Louis riprese la sua normale vita il giorno successivo, ma non poté nascondere di esserci rimasto male quando Niall gli comunicò che gli zingari stavano smantellando il loro accampamento e preparando i carri per partire.

Non si era aspettato nulla di particolare, ma sarebbe stato felice di rivedere Harry, se non altro per dirgli addio.

Quando gli aveva parlato l'ultima volta nella cella e gli aveva spiegato a quali conclusioni era giunto, aveva letto il sollievo e la gratitudine nei suoi occhi verdi, ma, oltre a questi sentimenti, vi aveva scorto altro, come qualcosa che voleva fosse scoperto, ma di cui aveva forse paura.

Louis sapeva che il ricordo di quel ragazzo non l'avrebbe mai abbandonato, ma sapeva anche che loro due erano troppo diversi per poter decidere di volere qualcosa di più da ciò che c'era stato.

Fu quindi con un certo stupore che lo trovò seduto sul davanzale della sua finestra la sera , quando decise di andare a dormire.

" Credevo fossi partito..." sussurrò, facendogli cenno di entrare.

Harry sorrise, saltò dentro la stanza e si sedette sul letto.

" Partiamo domani mattina" spiegò a bassa voce. " Non potevo andarmene senza salutarti e ringraziarti per quello che hai fatto per me..."

" Ho subito capito che eri innocente. Non avevi alcun motivo per uccidere Wigger" spiegò Louis.

Tra i due calò il silenzio, un silenzio strano per dire la verità, un silenzio che sembrava attendere qualche rivelazione importante.

" Andremo a sud " cambiò discorso Harry. " Mio padre vuole fermarsi sul mare, magari vicino a qualche fiera, in un posto dove potremmo riuscire a guadagnare qualcosa..."

" Tu troverai di sicuro il modo di divertirti..." insinuò Louis con un tono di cattiveria che forse non voleva davvero utilizzare.

Harry scosse la testa ridendo, si alzò e disse:

" Hai ragione, ma voglio dirti una cosa, dottore. In un'altra vita, in un altro mondo, in altre circostanze, mi sarebbe piaciuto conoscerti meglio e...e lo so che non mi crederai, ma tu sei stato diverso, diverso dagli altri uomini con cui sono stato...credo che tu mi capisca..."

Louis lo guardò illuminato dai raggi lunari e dovette ammettere che era davvero bellissimo, quasi etereo e angelico.

Non disse nulla per alcuni istanti e poi non ce la fece più.

" Merito di sapere la verità " sussurrò. " Sappiamo entrambi che Wigger non si è ucciso...
L'ho fatto credere per salvarti e ci sono riuscito, ma ora voglio la verità!"