11.
Nei giorni successivi Louis cercò di dimenticare Harry e quello che aveva visto, ma lo fece con scarsi risultati, dato che, più non ci voleva pensare e più lo faceva.
Fortunatamente il lavoro lo assorbì poco a poco e i pazienti aumentarono notevolmente con il passare del tempo, anche perché il freddo si faceva sentire.
Un giorno, a seguito di parecchie richieste fattegli dal pastore Wigger, fu costretto a tornare all'accampamento degli zingari e lo fece con Niall.
Mancavano esattamente due settimane a Natale e fortunatamente aveva smesso di nevicare.
Partirono con calesse e cavallo e, quando furono in vista dei carri degli zingari, Niall disse:
" Guardi, dottor Louis! Non è il calessino del pastore Wigger?"
" Sembra proprio il suo" rispose Louis.
Non era realmente sorpreso di trovare il pastore Simon Wigger in quel luogo, anche perché, fin dal suo arrivo a Northmont la primavera precedente come pastore della First Church of New England, egli era stato una figura controversa.
La sua prima iniziativa era stata quella di riaprire la vecchia chiesa battista nel centro della cittadina, annunciando che avrebbe tenuto là funzioni regolari.
Sembrava un brav'uomo, che conduceva una vita semplice e cercava soluzioni semplici, ragion per cui molti lo avevano in antipatia.
Gli abitanti di Northmont, contrariamente a quanto Louis aveva pensato all'inizio, erano tutt'altro che tipi semplici, invece.
" Buongiorno, dottor Louis, buongiorno Niall " gridò il prete, vedendo arrivare i due giovani.
Era in piedi su uno dei carri insieme a un paio di bambini dai capelli corvini.
" L'ho ascoltata, pastore" spiegò Louis. " Sono venuto a vedere i malati di cui mi ha parlato!"
" Dio abbia gloria di lei!" commentò Wigger felice.
Louis sorrise e per l'ora successiva si occupò di vari casi di influenza e di infezioni, aiutato da Niall.
Non vide Harry e notò solo di sfuggita la presenza di suo padre Desmond, che sembrava controllare ogni cosa in assoluto silenzio.
Lo zingaro, però, si avvicinò a lui quando stava per andarsene e anche il pastore Wigger li seguì.
" Signor Styles" disse il prete " comincia a fare davvero freddo e i carri su cui vivete non sono un buon rifugio per venti persone!"
" Siamo sopravvissuti ad altri inverni " spiegò lo zingaro.
Parlava bene l'inglese, ma aveva uno strano accento, che Harry invece non aveva.
" Ma non nel New England " protestò il pastore, poi rivolgendosi a Louis aggiunse: " Vengono dal sud, come quasi tutta la loro gente. Ne ho incontrati altri nei miei viaggi. Zingari deportati secoli or sono dalla Spagna nell'America Latina, che da allora continuano a spostarsi verso nord"
" È vero?" chiese Louis a Desmond. " Venite dall'America Latina?"
" Molto, molto tempo fa " lo liquidò lo zingaro, troncando sul nascere la sua curiosità.
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