Quando mi stacco, sento allungarsi i canini. Mi riavvicino al suo collo e succhio altro sangue. «Basta, Erika. Fermati» dice Alex. Lo ascolto e mi stacco. Lui fa dimenticare l'accaduto al ragazzo e lo manda via.
In poco tempo si avvicina a me sempre di più e mi guarda negli occhi. «la mia piccola vampiretta» dice con voce sensuale. Andiamo contro al muro e ci baciamo. Labbra contro labbra. Lui che mi tiene contro al muro. «ti amo» dico sulle sue labbra. «ti amo» risponde lui, sulle mie labbra. «andiamo sul letto prima di distruggere il muro» dico. «va bene» dice, sensualmente. Dopo un secondo i nostri corpi finiscono sul letto, lui su di me. «voglio farti mia per l'eternità» dice. «sono già tua» rispondo. «non in quel senso. Tu sarai legata a me» dice lui. «capito. Si stacca e mi si avvicina al Collo, mordendolo. Gemo, stavolta di piacere. Sto per venire, quando lui si stacca e avvicina il collo alla mia bocca. Lo mordo e sento i suoi gemiti di piacere. «ah, amore» dice. «sto per venire» aggiunge. Mi stacco. «e ora» dice, togliendosi la maglia. Faccio la stessa cosa. Iniziamo a farlo. Lui entra in me con spinte sempre più frenetiche. «A-Alex. Sto per venire» dico, tra i gemiti. «ma fra poco è il tuo turno» risponde tra i gemiti. «devi farmi venire» aggiunge poi. Ci baciamo ancora e vengo tra le sue braccia.