Mi sveglia ancora stordita per il the al limone, scesi in cucina e trovai Giustino con una ragazza molto carina, li salutai e presi a preparare la colazione.

Mi dava fastidio che Giustino era con una ragazza che non reo io? Si! Ero gelosa? Si! È perché? Non lo so! Ma ero dannatamente gelosa.

Lui era mio. Solo mio e di nessun'altra.

Mentre preparavo la colazione, solo per la trinità e me, quindi posa 4 piatti sul tavolo e non 5 visto che erano scesi anche Enrico e Giovanni.

La ragazza, probabilmente una troya a caso, mi guarda infastidita.

"scusa ma io? Niente colazione per me?"

"La mamma tu ha fatto le manine e anche le gambine. Usale per uscire da qui e andare a comprare 1uello che ti pare!"

"Stupida bibbi. Tranquilla zia! A lei ci penso io." Disse Giustino, e poi rivolto a lei "Ok. Vai ciao è stato bello. Addio"

* Buco temporale a caso *

Stavo andando al bagno, quando arrivata davanti alla porta, la apro e cosa vedono i miei occhi? Destina, la mia BFF forever, che si scopa Giovanni.

Tiro un urlo che si rompe anche il box doccia in vetro temperato e corro via. Ho il cuore a pezzi, scappo verso una meta a me sconosciuta e nessuno (proprio nessuno) mi segue, manco una palla di fieno di un film Western di terza categoria.

Mentre corro mi ritrovo al parco, e mi a cascio ai piedi di un albero e piango, non so per quanto tempo resto lì esattamente ma si fa buio e arrivano Enrico e Giustino con le torce a cercarmi.

"Spery, Spery!" li sento urlare per il parco. Quando li vedo mi alzo e gli corro incontro per abbracciarlo e piangere, ma non vedo un palo e ci vado a sbattere contro. Miiiii che dolore!

"Madonna santa, sta ragazza è un disastro. Andiamo noi che se si muove lei fa disastri."

"Meglio va'. Andiamo Enrico."

Mi abbracciano e mi portano a casa, ma io non voglio e voglio fermarmi a prendere l'unica cosa che in quel momento mi poteva fare stare meglio: 15 pacchi di patatine San Carlo.

"Spery però potresti offrire!"

"Stai zitto Giustino. Mi sto sfogando e non voglio essere disturbata."

"Vabbè, se ci vuoi siamo di là. Così magari ci spieghi anche perché cazzo te ne sei andata cos I di corsa stamattina"

Presi I miei pacchchi si patate e andai in bagno, vedevo le briciole al pavimento, volevo morire soffocata ad ogni singola patatinap, ad ogni una che infilava in bocca mi sentivo meglio. Mi ci vollero 10 pochi prima di uscire dal bagno. Avevo il mascara colato, e l'effetto che faceva mi ero trasformata in un panda.

"Stupida bibbi, vieni qui. Dicci cosa è successo."

Raccontai a Giustino ed Enrico cosa avevo visto e non negati di volere parlare con Giovanni e Destina, ma avevo paura. Cosa ci saremmo detti? Cosa potevo dirgli? "Hey scusa Destina, ma ti sei scopata una dei miei ragazzi e non ti perdono mai"

Decisi comunque di provarlo, così chiamai con il mio nuovo Ifone XYZ la mia ormai ex BFF Destina.

"Desty, ho bisogno di parlarti. Possiamo incontrarci?"

"Vabbè. Dove, come quando e perchè?"

"Perché di si, quando lo decido io: alle 3, come cazzo ti pare, i ntreno, bici o pattini, dove lo decido sempre io: al parco."

"Ok."

E fu così, che grazie a un buco di trama, ci trovammo al parc alle 3.

Saluto Destina e mi siedo di fianco a lei sulla panchina. Non so cosa dire e aspetto che lei perlomeno mi chieda scusa, mi paare il minimo.

15 minuti dopo, siamo ancora li, io mi giro i pollici e conto i sassi della stradina sotto ai miei piedi, lei invece si controlla le doppie punte, avrebbe bisogno di un parrucchiere, non come me, io sono perfetta.

"Desty, almeno un scusa potresti dirlo però"

"Ma ti pare? Tu hai altri 2 ragazzi, uno potresti anche cederlo. No ti hanno insegnato a condividere?"

"Si, me lo hanno insegnato, ma non condivido i miei raga con le troye con la Y perchè fa più gangsta"

A quella parola, Destina si alzò e mi tirò uno schiaffo che faccio una giravolta, fala un'altra volta, guarda in su, guarda in giù, dai un bacio a chi vuoi tu, e ho visto anche le 3 civette sul comò che facevano l'amore con la figlia del dottore. Io prontamente le stacco le extencionsss blu cobalto così lei si pieega e urla dal dolore. Credevo fosse finita li, ma mi sbagliavo, mentre mi giro per andarmene lei si riaza e mi fa lo sgambetto, ma io le tiro un calcio rotante (guardare chuck Norris mi è servito a qualcosa almeno) e la faccio finire nella siepe di rovi li vicino. Mi giro di nuovo e mi incammino quando sento che mi chiama.

"Spery, Spery, aspetta, non andartene. Ti chiedo scusa. Ti chiedo umilmente scusa, perdonami. Sei la mia BFFFFFFFFFVVSWFGFGS e non dovevo ferirti. Mi troverò un altro  ragazzo con cui sfogare il mio bisogno di sesso sfrenato."

"Ok. Ti voglio bene mia BFFWIJFDVIA." 

La aiutai ad uscire dal cespuglio di rovi e la abbracciai così forte, ma così forte che... che... boh, che successe qualcosa. Nessuno ci avrebbe mai divise. Mai e poi mai.