Depurazione

Perry Alagappan, studente neodiplomato di Houston, ha progettato un filtro che è in grado di trattenere il 99% dei metalli pesanti presenti nell'acqua.
Il dispositivo è costruito in nanotubi di grafene, il materiale al centro di svariate ricerche e considerato da molti come la chiave di una nuova rivoluzione industriale.
Bella invenzione vero? Può essere usata in molti paesi con problemi di acqua potabile.
Però, secondo me, abbiamo bisogno anche noi di un depuratore anche se non così.
Non letterale.
Nasciamo come acqua pura, fresca, leggera, senza batteri né metalli ma poi nel corso del tempo le cose cambiano.
Ogni giorno, ogni momento per i più sfortunati, succedono cose che ci "sporcano" e si accumulano dentro noi fino a farci diventare acqua non potabile.
Siamo totalmente avvelenati dalla vita, dalle circostanze, dalle situazioni e dalle persone.
Lo vedete? Abbiamo bisogno di un depuratore.
Per l'acqua serve un depuratore che abbia le giuste caratteristiche, ce n'è solo uno che nel tempo può migliorare ma resta lo stesso attrezzo.
Per noi invece è diverso, ogni persona ha il suo modo di depurarsi deve solo capire qual è se, ovviamente, ancora non lo sa.
Il mio depuratore, se vi interessa saperlo, è l'arte.
Ogni forma compresa in tale parola mi depura, come per esempio la scrittura.
I miei pensieri mi inquinano parecchio, sono metalli davvero molto pesanti, e se non scrivo divento non potabile.
Sto male e faccio male.
Le mie emozioni, spesso, mi inquinano, sono microbi forti, e se non suono o non disegno o non faccio altre mille cose che di solito faccio arrivo ad essere non potabile.
Sto male e faccio male, di nuovo.
E voi? Ce l'avete il vostro modo di depurarvi?
Fate attenzione:
Depuratevi spesso così da proteggervi poiché mentre l'acqua non depurata fa male a chi la beve facendolo ammalare, noi, non depurati, facciamo male in primis a noi stessi.
Ci ammaliamo.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top