Basta tutto era finito .

Quella mattina , non ricordo come , ma mi ritrovai a casa .
Delia ,la parrucchiera, allestiva un' impalcatura e un' altra donna       mi impasticciava la faccia con le polveri .
Non potevo ne parlare ne muovere .
Nella mia stanza c'erano alcune delle mie amiche , quelle della discoteca.
Nessuno le aveva invitate , ma loro , per avermi lasciata da sola il giorno prima , volevano farmi compagnia .
Detto francamente, non le guardai nemmeno in faccia , ma....grazie a loro conobbi Jacob.
E non dobbiamo dimenticare che è grazie a loro che qualche ora prima , ero andata a divertirmi di notte con BlackPrince .
Ma son dettagli .
-Dai Debby, sopporta ancora un po' che tra qualche minuto ho fatto .-  disse Delia .
Era una signora socievole e delicata d'ali lunghi capelli neri , anche se aveva superato la quarantina d'anni.
-Si si , ma fa pure con comodo .-
-Hunter ti starà aspettando per le foto , devo muovermi .-
Hunter era il fotografo di mio padre , che ha sempre avuto una cotta per me fin da bambini .
-Non l'ho chiamato per il matrimonio . Sai poverino quanto ci rimarrebbe male ? Lui è innamorato di me. E poi , questo, non è certo un giorno da ricordare , anzi , tutt'altra cosa .
-Cosa stai dicendo De' ?-
Mi girai verso di lei , che fu costretta a lasciarmi cadere i boccoli che stava abbellendo con dei brillanti .
-No amo Mike. Non lo amo più.- tornai composta e Delia riprese a lavorare .
-Ma che dici?-
-La verità.-
-Ma che dici? Stai per sposare quel ragazzo . Il ragazzo che tu hai scelto ! -
-Non ho scelto proprio un bel niente .Mio padre lo ha scelto . Non io.-
-Si . Non dire sciocchezze. Fossero ben fondate . Oggi è il giorno del tuo matrimonio e tutto sarà perfetto. È così .-
-Si è così. Ma è così anche che puoi tornartene a casa . Il tuo lavoro qui è concluso .-
-Ma non ho ancora finito .-
Mi alzai .
-Oh. Io invece credo di sì .-
La squarciai in questo con lo sguardo.
-Tempo do staccare le piastre e scompariró. -
-Grazie Delia.- dissi io tornando con un viso più dolce .
Mi diressi in cucina dove so trovavano tutti.
-Bene io sono pronta . Che dobbiamo fare ?-
-Figliola mia . Sei bellissima . Tra poco salirai all' altare . Sei pronta?-Disse mamma . Di mio padre nemmeno l'ombra.
-Pronto si . Felice? No .-
-Figliola . Ti capisco . Anche io mi sono sposata a vent'anni come te, e con  tuo padre , un uomo simile a Mike. Non lo amavo , ma ho sempre dovuto fingere di essere felice . E come te ho sperato fino all' ultimo di poter fuggire , scappare via . Ma quando mi trovai li , davanti a lui , con quel sorrisetto malizioso....mi arresi . Ti auguro di nome essere il tappeto in cui si pulisce i piedi Mike come lo sono stata io per tuo padre. Si donna. Quello che non mi è stato controllato concesso di ESSERE . E ora andiamo . La location è lontana da qui . Da New York. E appena fuori in una radura . Vicino ad una foresta stupenda . -
-Davvero?-
Pensai subito a BlackPrince. Magari lo avrei visto galoppare da quelle parti .-
Scesi le scale e rggiunsi la carinissimo automobile che mi avrebbe portata a destinazione con le damigelle e tutto il resto .
Il tragitto era suggestivo.
Bel posto devo dire .
Arrivati nelle vicinanze sentivo che l' automobilista rallentava sempre più. Sempre più ed il mio cuore iniziava a battere . Battere così che sembrava avesse uscire perché nn avesse più spazio .
-Figlioletta mia siamo arrivate . È tutto pronto, manca solo la sposa.-
Ad un tratto vidi mio padre arrivare vicino all'auto e aprire lo sportello,ma,prima di prendermi a braccetto,con voce sussurante disse:- Sforzati d sorridere . Non ti chiedo altro . -
Poi mi afferrò per il braccetto .
Il mio vestito era semplice con pochissimo decoro e appena usita dalla macchina tutti lo squadrarono .
Partì quella stupida musichetta delle nozze . Alzai lo sguardo e c'era Mike che mi sorrideva . Ahh stupido illuso , poi mi voltai verso la foresta , sicuramente  si congiungeva a quella di Black .
-Girati capocciona . Guarda il tuo sposo .-
Disse papà .
Lo fissai male e procedetti . Oramai ere entrata nella navata centrale, l' unica .
