È stato scoperto, recentemente, che è possibile che un buco nero si scontri con un altro buco nero.
La conseguenza di questo scontro sarebbe una catastrofe, una esplosione incredibile, che creerebbe caos estremo nell'ambiente circostante, distruzione, e, tra l'altro, uno dei due buchi neri inghiottirebbe l'altro buco nero (ovviamente il più grande mangia il più piccolo) facendolo sparire dentro di sé.
Sapete a cosa ha associato questa notizia il mio cervello?
Ci sono delle persone che si incontrano e si piacciono, magari si sposano e mettono su famiglia, ma c'è un problema:
Sono due buchi neri ed uno dei due è più grande o comunque si sente tale.
Scatta qualcosa in quel buco nero più massiccio, in quella persona che si sente più grande, ecco che inizia lo scontro.
Il buco nero più piccolino ci rimette, viene inghiottito lentamente dal buco nero più grande ed attorno a sè solo caos, distruzione, e dolore.
Sembra non esserci via di scampo.

Oltre cento donne in Italia ogni anno vengono uccise da uomini, uomini che giuravano di amarle.
Ai femminicidi si aggiungono poi violenze che sfuggono ai dati ma che, se non fermate in tempo, rischiano di fare tante altre vittime.
Sono migliaia le donne aggredite, picchiate, perseguitate, sfregiate, umiliate.
Quasi 7 milioni, secondo i dati Istat, quelle donne che nel corso della propria vita hanno subito una forma di abuso. 
Nel 2016 se ne sono contate 120 e dal primo gennaio 2017 a oggi sarebbero almeno oltre 20 le donne uccise per mano maschile: una media di una vittima ogni tre giorni.
Negli ultimi dieci anni le donne uccise in Italia sono state 1.740, di cui 1.251 (il 71,9%) in famiglia.
Ma non è solo questo, non sono solo gli uomini i carnefici e le donne vittime.
È raro che uccidano ma le donne umiliano e fanno violenza fisica e psicologica agli uomini.
Anche il maschio può essere vittima della violenza femminile.
Secondo l'indagine dell'Università di Siena, nel 2011 sarebbero stati oltre 5 milioni gli uomini vittime di violenza femminile configurata in:
Minaccia di esercitare violenza (63,1%); graffi, morsi, capelli strappati (60,05); lancio di oggetti (51,02); percosse con calci e pugni (58,1%). Molto inferiori (8,4%), a differenza della violenza esercitata sulle donne, gli atti che possono mettere a rischio l'incolumità personale e portare al decesso.

Lo vedete? Il buco nero più grande che si mangia il buco nero più piccolino e crea disordine e totale distruzione.
È così che vedo la violenza tra due persone, indipendentemente dal loro sesso, come uno scontro tra buchi neri che porta cose brutte e fa soffrire, a volte uccide, il buco nero più piccolo.
La vittima.
Scommetto che quel buco nero piccolo, la persona che subisce, è convinta/o di non avere possibilità di salvezza.
Scommetto che arrivi ad un punto, dopo chissà quanto tempo nel vedersi inghiottito lentamente dalla situazione, in cui si arrende.
Non ce la fa.
Magari ha paura.
Nell'universo questo scontro tra buchi neri è rarissimo, fin'ora se n'è osservato solo uno o forse un paio, ma nella vita quotidiana questa piaga accade ogni dannato giorno.
Persino nel nostro stesso palazzo o magari nella nostra famiglia e chissà che, forse, nemmeno ce ne accorgiamo.
Uno scontro tra buchi neri ha una sola fine:
Il buco nero grande mangia quello piccolo, nessuno sa dove finisce, ci sono delle teorie:
Forse svanisce o forse diventa parte di esso.
O, magari, viene del tutto distrutto.

Questo può capitare anche tra due persone:
Una vittima di violenza può sentirsi totalmente annullata, può sentirsi svanire, o diventa parte del carnefice e non riesce a staccarsi da esso.
Oppure viene distrutta.
Ecco, l'esito nell'universo non può essere cambiato ma tra umani sì.

Sappiate che se siete il buco nero piccolo il vostro destino non è segnato, il buco nero grande non vince per forza.
Ribellatevi, non lasciatevi inghiottire.
Non lasciatevi distruggere.
Chiedete aiuto e proteggete voi stessi, e magari altre vittime coinvolte nelle violenze.
Se siete un buco nero grande, invece, sappiate che non siete grandi per nulla.
Siete piccoli, minuscoli, ed insignificanti ed è proprio per quello che vi atteggiate da duri, da grandi buchi neri, perché siete consapevoli di essere il niente.
Volete essere qualcosa? Siate migliori e fatevi aiutare anche voi.

Per quanto riguarda le persone al di fuori di questo problema, che fortunatamente non l'hanno mai visto né provato sulla propria pelle, sappiate che riguarda anche voi.
È importante informarsi, lottare per le vittime che da sole non riescono a combattere.
Difendiamo chi si trova nella morsa di un buco nero che sembra essere enorme e affamato, per favore.
Non pensiamo che solo perché un problema non ci tocchi non dovremmo fare qualcosa.
Facciamo qualcosa, facciamo più che qualcosa.
Cambiamo questo mondo e facciamo capire ai quei buchi neri malvagi ed affamati che non hanno scampo.