Tutti noi, in caso di malattia, assumiamo farmaci.
Giusto?
Magari cerchiamo di evitarli, io stessa li prendo in casi rari, ma di fronte una malattia o un dolore li prendiamo senza troppe storie perché sappiamo che servono.
Cosa succede, però, se assumessimo medicinali in piena salute?
Gli effetti cambiano in base ad alcuni fattori e cioè il tipo di medicinale, la quantità ingurgitata e la assiduità nel prenderlo.
Per esempio se prendessi un'aspirina, una volta, al limite mi fa venire un po' di mal di stomaco.
Se prendessi una Tachipirina probabilmente mi verrebbe un po' di mal di pancia.
Nulla di grave insomma.
Ma se iniziassi ad assumere queste medicine, considerate leggere, giornalmente?
Il nostro corpo inizierebbe ad ammalarsi.
Stomaco, intestino e reni sarebbero in pericolo e lentamente inizierebbero a cedere.
Se poi dovessimo assumere anche dei medicinali molto più pesanti e forti, ahimè, andremmo in contro alla morte.

Ma questa ipotesi è sciocca, no? Chi di noi sarebbe così idiota da assumere medicinali in perfetta salute?

E se vi dicessi che capita?
In diversi capitoli ho parlato delle droghe leggere, per esempio la cannabis che è difesa a spada tratta da chi, convinto che sia innocua, ne fa uso giornaliero.
La cannabis a scopo terapeutico va benissimo, personalmente sono favorevole, poiché equivale al moment per il mal di testa o, per noi signorine, al Buscopan per i dolori mestruali.
Per farla semplice:
Una medicina ad un malato è la cosa più giusta del mondo.

Ma una medicina a chi sta bene?
La cannabis porta a diversi effetti collaterali, proprio come la Tachipirina di cui parlavamo prima solo che qui si arriva addirittura a disturbi mentali gravi come la schizofrenia.

(Per informazioni ci sono altri capitoli dove ne parlo, potete sempre informarvi sul web o, per essere più seri, potete parlarne con dei medici)

Al giorno d'oggi si difende a spada tratta chi, pur essendo in piena salute, assume medicinali e si avvelena.
Non è sciocco?
Addirittura c'è chi passa dalla Tachipirina agli antibiotici, cioè, per esempio, dalla cannabis alla cocaina fino ad uccidersi.
Umanità: siamo seri?
Proprio ieri una ragazza è morta per overdose, aveva solo quindici anni ed era convinta che non le sarebbe successo niente.
Capite il problema? Le droghe, sia leggere che non, sono fatte passare per un qualcosa di innocuo e di divertente che addirittura fa stare bene! Se parlate con un consumatore assiduo di cannabis vi dirà che rilassa, mette fame, fa dimagrire, fa bene se hai qualche dolore, ma degli effetti collaterali non sa assolutamente niente e fuma quella roba nella totale ignoranza.
Addirittura se tu non la fumi e non appoggi chi lo fa sei uno stupido, qualcuno che non sa niente, ignorante e anche un po' guastafeste a giudizio loro.
È vista come una cosa naturale e quindi fa bene ma vi ricordate qualche capitolo fa quando parlavamo delle cose naturali che invece fanno male? Stesso ragionamento.

Se non siamo tanto stupidi da prendere medicinali quando stiamo bene, poiché sappiamo che essi fanno male, perché siamo così stupidi da prendere droghe che possono essere usate come medicinale quando, però, siamo in piena salute fisica?
Che bisogno c'è di avvelenarsi.
La cannabis sotto forma medica viene lavorata in modo differente dalla cannabis che fumate, sta lì il problema.
Ai pazienti non darebbero mai ciò che si spaccia per buono, quello che rollate con tanta leggerezza, perché fa male.
Vi prego di informarvi e di cercare di combattere l'uso di droghe al di fuori degli scopi terapeutici.
Vi giuro che mi fa paura il modo in cui gli esseri umani si battono con tutte le forze per salvare il loro diritto di drogarsi ma non alzano un dito quando c'è da difendere altre persone o altre situazioni ben più importanti.
Se le droghe non sono legali un motivo ci sarà, no? Ci avete mai pensato? Il tabacco fa male ma lo vendono lo stesso, quanto può far male la droga se non la usano per farci soldi facili?
Nessuno si pone tali logici quesiti?
Molti dicono che è meglio legalizzarla per togliere i soldi alla malavita, ai criminali, ma secondo questo ragionamento dovremmo legalizzare anche le droghe pesanti ( che uccidono) e le armi così alla fine sapete cosa succederebbe? Che non ci sarebbe più nessuna differenza tra stato e criminalità.

Mantenete sana la vostra mente, prendetevi cura dei vostri neuroni e non li bruciate perché non ne vale la pena.

Ovviamente non voglio giudicare chi ne fa uso, il mio è un semplice ragionamento logico che spero vi porti a capire che forse vi state distruggendo.
Ma indipendentemente dal fatto che sia vero o no possedete la facoltà di scegliere per le vostre vite ergo fate ciò che ritenete giusto.
Vi invito, comunque, ad informarvi lo stesso.