Dopo la scuola, torno a casa e decido di ringraziarlo, senza scrivergli.

Decido di pubblicare un nuovo capitolo, quello che tanto lui desidera.

Parlo della mia malinconia per la rottura con il mio ragazzo, poi parlo di una luce, una luce in fondo al tunnel, parlo di un sorriso durante la giornata, di un arcobaleno durante la pioggia.

Scrivo anche della rosa. Una dolce rosa blu, la mia rosa preferita, mi ricordava i miei genitori, la mia tanto amata madre e il giorno del matrimonio con mio padre.

Mi piaceva anche perché era inusuale, non era la solita rosa rossa e aveva il suo fascino.