CAPITOLO 28

Hermione s'incamminò per arrivare al solito punto d'incontro con Malfoy,quando sentì improvvisamente una mano stringerle il polso in modo delicato, si girò per scoprire di chi era la mano e s'immerse in quegli occhi color ghiaccio

"Malfoy sei tu"

"l'unico e l'inimitabile " disse scherzando

"oggi non abbiamo avuto tempo di parlare"

"si,ma essendo tu una ragazza molto fortunata avrai un'intera serata da passare con me"

"sei sempre il solito" disse Hermione dandogli una spallata e superandolo di pochi centrimetri

"hai sentito ci sarà un ballo"

"si,mi sono giunte delle voci,hai gia deciso con chi andare?" chiese Hermione per indagare un pò, avrebbe tanto voluto che lui la invitasse ,ma non sarebbe mai successo e lei ne era consapevole

"in realtà si ,tu?"  disse Draco per sviare la domanda

"e chi è se posso chiedere?"

"lo scoprirai al ballo mi vedrai con lei spero"

"e su dai non fare il misterioso "

"Granger non farmi sospettare che vuoi sapere della ragazza per poterla poi uccidere nel sonno"

"e perchè dovrei mai fare una cosa del genere"

"perchè sei perdutamente innamorata di me" disse Draco in modo scherzoso

"ti piacerebbe" disse Hermione rossa in viso, quanta verità c'era in quelle parole

"si mi piacerebbe" pensò Draco e diventò leggermente rosso nel formulare quel pensiero "comunque non mi hai detto tu con chi ci vai"

"lo scoprirai alla festa mi vedrai con lui spero" disse lei scimmiottandolo

"mi hai messo nelle mani nel sacco,ripagato con la stessa moneta sei ingiusta" disse Draco mettendole il broncio

"lo so è uno dei miei tanti pregi" disse Hermione risuperandolo e fermandosi nel punto dove dovrebbe esserci la porta per la stanza delle necessità

"la evoco io questa volta" disse Draco passando tre volte di fianco al muro

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