Allora ragazzi, per fare questo capitolo, mi sono ispirata a "No alla violenza" di Dark_Puppet832. È bellissimo, fa davvero riflettere e Dark è veramente bravo (sei un ragazzo oppure una ragazza?) a scrivere.

Comunque sia, tornando a noi, volevo parlarvi dello stupro. Per chi non sapesse che cos'è, praticamente è un rapporto sessuale senza il consenso di almeno una persona.

Nelle fanfiction viene raffigurato come qualcosa di romantico. Un esempio si trova in "Il puttaniere pericoloso... Che amo" (del quale ho recensito solo i primi 20 capitoli) ed il suo sequel, mostrano lo stupro come se fosse un taglio al dito con la carta, oppure che la protagonista si fidanza con il suo stupratore.

Adesso proverò a fare delle "testimonianze" attraverso due miei OC, ovvero Diego e Benedetta. Partiamo da Diego:

"Il mio nome è Diego ed ho diciassette anni.
In prima superiore fui violentato da un ragazzo del quinto anno. Da allora ho cominciato ad avere incubi ed a faticare a fidarmi delle persone. Mia madre si accorse dopo pochi mesi del mio comportamento e mi chiese per quale motivo fossi cambiato, cosí, a fatica, le raccontai cosa mi era successo e riuscimmo a denunciarlo. Da allora soffro di PTSD ma, nonostante ciò, cerco di fare in modo di poter andare avanti con la mia vita"

Allora? Secondo voi vi sembra una bella cosa? Come pensate sia adesso la vita di Diego?

Comunque sia adesso andiamo con Benedetta:

"Il mio nome è Benedetta ed ho
quattordici anni.
Da piccola persi mio padre per colpa di un incidente, perciò adesso abito con mia madre e il mio patrigno Andrea.
Ho tanta paura di lui. Quando mia madre non c'è viene da me e mi "tocca", oppure mi costringe a fare cose che preferisco non spiegare. Ogni notte, prima di andare a dormire, chiudo la porta della mia stanza a chiave per paura che possa succedermi qualcosa di brutto.
Penso ogni giorno al suicidio, magari in questo modo, potrei porre fine a questa sofferenza"

E di Benedetta? Cosa ne pensate della sua storia? Non ha neppure il coraggio di dire nulla alla madre!

Lo stupro è un atto veramente disumano, molte persone si sono suicidate per colpa del trauma e molte autrici lo usano come se fosse un corteggiamento. Davvero, io sono scioccata.

E con questo ho detto tutto.
A presto