ad una certa ora torno a casa.

--

"Sì sta proprio bene oggi", dice elettrizzata Jess.

Alla fine siamo andati al mare, e devo ammettere che nonostante sia Gennaio, c'è un venticello piacevole.

"Andiamo a riva", dice Jamie prendendomi la mano e cominciando a correre.

Oggi è più allegro del solito.

Jas e Jessie rimangono dietro e come al solito bisticciano su che gioco fare con la palla, pallavolo o calcio?

Menomale che c'è Jamie che mi salva da loro.

Nell'ultimo periodo sono un continuo litigare.

"Non vedo l'ora che sia questa estate, voglio farmi un bagno", dice lui sorridendo.

"Io preferisco starmene a leggere sotto l'ombrellone", dico.

Lui mi guarda come per dire:

Sei strana forte.

"Ti va di fare una cosa?", mi chiede.

"Dipende", rispondo.

Lui sorride e dice:

"Saltami sulla schiena, voglio correre con te sopra".

E sarei io quella strana?

"No! Peso", dico subito.

"Haha bella battuta, ora sali", mi ordina.

Sbuffo e faccio ciò che mi dice.

Nemmeno il tempo di tenermi forte che inizia a correre.

"Tu sei pazzo", dico ridendo.

"Lo soooo", dice urlando.

Rido e cerco di non cadere.

Ad un tratto si ferma e mi fa scendere, posizionandosi di fronte a me.

Si abbassa e inizia a baciarmi.

Metto le mani dietro al suo collo e lui approfondisce il bacio.

Può essere stupido, strano, stronzo e misterioso.

Ma a me piace così com'è e quando mi bacia così di sorpresa, capisco che il mio sentimento per lui sta diventando qualcosa di più forte di una semplice cotta.

Una palla va addosso a Jamie, interrompendo il nostro momento 'Romantico' e lui si gira infuriato verso colui che l'ha lanciata.

Indovinate chi è stato?

Jason.

Lui se la ride, ma smette subito quando Jamie pronuncia queste parole:

"Tu sei morto, corri finché sei in tempo", detto ciò iniziano a rincorrersi per almeno venti minuti.

Dopo ci mettiamo tutti e quattro a giocare a palla.

Alla fine abbiamo scelto pallavolo.

Jess ha scelto bene.

Questa giornata sta procedendo bene, ma ovviamente deve essere rovinata sempre da qualcuno.

"Tesoriiii", dice qualcuno alle mie spalle.

Vedo Jess sbuffare e J&J girarsi verso la voce.

Faccio la stessa cosa e faccio un sorriso forzato.

"Siete qui e non mi avete invitato?", dice Sidney avvicinandosi.

Cammina a piedi nudi sulla sabbia e in mano tiene i suoi tacchi numero dodici.

Ma non le fanno male i piedi?

Sempre quei cosi ha.

Ora è di fronte a me.

"Amica", dice.

"Nemica", rispondo.

"Come stai? Ti ho disturbato per caso?", mi chiede sorridendomi.

Oh si che lo hai fatto! Ti lancerei questa palla in faccia..

Prendo un respiro e dico:

"No, per niente".

"Immaginavo", risponde lei scansandosi e andando a salutare Jason.

Salutare?

Che parolone.

Gli salta letteralmente addosso.

Jessie come al solito rimane a bocca aperta, ma per fortuna non se ne va.

Sidney fa la stessa cosa con Jamie.

No fai pure con comodo, fai come se non esistessi.

Si gira verso di me e sorride compiaciuta.

"A me non mi salti addosso?", chiede la mia amica alla bionda tinta.

Cerco di trattenere una risata, ma non ci riesco.

"Vorrei tanto, ma preferisco i muscoli alla ciccia", gli risponde.

No! Questo è troppo.

La mia amica rimane a bocca aperta e come al solito alla presenza della bionda nessuno parla.

Ma a me non mi frena nessuno, sono stufa.

"Chiedile immediatamente scusa", dico incazzata più che mai, e posizionandomi davanti a lei.

"E perché dovrei? È la verità", stringo i pugni a questa sua risposta.

"Jacki è inutile", mi dice la mia amica.

Ma non la ascolto.

"Senti puoi offendere me, dirmi tutto ciò che vuoi, ma non dire cazzate di questo genere, perché di sicuro quella che ha Jess non è ciccia, visto che avrà dieci chili in meno a te", dico.

Sta per ribattere, ma Jamie dice:

"Sì è fatto tardi, andiamo!".

Mi prende per mano e mi trascina via da lei.

Sta esagerando e quel brutto presentimento sta tornando a farsi sentire.

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Nuovo capitolo!

Spero che vi piaccia, se è così dimostratemelo con una stellina e un commento.

Grazie a chi legge la mia storia!

Buona Serata.

-Vi Voglio Bene-
Fra. xx