La stanza scura e rettangolare, ricca di scaffali che gettavano ombre scure sui tavolini impolverati, appariva graziosa e piena di ricordi agli occhi della ragazza che l'analizzava. Anne, poggiata su un divano e circondata da tomi di dimensioni varie, cercava di decifrare le formule della madre con le poche conoscenze basilari che possedeva. Fuori dallo studio, Lola stava preparando il cenone per la vigilia di Natale, aiutata da Alessia e Toby, Piper si aggiustava la manicure, mentre James e Tania guardavano la partita insieme ad Ed.

Decifrare gli appunti non era così difficile come aveva pensato, semplici ed essenziali, erano testimoni di un esperimento su qualcuno, le parole "human body" e "cells" ricorrenti avevano rafforzato la sua teoria. Anche un nome era sparso qua e là tra le righe, Roxanne, ma non le diceva nulla, non era riuscita a ricollegarlo a nulla e più si sforzava più la mente lo oscurava, come a volerla proteggere da qualcosa che non sarebbe stata in grado di capire.