TASOS
Tasos finì la guardia, salutò Febe e si sdraiò accanto a Atena.
Sente ancora le farfalle nello stomaco. Si, si è innamorato. Non di Sonya, come pensava all'inizio ma di Febe. Erano insieme un paio di ore, e si sono già presentati, hanno scherzato insieme e si sono detti qualche curiosità e qualche segno particolare.
Febe è nata sotto il segno zodiacale del scorpione, questo vuol dire che è determinata, forte e birichina. La descrizione del oroscopo le calza a pennello. Certo, Tasos si era innamorato di molte fanciulle, ma nessuna era Febe.
Febe, una ragazza simpatica, solare e altruista, abbandonata dai propri genitori alla nascita, prima di venire buttata nel Labirinto viveva con la sorella maggiore, Andromeda, che in questo periodo è in Italia, in Venezia, a cercare fortuna. In queste settimane la ragazza ha imparato molte faccende domestiche.
La sua pelle morbida e setosa, coprita da una toga rosso fuoco avvolge il suo corpo magro e snello. Porta grandi orecchini d'oro, che non li leva mai. I suoi capelli neri le arrivano fino alle spalle e li porta sempre sciolti. Tasos era sicuro, che una volta al sole luccicassero. I suoi grandi occhi marroni ti rilassavano, il suo naso perfetto coperto da lentiggini ti attraeva moltissimo, le sue labbra perfette ti immobilizzavano dalla meraviglia.
Insomma, il nostro Tasos si è innamorato di una dea greca, che può essere comodamente Afrodite.
" Tasos, sai che secondo me tu piaci a Febe. Oh, come stareste bene insieme. Aspetta....voglio trovare un nome perfetto. Che ne dici di Febasos? Nah.....Mh...........Meglio Tasebe. Ecco si, Tasebe è la regina dell shiparum!"
Tasos si voltò e vide Atena che rimugnava su come chiamarli.
" Cos'è uno shiparium? E poi, io non piaccio a Febe! Casomai è lei a piacermi! " Oh no! Perché sempre a lui le sventure! Nemmeno una cosa non la riesce tenere segreta!Tasos vuole sotterrarsi. Perchè ha detto questo! Ora Atena lo sa!
Atena rise in fronte a una tale preoccupazione.
" Non preoccuparti Tasos, il tuo segreto è solo con me. " Lo tranquilizzò.
Atena è una shipparium.
SHIPPARE due persone significa quindi che ti piace o vorresti vedere legate da un sentimento d'amore.
La ragazza ha una faccia abbronzata, coperta da lentiggini. I suoi capelli sono lunghissimi, biondo seta. Le sue sopracciglia sono folte, i suoi occhi sono verdi e grigi. Ha i denti bianchissimi e le labbra sottili.
" Sinceramente non lo so. Puoi darmi qualche consiglio? " Chiese Tasos esasperato.
" Ma certo che si! Iniziamo! " Disse Atena, entusiasta di aiutare," Allora:
Trattala come se fosse la tua ragazza anche se ufficialmente ancora non lo è.
Cerca di non invadere gli spazi di lei con troppa gelosia o insistenza .
Falle sempre dei complimenti.
Sii te stesso.
Sii simpatico, disponibile e divertente.
Cerca di condividere con lei ciò che ti accade in modo che lei si abitui a fare lo stesso con te.
Ben caro, queste sono le regole principali. Poi ovviamente ce ne sono altre, che domande."
Il povero Tasos era ancora più confuso di prima. Ma fece finta di aver capito. Voleva già rispondere grazie, ma si zittì, visto che Ovdae stava camminando velocemente verso di loro.
Si chinò e disse ai ragazzi:" Non trovo più Ioannes, il ragazzo scuro di carnagione. Sparito nel nulla! Dormivamo vicini, lui si agitava nel sonno quindi sono andata in bagno ( un piccolo posticino fuori dal campo base), e quando sono ritornata non c'era più! Ho già chiesto alle guardie se l'hanno visto, ma non l'hanno trovato! Ma non capisco perché sia andato via. Insomma, solo un pazzo si allontanerebbe dal gruppo! "
" Forse qualcosa l'ha attirato. Quando camminavamo prima di arrivare quì, mi è sembrato un tipo allegro e felice, non uno che volesse uccidersi. " Disse Tecla.
