Capitolo 4-un essere dentro di me
Non so cosa mi sia successo quando ero svenuto, mi svegliai in un posto tutto oscuro non si vedeva niente.
Mi tolsi gli occhiali vidi, una specie di scheletro, non so come descriverlo ma guardandolo bene era uno scheletro con delle particolarità.
Aveva i miei stesi vestiti, ma come e possibile che ci sia un altro me, e impossibile.
Me ne volevo andare ma non faccio in tempo a girarmi che lui era già li che mi guardava con uno sguardo diverso, come se fosse pronto ad uccidere.
Senti la sua voce che mi diceva di uccidere tutti, continuava a ripetere quelle parole, perché mi stava tormentato.
Sono svenuto un'altra volta, perché ero troppo stanco, mi risvegliai in una camera con ancora gli occhiali indosso, nella stanza e vidi due scheletri addormentati, uno scheletro con un pennello e una macchia di inchiostro sulla faccia ed con una felpa blue e rossa e dei occhiali blu.
Di nuovo la sensazione di paura, di nuovo quella sensazione di scappare e sparire per sempre, ma andò subito via quando vidi entrare, fresh, goth e palette.
Ogni volta che guardavo goth diventavo un po rosso, non so il perché, ma è stato l'unico ad essere gentile con me, quindi forse è per questo.
Fresh: yo piccolo come stai, quando sei svenuto, ink ti ha portato nel laboratorio di science.
Vidi che quando disse ink, indicò lo scheletro che con il pennello e la macchia di inchiostro sul volto.
Goth: ci hai fatto preoccupare molto, non sapevamo cosa fare.
Palette: per fortuna che mamma sa cosa fare in certe situazioni.
Mi cadde una lacrima, erano stati così gentili, ero senza parole, delle persone mi volevano di nuovo bene.
Alex: grazie a tutti, grazie con tutto il cuore.
I due scheletri che stavano dormendo si sveglarono.
Error: allora ragazzino, io mi chiamo error, e lui e ink, per fortuna che noi siamo bravi con certe situazioni.
Quando Error si alzò spunto da dietro di lui una ragazzina dai cappelli biondi.
???: fratellone dobbiamo andare dai.
La ragazzina tiro la manica della felpa di error, forse era la sorellina.
Error: ok sorellina, ma almeno conosci il tipo nuovo.
La ragazzina si avvicinò a me, era tutta rossa dall'imbarazzo.
???: piacere memma, sono la sorellina di error, fresh e geno.
Aspe......Error a due fratelli, e uno e fresh, quindi e una specie di zio, ma adesso ho troppe domande, chi e geno e science.
Alex : piacere, io sono Alex
Sembrava che la ragazzina era anche un po spaventata perché, dopo che mi sono presentato andò subito dietro a Error.
Uno scheletro con un vestito da dottore e degli occhiali entro nella stanza.
???: ok ragazzi, le visite sono finite potete andare.
Tutti uscirono e mi salutarono, ero ancora felice di aver trovato una nuova famiglia.
???: allora tutto bene, prima che me ne dimentichi, io sono science
Alex: si sto bene grazie, io sono Alex.
Science: allora sembri che ti stai riprendendo bene, uscirai da qui penso domani.
Ero stra felice, finalmente potrò conoscere meglio la mia famiglia
Science: è meglio che ti lascio riposare, ci vediamo dopo.
Alex: grazie.
Mi saluto ed uscì, e stato molto gentile con me, sono così contento di avere persone che mi vogliono bene.
Arrivo la notte, inizia ha dormire, ero così stanco che dormi subito.
Ma dopo pochi secondi mi risvegliai, di nuovo in quel posto oscuro, avevo paura e dopo poco vidi quel essere che si avvicinava a me.
E.............
(Allora ragazzi e ragazze, il capitolo finisce qui, spero che vi sia piaciuto, e spero che non ci siano stati molti errori.
Cosa succederà ad Alex, lo saprete solo nel prossimo capitolo.
Allora prima di lasciarvi, se volete sapere chi e memma, esattamente sarebbe la sorellina di error, ed a anche watpad MEMMA1509, ed non so cosa dire quindi.......
Allora cosa posso dire *pensa*....... ci vediamo alla prossima.
Vi saluto ErRoR.)
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