Tutti mi fissavano. Ero l' unica a fregarsene degli altri .
Ero davanti al sacerdote.
La musica cessò. La gente si sedette ed il silenzio si calò.
Il sacerdote iniziò il rito .
Io iniziai a pensare a BlackPrince e quasi mi scese una lacrima .
Mi ero consegnata alla sorte a braccia aperte. A Mike . A mio padre , al mio destino e queste parole mi rimbombavano in testa.
Pensai a mia madre che ne suo sorriso costretto da mio padre piangeva disperata per me allagando il suo cuore , pensavo alla rabbia di Black, al bacio di Jacob, alle mie fedeli amiche cavallerizze che tanto come Jacob mi avevano pregato e consigliato di tirarmi indietro finché potevo .
Ma no . Ora non potevo più. Era tutto finito.  Finito .
Tutto stava perdendo lentamente senso , la mia vita e miei pensieri,la mie gioie ,dolori, avventure ,amicizie . Tutto.
-...e per il potere a me conferito sono arrivato dunque al dovervi chiedere vuoi tu Mike Amisch Collins prendere come come tua legittima moglie la qui presente Debora Caitlin Robinson  in salute e in malattia , in gioia e in dolore , in ricchezza e in povertà?-
-Si lo voglio . -
-E tu Debora Caitlin Robinson vuoi....- sognai in quel momento che qualcosa qualcuno , anche la morte mi sorprende se salvandomi .
Non feci in tempo a prendere l' ultimo respiro . Dalla foresta si sentì un nitrito. Tutti si voltarono. Poi uscì lui .
BlackPrince. Correva veloce come il vento . Tutti si alzarono e le donne iniziarono a urlare di paura .
-Una bestia! Una bestia! Aiuto ci ucciderà mettete in salvo le creature !-
-Aiutoooo! Fuggite. In un' ottimo ci fu il caos più totale , e mio padre fu talmente preso dal panico che prese un sasso e lo tirò a BlackPrince colpendolo .
Si impenno' dal dolore , ma dal suo corpo non usi nemmeno una goccia di sangue, a quel punto si caricò sulle zampe per aggredire mio padre , ma prima che potesse farlo mi misi davanti fermandolo .
-Basta ,basta!-dissi lo calmai .
Mi girai . C'era mio padre esterrefatto che che mi guardava
Con gli occhi fuori dalle orbite.
-E' tuo questo coso?- mi disse.
-Non me ne hai mai parlato .- continuò sempre lui .
-Finiamo la cerimonia forza. -
Nessuno lo ascoltava , allora urlò.
-FINIAMO LA CERIMONIA!!-
A quel punto intervenni.
-NO ! BASTA ! SONO STANCA DI TE E DI TUTTO QUELLO CHE FAI E DI COME INTERVIENI NELLE VITE DEGLI ALTRI . NON SEI PIÙ NESSUNO . NESSUNO TI STIMA PIÙ. HAI PERSO TUTTO . TUTTI . ANCHE CHI TI AMAVA E STIMAVA .-
-Tu.....TUUUU......NON FAI PIÙ PARTE DELLA MIA FAMIGLIA !-
-NO MIO CARO . TU NON FAI PIÙ PARTE DELLA MIA FAMIGLIA . MA GUARDATI . GUARDATI . SPECCHIATI . HAI PAURA? HAI PAURA DI VEDERE CHI CAZZO SEI VERAMENTE? HAI PAURA ?-
-SMETTILA . TE LO RINFACCERO' A VITA .-
-NON PUOI . NON SIAMO PIÙ DELLA STESA FAMIGLIA, RIGUARDO A TE ,- mi girai verso Mike.
-ORA , ORA....GODITI LA VITA .
GODITI IL CASINO CHE TI SEI LENTAMENTE CREATO , perché SI RACCOGLIE CIÒ CHE SI SEMINA , E TU COSA HAI SEMINATO È? È? È? COSA? NON VALI PIÙ UN BATTITO DI QUESTA VITA . È FINITA MIKE . È FINITA.- PRESI LA FEDE LA TOLSI , LA SVENTOLAI PRIMA IN FACCIA A MIKE POI DA LONTANO A MIO PADRE CHE NEL FRATTEMPO ERA RIMASTO A FISSARE LA SCENA SBIGOTTITO   E POI LA LANCIAI VIA , E TUTTI VIDERO . Tutti i presenti , tuo i parenti . TUTTI.
  Montai in groppa BlackPrince.

Apenna fui in sella lo accarezza e per la gioia che il mondo potesse darmi , tutti iniziarono ad applaudire .
Fischiavano . Partii al galoppo ripercorrendo tutta la navata incrociando lo sguardo di mia madre sorridente . Sorridente come non mai .
Per Mike fu l' ultima volta che mi vedette .
Scomparii nella foresta .

Quel giorno galoppai senza sosta,arrivai al mare  , e no sapevo dove mi dirigevo .
Di sicuro lontano . Di sicuro libera .

Mike ne frattempo h continuato una vigorosa vita alla fabbrica facendo fortuna con mio padre .

Mia madre si ribellò a mio padre e chiese il divorzio.
Ora vive con i suoi sette gatti in un casa in Texas. Anche lei abbastanza lontanuccia da New York.

Mio padre ha fatto fortuna con Mike, e si gode la sua vita con i soldi , ma nessuno lo ha più visto in giro . Chissà Perché.😉

Io?Be io..........