-Sai.... So che questa neve prima o poi si scogliera' e porterà con se tutto il mio dolore. Sai tutti quelli come loro......fanno sempre la stessa fine. Sempre. -
Scesi. Come se qualcuno mi strappasse in due il cuore .
Sussurravo al cavallo .
-Sai per me è  da sempre stata una discesa nell' inferno.... Per non risalire....di sola andata nel divenire. -
Mi guardava come se mi stesse ascoltando.
Io davanti a lui. Lui davanti a me. -Pensavo che se mi sarei aggrappata alla realtà..... sarei stata risparmiata. Risparmiata dal mio destino. -
Respirai.
-Ora mi accorgo che ho sempre ogni momento della mia vita ad un quarto di miglio e non mi pasta per far si che ogni giorno sia come l' ultimo. È  sempre la stessa prassi ma non la posso chiamare abitudine. La devo chiamare esperienza. -
Mi sbuffo'. La mia mano andò sotto la sua criniera calda .
Con la maggior spinta possibile salii in groppa. Tornai a non sentire più  niente. Niente.
Senza accorgermene fui al punto di partenza.
-È  ora di salutarci. Resta qui e non cacciarti nei guai ok BlakPrince? -
Me ne andai e quando mi voltai per vedere se era ancora li...... Niente. Era spartito.
La macchina era sempre li..... A riportarmi alla vita reale.
La stanchezza era così forte da farmi svenire.