Quando riesco a parlare, dico solo una cosa. «sì» con un sorriso in volto. Dopo un po' salto addosso ad Alex, abbracciandolo. Lui mi bacia in bocca, sotto lo sguardo di tutte le persone in quel ristorante, che ci applaudono felici. Lacrime di gioia mi escono copiose sul volto e si mischiano alle nostre labbra. Quando ci stacchiamo, Alex mi mette l'anello al dito. Lo guardo negli occhi, piangendo di gioia. «amore, non piangere» mi dice lui, felice. «ti amo. Sono felice di questa sorpresa» dico, commossa. «ti amo» risponde lui felice. In questo momento vorrei tanto che il mio cuore battesse ancora, perché lo farei sentire ad Alex.
Alex paga il conto del ristorante ed, abbracciati, usciamo dal ristorante e andiamo alla macchina. «ti porto anche in un altro luogo» dice. «dove?»  chiedo curiosa. «sorpresa» risponde lui. «metti ansia» dico. «bendati di nuovo» dice. Annuisco e metto la benda sugli occhi, annodandola. La macchina si ferma e capisco che siamo arrivati. Sento la mano di Alex sulla mia schiena. Mi ha fatto scendere dalla macchina e ora stiamo camminando verso non so dove.
Quando mi toglie la benda, mi si para davanti uno spettacolo che toglie il fiato. Il mare brilla sotto una fioca luce lunare. Alex mi porta sulla sabbia e, per qualche secondo, guarda il mare, per poi incrociare il mio sguardo. Mi da un bacio che mi toglie il fiato. Rimango ferma e lo lascio fare, ricambiando il bacio.