Tasos voleva proporre di andare a cercarlo, ma vedendo Febe si zittì.
Febe si avvicinò di soppiatto e mostrò l'ora. Erano le otto di mattina, giusto il tempo per alzarsi.
" Svegliatevi dormiglioni!" Gridò Tasos.
Nella " Radura" si vedono ragazzi alzarsi, salutarsi e stiracchiarsi. Sonya si guardò attorno, già pronta per una nuova giornata.
" Bene ragazzi, intanto contiamoci. Spero che nessuno sia morto stecchito durante la notte. Ma è anche possibile, quindi...dovremmo essere in quattordici. " Sonya iniziò a contare tutti i presenti: " Uno...Cinque...Dieci.. Tredici. No aspetta, ho sbagliato. Due, Otto, Dieci, Tredici. Siamo in tredici."
Un silenzio agghiacciante circondò i ragazzi. Uno manca. La prima vittima dell'Labirinto.
Tasos decise di rivelare chi ."Si, ce ne siamo accorti appena ora. Ioannes è sparito. "
" Cosa?"
" Nooo"
" Ecco la prima vittima."
" I successivi saremo noi."
" Tanto vale morire ora.
" Perchè la vita è così ingiusta?"
" Ovdae, te l'ho detto io! Moriremo tuttiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!"
" Tecla, non rompere le ballos. Dobbiamo resistere."
Ovdae porse fine a quel dibattito. I ragazzi erano agitati, uno di loro era sparito.
" Ragazzi, lo so che abbiamo tutti paura, ma ora vi chiedo di ascoltarmi. Ho un piano. Vi ricordate quella guardia che ci ha detto di girare a destra? Ecco, ora, visto che il Minotauro sarà quì vicino, dobbiamo mangiare quei panini di Tecla, bere un po' dell'acqua di Tecla e incamminarsi. Se restiamo quì prima o poi moriremo di fame. Vi chiedo solo di prepararsi e poi andremo via. Mi sembra un buon piano."
I ragazzi approvano. Si levarono grida di assenso.
Tecla andò nel suo posticino e dalla sua borsa prese sei panini, grandissimi, che basteranno per tutti. L' importante è la colazione. L'unico problema era l'acqua. Tecla ha portato una sola brocca.
" Ragazzi, di notte ho sentito il rumore dell'acqua. Forse è quì fuori. Che ne dite di portare una pattuglia?" Disse Isaac.
Tutti furono d'accordo. Isaac prese quattro ragazzi: Ovdae, Chloe, Petra e Aris.
La pattuglia si incammino in silenzio.
" Allora Is, dove hai sentito l'acqua? " Chiese Petra. " Non ho tanta voglia di incontrare il M inotauro."
" Tranquilla Petra, penso sia quì vicino." rispose Isaac.
Giunsero a un ruscello. Era circondato dalle piante, il che era strano, visto che non c'era il sole. L'acqua era limpida, e sembrava buonissima. Aris esultò e si chinò a bere. Le sue labbra assaporarono il gusto, e con un sorriso continuò a bere.
" Mh...é buonissima" Disse sodisfatto.
I ragazzi, uno a uno si chinarono per bere e per riempire la borraccia.
Quando furono pronti a partire, Isaac vide una cosa, sussultò, ma nessuno se ne accorse. La squadra tornò al campo piena di buone notizie, ma tutti si accorgono che Isaac è strano.
" Avanti Is, allegria, abbiamo l' acqua, ora dobbiamo solo trovare Ioannis e siamo a posto!" Disse Chloe allegramente.
Isaac la guardò e con voce roca disse: " Per l' ultima cosa non c'è problema, ho già trovato io Ioannis".
Isaac mostrò un mucchietto di ossa sfracellate, che si trovavano all'uscita.
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